(Minghui.org) La figlia di una praticante del Falun Gong della città di Shantou, nella provincia del Guangdong, dopo essere stata trovata in possesso del materiale del Falun Gong nel suo bagaglio, è stata arrestata mentre attraversava la dogana di Hong Kong e trattenuta in una stazione di polizia di Shantou.
Il 16 ottobre scorso Zhang Xiaojia, che non pratica il Falun Gong, alle ore 12.40, dopo che è salita a bordo del treno ad alta velocità da Shantou a Hong Kong, ha chiamato i suoi familiari che però successivamente non sono più riusciti a contattarla.
Intorno alle ore 16.00 del giorno successivo, sono stati informati che Zhang era stata respinta all'ingresso di Hong Kong perchè i funzionari della dogana avevano trovato del materiale del Falun Gong nella sua borsa e l’avevano rimandata alla Stazione di polizia di Jinpu, nel distretto di Chaoyang, a Shantou, che l'ha poi trasferita a quella di Gurao. Dopo aver confermato la sua identità, la polizia l'ha portata al Centro di detenzione della città di Shantou. Non è chiaro se sia ancora detenuta.
Da quando il regime comunista cinese ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, la madre di Zhang, Qiu Xiuping, e le sue sei figlie, che praticassero o meno il Falun Gong, sono state ripetutamente prese di mira.
La figlia maggiore di Qiu, Zhang Xiaoling, nel 2000 si è recata a Pechino per chiedere il diritto di praticare il Falun Gong ed è stata arrestata e detenuta per 25 giorni. Poco dopo averla rilasciata, la polizia l'ha arrestata di nuovo e tenuta per un mese in un centro per il lavaggio del cervello.
Tra il 2000 e il 2011 la polizia ha perseguitato centinaia di volte i familiari. Nel 2005, quando il marito di Qiu è deceduto, le difficoltà sono state ancora maggiori. Qiu gestiva una piccola attività commerciale per mantenere se stessa e le sue sei figlie.
Zhang Xiaoling è stata nuovamente arrestata il 3 agosto 2011 per aver parlato del Falun Gong alla gente. Sua sorella Zhang Yueqi, allora sedicenne, è stata anch'essa arrestata quando è andata a trovarla. Quando l'altra sorella, Zhang Liling, si è recata alla stazione di polizia per chiedere il loro rilascio, è stata arrestata e trattenuta per tutta la notte. A Zhang Xiaoling sono stati inflitti due anni di reclusione e a Zhang Yueqi un anno presso il campo di lavoro forzato di Chatou.
L'8 dicembre 2015 Zhang Xiaoling è stata arrestata una seconda volta per aver parlato del Falun Gong alla gente, e in seguito condannata a tre anni di reclusione.
http://en.minghui.org/u/article_images/6821e6afb2c55e14fe7f4eabe9fb6f27.jpgLa signora Zhang Xiaoling
Il 21 settembre dell'anno scorso, una ventina di agenti dell'Ufficio 610 della città di Shantou, della Divisione di sicurezza interna e della stazione di polizia hanno bloccato le strade vicino all'abitazione di Qiu. Mentre lei non era in casa, tre delle sue figlie: Zhang Xiaoling, Zhang Xiaojia e Zhang Liling, hanno assistito all'irruzione della polizia. Le sono stati confiscati i libri e il materiale informativo sul Falun Gong. Le tre sorelle sono state portate alla Stazione di polizia di Gurao e trattenute per un giorno. Zhang Xiaoling, dopo essere stata trascinata in auto dalla polizia, ha riportato lividi sulle mani e ferite sul corpo.
In seguito la polizia ha continuato a perseguitare i familiari. Qiu, Zhang Xiaoling e Zhang Liling sono state costrette a vivere lontano da casa per nascondersi dagli agenti. La polizia, non riuscendo a trovarle, ha spesso molestato Zhang Xiaojia e ha tentato di costringerla a rivelare dove si trovassero la madre e le sorelle.
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