La mia esperienza di “Chiarire la verità è la chiave maestra"

(Minghui.org) Di fronte alla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), invio pensieri retti e chiarisco la verità sulla persecuzione. Con la protezione del Maestro, sono sfuggito più volte alla persecuzione e ho raccontato a molti agenti di polizia i benefici del praticare la Dafa. Attraverso queste esperienze ho visto quello che il Maestro ha insegnato:

“Chiarire la verità è la chiave maestra.” (“Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa di Atlanta 2003”, Insegnamento della Fa nelle conferenze IV)

Un agente di polizia mi ha raccomandato di fare attenzione

All'inizio del 2019 ho preso un treno per tornare a casa da Shanghai. Appena salito sul treno, due agenti di polizia si sono avvicinati a me. Conoscevano la mia identità non appena avevo acquistato il biglietto del treno. Hanno iniziato a perquisire i miei effetti personali e presto hanno trovato la versione elettronica dei libri della Dafa nel mio tablet. Quando mi hanno fatto scendere dal treno, gli ho domandato: “Conoscete le regole per gli agenti di polizia che commettono errori?” Uno di loro ha chiesto perché. Ho risposto che i regolamenti stabiliscono che se un ufficiale di polizia esegue chiaramente un ordine illegale, sarà ritenuto responsabile a vita, indipendentemente dal trasferimento, dalla ricollocazione o dalla pensione.

L'ufficiale più vicino a me ha risposto: “Questo viene dal tuo Falun Gong?” Ho risposto: “Come ufficiale di polizia, come puoi far rispettare la legge se non conosci nemmeno le norme sulla responsabilità per gli errori nell'applicazione della legge? È stato stabilito dal [presidente cinese] Xi Jinping e riguarda voi”. Sembrava sorpreso.

Quando siamo arrivati nella sala di comando della polizia ferroviaria, qualcuno ha collegato il mio tablet a un computer per controllarlo. Mi sono seduto sul divano con una persona che sembrava il loro leader e ho colto l'occasione per chiarirgli i fatti. Ho spiegato: “Questo regime sta davvero facendo qualcosa di ingiusto. Ignora tante questioni illegali e criminali e punisce solo coloro che sono brave persone e seguono Verità, Compassione e Tolleranza. Non è forse una buona cosa avere più persone buone? Perché il regime ha paura delle persone buone?”

L'ufficiale capo mi ha chiesto: “Qual è il problema con il Falun Gong?” Sembrava che non avesse capito il problema, così gli ho chiarito: “Il Falun Gong richiede che i praticanti siano brave persone secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza”. Mi ha chiesto di nuovo quali fossero i principi. Gli ho spiegato: “Semplicemente, verità significa dire la verità, fare cose autentiche, coltivare la propria vera natura e non dire bugie. Compassione significa essere gentili con gli altri, trattarli bene e non fare cose cattive. Tolleranza significa essere tolleranti e perdonare quando si incontrano conflitti. Non credi che queste siano cose buone?” Mi ha risposto di sì.

Ho proseguito: “Guarda questo gruppo così buono e gentile, ma il governo vuole sopprimerlo e perseguitarlo. Non credi che questo sia perverso?” Ha risposto di sì. Abbiamo dialogato per un po', poi si è avvicinato alla scrivania del computer, ha chiesto all'ufficiale che stava guardando il computer riguardo alla situazione e poi ha affermato: “Trova tizio e compragli un biglietto del treno per tornare a casa”. Quando l'uomo è arrivato, il capo della polizia ha affermato: “Dagli il biglietto.”

Prima di andarmene, il capo della polizia mi ha raccomandato: “Stai attento quando te ne vai. Torna se hai qualche problema.” L'ho ringraziato e gli ho risposto che in futuro devono trattare bene i praticanti e che saranno benedetti. In questo modo, chiarendo la verità, ho disintegrato la persecuzione organizzata dalle vecchie forze.

La polizia mi ha lasciato andare

Mia moglie è stata arrestata illegalmente e condannata per aver raccontato alla gente della persecuzione. Sono andato a trovarla nel carcere femminile provinciale e ho deciso di prendere il treno per tornare a casa. Quando stavo per salire sul treno alla stazione, sono stato fermato da due poliziotti in borghese che mi hanno chiesto: “Il suo cognome è Liu?” Ho risposto di sì.

