Fahui in Australia: Le esperienze di coltivazione di un giovane praticante

(Minghui.org) Saluti, rispettato Maestro! Sauti, amici praticanti!

Mi chiamo Vito e ho 9 anni. Sono nato a Melbourne. Ho iniziato a praticare la Falun Dafa con i miei genitori quando ero molto piccolo. So che devo essere un bravo bambino che si allinea con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Vorrei condividere alcune esperienze del mio percorso di coltivazione.

Ho un fratello che è molto più grande di me e ha già un lavoro. Il mio inglese non è molto buono, ma lui parla bene l'inglese. Speravo che potesse aiutarmi, ma non lo ha fatto. Mia madre mi ha detto che dovevo lavorare sodo da solo e ho lavorato molto duramente. A scuola, alcuni compagni di classe dicono che sono sciocco, ma so di non esserlo perché sono un praticante della Falun Dafa. So che posso fare bene con i miei studi. Quest'anno, sono migliorato in matematica e scrittura e i miei voti sono migliori rispetto all'anno scorso. So che è il Maestro che mi sta aiutando.

Quando ho assistito a Shen Yun l'anno scorso, ho visto i musicisti nella buca dell'orchestra e ho pensato che fossero fantastici. Volvevo essere come loro. Ho detto a mia madre che volevo imparare a suonare l'oboe. Mi ha chiesto se davvero lo volessi e se avrei potuto persistere, non importava quanto sarebbe stato difficile. Ho detto che avrei potuto farlo. Gliel'ho promesso molte volte, così a marzo di quest'anno mi ha comprato un oboe. È così che ho iniziato a imparare il mio secondo strumento. Dopo ogni lezione, l'insegnante mi dava un sacco di compiti. Alcune parti erano davvero difficili e non riuscivo a suonarle. Mi sentivo frustrato e non volevo più esercitarmi. Mia madre mi ha detto: "Hai fatto una scelta; quindi, devi persistere. Che cosa ha detto il Maestro?"

Poi mi sono ricordato di ciò che ha detto il Maestro:

"In passato, quando io stavo coltivando, molte persone di livello elevato mi dissero questo: «È difficile da sopportare, ma tu puoi sopportarlo. È difficile da fare, ma tu puoi farlo».”(Nona Lezione, Zhuan Falun)

Voglio seguire gli insegnamenti del Maestro e so che sarò in grado di suonare bene l'oboe. Se voglio diventare un oboista di Shen Yun, devo lavorare sodo e non aver paura delle difficoltà. Sto imparando da sei mesi e mi alleno ogni giorno. Quando ho voglia di giocare, ricordo a me stesso di non perdere tempo e di continuare a esercitarmi. Ora mi sto divertendo con l'oboe sempre di più e continuerò ad andare avanti.

Critiche persistenti

Sono il più giovane della mia famiglia e a volte i miei familiari mi rimproverano, facendomi sentire come se fosse tutta colpa mia. Guardandomi dentro ho scoperto che in alcuni casi mi sbagliavo.

A volte, quando mia madre mi rimproverava, mi arrabbiavo con lei e poi lei mi ignorava. Sapevo che non dovevo essere arrabbiato e che non avevo adempiuto alla virtù della "pietà filiale".

A volte anche mio fratello mi rimproverava. Se facevo qualcosa che non era in linea con il suo pensiero, alzava la voce e mi spaventava. Ad esempio, se giocavo mentre mangiavo o mangiavo scomposto, mio fratello mi rimproverava ad alta voce, dicendo: "Non riesci a mangiare normalmente?" A volte mi sentivo come se non avessi fatto nulla di male, eppure lui continuava a rimproverarmi. Quando mia madre diceva a mio fratello di parlarmi gentilmente, lui sosteneva che mi stava viziando, il che mi faceva sentire ancora più offeso.

Il Maestro ci ha insegnato:

"Tutte le vostre esperienze durante la vostra coltivazione - sia quelle buone che quelle cattive - sono tutte buone, poiché accadono soltanto perché state coltivando."("Alla Conferenza della Fa di Chicago", Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento III)

So che dovrei concentrarmi sul mangiare correttamente. Mio fratello aveva ragione e anche mia madre mi ha detto che mio fratello mi stava aiutando a migliorare la mia xinxing. Quando ho pensato così, sono riuscito a lasciare andare i miei rancori. So di essere un giovane discepolo della Dafa e gli insegnamenti del Maestro ci dicono che dobbiamo mantenere la nostra xinxing. Poiché sono tutte cose buone, dovrei seguire gli insegnamenti del Maestro per essere un bravo giovane discepolo della Dafa. Quando penso in questo modo, non mi sento più turbato. Grazie, Maestro.

Migliorare il mio carattere

Io e mia madre studiamo la Fa ogni giorno. Quando mi imbatto in parole che non conosco, leggo ripetutamente quella parte finché non le capisco tutte. Attraverso lo studio ripetuto della Fa, ho capito gradualmente ciò che il Maestro sta cercando di dirmi. Poi, se trovo ambiti in cui non ho mantenuto la mia xinxing, mi correggo secondo gli insegnamenti del Maestro.

Nei fine settimana, mia madre di solito mi porta a giocare a basket. Un giorno, al campo da basket, ho avuto un conflitto con un amico. Ero aggressivo e mi concentravo così tanto sul tiro a canestro che ho colpito accidentalmente il mio amico. Lui si è arrabbiato molto.