Mi hanno detto di seguirli. Ho domandato il perché. Mi hanno risposto solo di seguirli. Mi hanno portato nella stanza di lavoro del personale ferroviario, una piccola stanza con un tavolo. Ci siamo seduti al tavolo, uno di fronte all'altro. Hanno perquisito il mio bagaglio e hanno trovato un piccolo lettore audio che usavo per ascoltare gli insegnamenti del Maestro. Un agente in borghese ha chiesto: “Sai che il regime non permette alle persone di praticare il Falun Gong?”

Ho risposto: “Lo so, ma il divieto del PCC non significa che il Falun Gong sia illegale. I praticanti del Falun Gong sono tutte brave persone che seguono Verità, Compassione e Tolleranza. Sono un gruppo di persone veramente gentili. È la soppressione del Falun Gong da parte del PCC a essere illegale.”

Un altro agente in borghese mi ha chiesto: “Credi nel Partito Comunista o nel Falun Gong?” “Naturalmente credo nel Falun Gong”, ho risposto con fermezza. Mi ha detto che dovevo credere nel Partito Comunista. Ho proseguito: “La persecuzione del Falun Gong da parte del PCC è un errore. Ha fatto del male e lei vuole ancora che io ci creda. È possibile?”

I due uomini hanno visto che non riuscivano a convincermi. Dopo aver discusso, si sono alzati e mi hanno detto di seguirli. Ho chiesto dove stessimo andando. Mi hanno risposto: “Alla stazione di polizia.” Ho capito che avevano intenzione di portarmi via, così ho detto immediatamente: “Non posso andare con voi. Non ho violato la legge né commesso alcun crimine. Perché dovrei venire con voi?”

I due agenti in borghese sono sembrati sorpresi, si sono guardati e poi hanno cercato di trascinarmi. Vedendo che stavano usando la forza, mi è sorta un'idea: sarei andato alla stazione di polizia per chiarire la verità. Ho camminato con loro per una decina di passi quando ho sentito uno di loro esclamare: “Sali sul treno!” Sono rimasto per un attimo sorpreso e mi sono guardato intorno. Non c'era nessun altro treno, tranne quello che stava per chiudere le porte e partire. L'agente in borghese ha ripetuto: “Sbrigati a salire sul treno, il treno sta per partire.” Solo allora ho capito che volevano che salissi sul treno e tornassi a casa.

“Ammiro la tua fede”

Nel maggio 2018 sono andato a trovare mia moglie che era detenuta illegalmente. La polizia della stazione ferroviaria mi ha sequestrato nella sala d'attesa. Hanno preso la mia chiave, sono andati a casa mia, hanno preso tutti gli oggetti legati alla Dafa e mi hanno portato al centro di prigionia della contea. Quando mi sono alzato al mattino ho praticato gli esercizi, ma il capo cella mi ha fermato e mi ha insultato. Ho risposto con risolutezza: “Non sto commettendo un crimine. Non hai il diritto di interferire con tutto quello che faccio.”

Quando ha visto che mi rifiutavo di ascoltare, ha detto ferocemente: “Oh, sei proprio un duro. Non sei un prigioniero. Perché sei qui?” Ho risposto: “Sono stato portato qui perché sono una brava persona. Pratico il Falun Gong e siamo perseguitati. Non ho fatto nulla di illegale e non dovrei essere qui.”

Mi ha guardato e ha affermato: “È inutile dire altro. Oggi non ti lascerò praticare gli esercizi”. Gli ho ripetuto che non poteva controllarmi. Mi guardava come se stesse per fare qualcosa. L'ho avvertito di non toccarmi. Poiché non avevo paura di lui, continuava a maledire ma non faceva nulla. Ho continuato a praticare gli esercizi.

La polizia pattugliava le celle ogni mattina. Il direttore stava davanti alla porta e mi chiamava. Diceva: “Il regime non permette di praticare il Falun Gong. Non puoi andare contro il regime. Devi obbedire”. Ho risposto: “Non è che il regime non permette di praticare il Falun Gong. È Jiang Zemin che ha abusato del proprio potere e ha usato tutti i meccanismi dello Stato per perseguitare il Falun Gong.”

Ha risposto: “Non puoi opporti al Partito Comunista”. Ho risposto: “La Costituzione è la legge fondamentale del Paese. La Costituzione stabilisce chiaramente che nessuna organizzazione o individuo nella Repubblica Popolare Cinese ha privilegi al di fuori della Costituzione. Il PCC è un'organizzazione e Jiang Zemin è un individuo. Hanno violato la Costituzione. Perseguitare le persone per bene è il vero crimine. Non siamo contro nessuno, né contro il Partito. Stiamo solo informando la gente della persecuzione, in modo che la gente non segua il Partito per fare del male e nuocere.”

Vedendo che stavo spiegando fluentemente la situazione, il direttore ha affermato con un sorriso: “Sei davvero bravo a parlare. Non riesco a convincerti.” Il capo dei prigionieri ha detto al direttore che avevo praticato gli esercizi. Il direttore ha risposto: “Non preoccuparti del Falun Gong.”

L'ottavo giorno di carcerazione illegale, un supervisore dell'Ufficio di pubblica sicurezza delle ferrovie mi ha interrogato. La poliziotta che mi aveva portato al centro di prigionia era seduta dietro di lui. Il supervisore mi ha chiesto nome, età e occupazione. Gli ho chiesto se fosse un ufficiale delle forze dell'ordine. Mi ha risposto di sì.

Gli ho domandato: “Gli agenti delle forze dell'ordine dovrebbero agire in conformità con la legge, giusto?” Ha risposto di sì. Ho chiesto: “E i vostri documenti legali? Che ne è della base vincolante per la legge? Non ne avete! Nel corso degli anni, tutto quello che avete fatto per perseguitare il Falun Gong è stato una violazione della legge. Avete arrestato, imprigionato, condannato e mandato nei campi di lavoro innumerevoli praticanti del Falun Gong, e li avete persino perseguitati a morte. Siete voi i veri criminali. I regolamenti sulla responsabilità per gli errori di applicazione della polizia stabiliscono che se un ufficiale di polizia esegue chiaramente un ordine illegale, sarà ritenuto responsabile a vita, indipendentemente dal trasferimento, dalla ricollocazione o dalla pensione. Questo è il codice che Xi Jinping ha stabilito per voi. Il Falun Gong non è una setta. È solo qualcosa che Jiang Zemin si è inventato in risposta a un giornalista francese. I principali giornali e le riviste di tutto il Paese lo hanno ripetuto e anche le agenzie delle forze dell'ordine hanno incastrato il Falun Gong.

“Far rispettare la legge mentre la si infrange è illegale. Il Codice del servizio civile stabilisce chiaramente anche che se un funzionario civile esegue un ordine illegale, deve assumersi la relativa responsabilità legale. Se continuate a perseguitare il Falun Gong, andate contro la legge e perseguitate le persone gentili. Cosa farete quando un giorno il Falun Gong sarà rivendicato? Cosa succederà ai vostri figli? Se non pensate a voi stessi, dovreste pensare al futuro di vostra moglie e dei vostri figli. Il nostro incontro è segnato dal destino. Se non ve lo dico, dovrò essere responsabile della vostra vita. Pensateci bene. Spero che comprendiate quello di cui ho appena discusso. Spero sinceramente siate al sicuro in futuro.”

Dopo aver ascoltato le mie parole, l'uomo ha raccolto i propri documenti e ha detto: “Che io creda o meno nella tua fede, o che sostenga o meno la tua fede, ammiro la tua fede.” Ha alzato il pollice.

Dopo che se n'è andato, l'agente di polizia donna ha detto entusiasta: “Come posso aiutarti?” Ho capito che era sincera, così le ho risposto: “Se vuoi davvero aiutarmi, se hai aderito al Partito o alle organizzazioni affiliate, abbandonale subito. Quando il PCC sarà disintegrato dal divino, sarai al sicuro: è così che potrai aiutarmi”. Lei ha risposto: “Grazie!”

“Lasciatelo andare”

Quando lavoravo nello Shandong nel 2018, mi sono recato in un quartiere per distribuire materiale informativo per il chiarimento della verità. La direzione della proprietà della comunità mi ha trovato e ha bloccato l'ingresso di un edificio. Una donna che stava pulendo l'edificio si è avvicinata con un opuscolo di chiarimento della verità in mano e lo ha consegnato all'uomo. Lui ha chiesto: “Come osi promuovere il Falun Gong? Sei stato tu?”. Ho risposto di sì. L'uomo ha detto: “Il regime sta sopprimendo il Falun Gong. Osi combattere contro il regime?!”