Questo amico frequenta la mia stessa scuola e il giorno dopo ha detto ad altri compagni di classe che l'avevo picchiato. Questo mi ha fatto sentire a disagio; così, dopo essere tornato a casa l'ho detto a mia madre. Mi ha chiesto di riflettere e vedere se avessi fatto qualcosa di sbagliato. Il giorno dopo, a scuola, ho sentito i miei compagni di classe parlare di nuovo del fatto che avevo picchiato il mio amico e ancora non riuscivo a lasciarlo andare. Non solo l'ho detto a mia madre, ma ho anche chiamato la mamma del mio amico per darle spiegazioni.

Quella sera, quando ho studiato lo Zhuan Falun con mia madre, il Maestro ha detto:

"E si competerà e si lotterà con la gente comune per interesse personale. Non si va così contro la natura dell'universo?"(Seconda Lezione, Zhuan Falun)

Mi sembrava che questo passaggio descrivesse il conflitto tra me e il mio amico. Mia madre mi ha anche incoraggiato a guardarmi dentro e ho capito che ho sempre voluto essere il migliore e vincere, sperando di essere il numero uno. Il giorno dopo, a scuola, quando ho sentito di nuovo i miei compagni di classe parlare di me che avevo picchiato il mio amico, non mi sono sentito turbato; l'avevo lasciato andare.

Quest'anno la mia famiglia ha preso parte a un evento di chiarimento della verità a Canberra. Mio padre ci è andato in macchina e molti praticanti si sono uniti a noi. Mi sono sentito molto felice di partecipare assieme a tutti loro. Quando siamo arrivati a Canberra, i praticanti stavano praticando gli esercizi sul prato di fronte al Parlamento. Quel giorno pioveva e il tempo era brutto. Non ho potuto parteciparvi perché non avevo portato un impermeabile. Guardavo mia madre e gli altri praticanti che praticavano gli esercizi. Molti praticanti si sono completamente inzuppati durante la forte pioggia, eppure hanno persistito. Pensavo che si trattasse di un'interferenza delle vecchie forze, ma loro l'hanno sopportata. Sentivo che il Maestro vegliava su di loro, ma io non mi ero unito.

Un'altra volta a Canberra, siamo arrivati in una stazione della metropolitana alle 7:00 del mattino per appendere striscioni e praticare gli esercizi. Non volevo praticare gli esercizi, ma mia madre mi ha detto di praticare il primo, terzo e quarto esercizio, così li ho fatti e mi sono sentito molto a mio agio.

Un'altra mattina, mia madre mi ha incoraggiato a provare il secondo esercizio, l’esercizio del Falun in posizione statica in piedi. Ero ancora titubante, ma mio zio mi ha detto: "Non correre in giro. O pratichi o te ne vai." Ho pensato: "Non posso andarmene, devo praticare." Quel giorno, ho persistito con l'esercizio e mi sono sentito davvero bene. Penso che il Maestro mi stesse aiutando.

Il 28 settembre, la comunità vietnamita ha invitato i giovani praticanti a esibirsi, ed ero entusiasta. Tuttavia, l'esibizione non era cominciata da molto tempo quando la musica si è improvvisamente fermata e si è dovuto farla ripartire. Tutti hanno continuato a praticare. Poi la musica si è improvvisamente fermata a metà. Una delle giovani praticanti vietnamite non capiva il cinese, così le ho detto di salire sul palco, ma lei non lo ha fatto. Una persona è salita sul palco, ma un'altra no, e ho iniziato a sentirmi frustrato.

C'è stata una dimostrazione degli esercizi dopo lo spettacolo. Una piccola praticante accanto a me non stava facendo correttamente i movimenti; quindi, le ho dato una gomitata. Al termine ci siamo seduti con i nostri genitori per condividere i nostri pensieri. Una zia [espressione amichevole usata in Cina per mostrare rispetto verso una persona più anziana] ha detto: "Tutti noi abbiamo bisogno di guardarci dentro per vedere quali attaccamenti abbiamo." Ci ha anche chiesto perché stessimo praticando. Ho alzato la mano e ho detto: "Per far conoscere a più persone la cultura tradizionale cinese e aiutarle a capire la bellezza della Falun Dafa."

Un'altra zia ha detto che alcuni praticanti si lamentavano, il che non era positivo dato che siamo un corpo unico.

Quando siamo tornati a casa, ho chiesto a mia madre: "Ho sbagliato a dare una gomitata alla piccola praticante per ricordarglielo?" Ha detto: "Potevi ricordarglielo tranquillamente, non avresti dovuto usare le mani perché l’esibizione è stata registrata."

Mi sono guardato dentro e ho capito che non dovevo criticare gli altri, non mi ero comportato bene. Ho anche scoperto di avere un forte senso di frustrazione. Quella zia stava cercando di aiutarmi e io cambierò.

Una volta, in sogno, il Maestro mi ha elogiato e ha detto che avevo fatto bene e che dovevo continuare a lavorare sodo. Sapevo che il Maestro mi stava incoraggiando a perseverare nella pratica degli esercizi e nell'inviare pensieri retti ogni giorno. In passato non mi sono comportato bene sotto questo aspetto, ma d'ora in poi migliorerò.

Questa è la mia attuale comprensione limitata. Per favore, correggetemi se qualcosa non è in linea con la Fa.

Grazie, Maestro. Grazie, amici praticanti.

(Presentato alla Conferenza australiana di condivisione delle esperienze di coltivazione della Falun Dafa 2024)