Ho risposto: “Il Falun Gong insegna alle persone a essere gentili. La soppressione delle persone buone da parte del regime è contro la legge della natura ed è sbagliata. Chiunque segua e partecipi alla persecuzione sta commettendo un crimine”. L'uomo mi ha chiesto perché distribuissi degli opuscoli. Ho risposto: “Ho consigliato alle persone che conosco di non commettere errori. Ci sono tante persone che non conosco; quindi, distribuisco materiale informativo in modo che possano leggere e capire la verità sul Falun Gong. Tutto questo è per il vostro bene.”

Si è rifiutato di ascoltare e mi ha afferrato. Ho resistito con forza e quando ha visto che non riusciva a tirarmi via, ha chiamato un altro uomo. Dopo che siamo arrivati in ufficio ha iniziato a fare telefonate. Ho pensato: “La tua telefonata non sarà accettata”. L'uomo ha chiamato due o tre volte, ma non è riuscito a prendere la linea. Gli ho detto: “Non preoccuparti. Abbiamo spesso a che fare con la polizia. A loro non interessa. Stiamo solo cercando di far sapere al mondo cos'è il Falun Gong. La persecuzione del Falun Gong da parte del PCC è sbagliata. Le persone non dovrebbero seguirla ciecamente e fare cose cattive. Per favore, leggete attentamente questi materiali e capirete”. Mentre parlavo, l'uomo continuava a cercare di telefonare.

L'altro ha letto l'opuscolo e ha affermato: “Sai, quello che dicono è ragionevole”. In quel momento è partita la telefonata dell'amministrazione della propietà, che sembrava il loro capo. L'uomo ha riferito di aver sequestrato un praticante del Falun Gong. Il capo ha chiesto se avessi preso qualcosa. Lui ha risposto che non avevo preso nulla. Sapevo che il Maestro mi stava aiutando. L'uomo che stava leggendo l'opuscolo ha detto al membro del personale direttivo: “Lasciatelo andare.”

Ho aggiunto: “Sentite, i praticanti non commettono alcun crimine. È il regime che è colpevole. Ecco perché nessuno vuole essere coinvolto. Se in futuro incontrerete di nuovo dei praticanti del Falun Gong, non sequestrateli e avrete buona fortuna.”

La polizia mi rilascia

Il PCC ha iniziato a costringere i praticanti del Falun Gong a firmare le tre dichiarazioni nel 2022. La polizia ha condotto la persecuzione dei praticanti in tutta la contea. Le molestie, come interviste telefoniche, visite a domicilio e bussate alla porta, si sono verificate molte volte e l'atmosfera era terrificante. Un giorno, Cao Ganji, un ufficiale di polizia della stazione responsabile della nostra zona, mi ha chiamato e mi ha chiesto di parlare. Ho pensato: “Un praticante ha detto che la polizia ha intenzione di saccheggiare la mia casa. Devo mettere via i libri della Dafa e altre cose importanti e non lasciare che il male porti via i libri”. Sembrava che stessi pensando alla sicurezza. Ma quando ci ho pensato attentamente, ho sentito che c'era qualcosa di sbagliato; così, ho guardato dentro di me più in profondità. Avevo paura della persecuzione e avevo dimenticato la mia missione di discepolo della Dafa durante il periodo di rettifica della Fa, per assistere il Maestro a salvare gli esseri senzienti. I miei pensieri di sicurezza erano dovuti alle mie nozioni umane.

Quel pomeriggio, ho chiamato la stazione di polizia e ho comunicato che sarei andato lì. Il direttore mi ha detto: “So che hai la tua fede. Non è una cosa negativa. Ma i supervisori mi hanno assegnato dei compiti. Ti prego di capire. Dopo aver firmato le dichiarazioni, puoi andare a casa a studiare e a praticare il tuo credo come vuoi. Non interesserà a nessuno. Ho da fare.”

Ho sorriso e ho risposto: “Se firmo le dichiarazioni promettendo di non praticare, ma continuo a praticare dopo essere tornato a casa, non sarebbe una bugia che inganna le persone? È questo che dovrebbe fare un normale funzionario del governo e delle forze dell'ordine? Noi praticanti del Falun Gong siamo tutte brave persone e seguiamo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Come possiamo mentire? Il PCC non ha alcuna base legale per perseguitare il Falun Gong. Il bene viene premiato e il male viene punito. Se firmassi davvero le dichiarazioni, non sarei una brava persona. Vi farei del male. È un crimine perseguitare le persone buone, quindi non posso firmare le dichiarazioni”. Non mi ha chiesto più di firmare le dichiarazioni.

Qualche giorno dopo, la stazione di polizia mi ha contattato di nuovo. Sono stato portato in una sala conferenze. Il commissario politico dell'Ufficio di pubblica sicurezza, Wang Wenhu della Brigata di sicurezza interna e altri due agenti di polizia sono entrati e si sono seduti di fronte a me. Il commissario politico ha affermato: “Ci dica se ha qualche difficoltà. Faremo del nostro meglio per aiutarla.”

Sapevo che la loro preoccupazione era falsa e che volevano ingannarmi. Se ne fossi stato toccato, avrebbero usato qualsiasi mezzo per farmi firmare le dichiarazioni e rinunciare alla mia fede. Ho risposto: “Mia moglie è stata condannata illegalmente alla prigione. Pensa di poter risolvere questo problema?” Il commissario politico mi ha subito risposto: “Non possiamo aiutarla in questa faccenda.”

Ho aggiunto: “Mi state molestando. Mi dica quale legge ho violato e quale crimine ho commesso”. Per tanti anni, il PCC ha perseguitato il Falun Gong senza alcun documento legale o base giuridica. Non è forse infrangere la legge mentre la si applica? Mia moglie è stata perseguitata a morte e la mia famiglia è stata fatta a pezzi.”

Il commissario politico ha detto a bassa voce che c'era una base. “Allora dimostramela”, ho affermato. “Non può mostrarle perché non ci sono. Io invece posso dimostrare le prove che il Falun Gong non ha violato alcuna legge.”

Ho aggiunto: “È un destino che tutti voi siate seduti qui oggi. Non ho alcun rancore nei vostri confronti. Se non fosse stato per la pressione dall'alto, nessuno di voi mi avrebbe disturbato, giusto? Sapete che durante la Rivoluzione culturale, il presidente Liu Shaoqi fu etichettato come un traditore, un parassita del lavoro e una spia. Fu rovesciato e poi torturato a morte. Questo era il comportamento del PCC, giusto? Dopo che è stato scagionato, si è detto che si trattava di un errore. Di chi è stato l'errore? Del PCC. Ma chi ha osato dire che era un errore del regime in quel momento? Anche l'attuale persecuzione del Falun Gong è opera del PCC. Non c'è alcun documento o base legale che la giustifichi. Se partecipate alla persecuzione, non state forse commettendo dei crimini? Coloro che hanno perseguitato i funzionari durante la Rivoluzione Culturale hanno subito una punizione in seguito. E coloro che hanno aiutato le vittime sono stati benedetti. Spero che tutti i presenti stiano lontani dal male, custodiscano la propria coscienza e ricevano benedizioni in futuro.”

Uno di loro ha affermato: “Sei eloquente. Dovresti insegnare”. Poi ha tirato fuori un foglio di carta e una penna, me li ha consegnati e ha aggiunto: “Non possiamo obbligarti. Se non vuoi firmare, scrivi quello che ti pare, ok?” Ho scritto semplicemente dei benefici che la pratica della Falun Dafa aveva portato a me, alla mia famiglia e alla società. L'ultima frase che ho scritto è stata: “Penso che la Falun Dafa sia la pratica più virtuosa nell'universo.”

Ho detto che dovevo andare al matrimonio di un mio amico, altrimenti avrei fatto tardi. Un agente ha risposto: “Potrebbe non essere in grado di andarsene”. Ho replicato: “Perché volete tenermi qui? Non avete l'ultima parola”. Il capogruppo si è avvicinato e io ho detto subito: “Ora devo andare a un matrimonio. Spero che ricordiate quello che ho detto oggi. Non voglio che siate tra le persone che soffriranno quando la verità sul PCC verrà rivelata”. È rimasto per un attimo sbalordito e poi ha detto all'agente che mi aveva appena detto che forse non sarei potuto andare via: “Accompagnalo al matrimonio.”

L'uomo che mi ha portato alla stazione di polizia ha cambiato immediatamente tono e ha affermato: “Vai a casa e fai le valigie. Nei prossimi giorni perquisiremo casa tua, quindi stai attento”. Ho dichiarato: “Avete ragione. Dovete trattare bene i discepoli della Dafa. Siete occupati, quindi non dovete darmi un passaggio”. Sono rincasato con la mia bicicletta. Da allora, nessuno mi ha chiesto di firmare alcuna dichiarazione.