Non fare ciò che fa piacere al male

(Minghui.org) Nella nostra zona c’è un centro di detenzione dove molti praticanti sono detenuti illegalmente. Nel corso degli anni, gli amici praticanti dell’area urbana andavano in un mercato vicino per inviare pensieri retti per eliminare il male e sostenere i praticanti detenuti. Secondo i praticanti detenuti, quando venivano inviati pensieri retti dall’esterno, potevano sentire che le guardie erano molto deboli e i propri pensieri retti forti.

Recentemente ho notato che, ogni volta che tornavo a casa, dopo essere stata al mercato, il mio stato d’animo non era buono. Ero stanca, persino assonnata, con vari malesseri fisici e volevo solo riuscire ad andare a letto presto. A volte mancavo anche l’invio dei pensieri retti della mezzanotte e al mattino trovavo difficoltà ad alzarmi per praticare gli esercizi. Di tanto in tanto, mi capitava persino di addormentarmi mentre facevo la meditazione seduta, poi in seguito me ne pentivo.

Non ho approfondito bene nel guardarmi dentro per capire cosa mi facesse sentire in quello stato, e mi sono limitata solo a chiedermi perché mi sentissi così assonnata in quei giorni. Negli ultimi tempi, però, la situazione è peggiorata e mi sono resa conto che non si trattava di un semplice problema di pigrizia o di attaccamento alle comodità, ma che ero controllata dalla mia natura demoniaca, ed era quello che mi faceva sentire demotivata.

Ne ho parlato con alcuni altri praticanti e mi hanno detto che di tanto in tanto si sentivano allo stesso modo. Pensavano che accadesse perché il campo energetico vicino al centro di detenzione era malvagio, e per questa ragione meno praticanti andavano al mercato per inviare pensieri retti.

Mi sono anche accorta che, non appena pensavo di non andare a inviare pensieri retti, avevo la sensazione che un ambiguo volto demoniaco mi guardasse con un sorriso sornione. Mi sono allarmata e ho pensato: “Se tutti smettessimo di andare lì a inviare pensieri retti, i praticanti detenuti perderebbero il nostro sostegno e il male sarebbe molto felice. Come potremmo fare cose che fanno piacere al male?”.

Ho compreso che i miei malesseri fisici erano falsi, che non dovevo riconoscerli né accettarli. Dietro tutti questi disagi ci sono gli esseri malvagi al lavoro.

Allora come ha fatto il male a mettermi in difficoltà? C’è qualcosa in cui avevo fallito? Devo riflettere a fondo su ciò che ha permesso al male di approfittarsi di me. Proprio mentre stavo pensando a questo, il Maestro mi ha gentilmente fatto notare che, mentre inviavo pensieri retti, mi distraevo e avevo pensieri egoistici.

Mi sono ricordata che, ogni volta che andavo al mercato per inviare pensieri retti, pensavo anche a che tipo di verdura avrei dovuto comprare, dove l’avrei trovata e in quale punto mi sarei fermata per inviare pensieri retti, che fosse vicino a dove avrei potuto comprare la verdura, ecc.

Non pensavo che ci fosse qualcosa di sbagliato nel pensare in questo modo: Ho intenzione di inviare pensieri retti in ogni caso, e comprare verdure è anche conformarsi allo stato della società della gente comune. Anche io ho bisogno di vivere, e così via.

Mentre scrivevo questa condivisione, mi sono ricordata di alcune cose sbagliate che ho fatto mentre inviavo pensieri retti a casa. Per esempio, a volte, mentre navigavo sul sito web Minghui, suonava l'avviso per l’invio dei pensieri retti. Sapevo che avrei dovuto concentrarmi sull’invio, ma la mia mente continuava a pensare se il materiale fosse stato scaricato senza interruzioni o se la mia connessione a Internet fosse stabile.

Guardando indietro, mi sono resa conto di essere stata egoista. L’invio di pensieri retti è una battaglia tra il bene e il male, una battaglia a cui partecipano tutti i discepoli della Dafa nel mondo. Quando faccio un passo indietro, una parte della forza viene persa, e gli esseri malvagi che dovrei eliminare sfuggono. Non è questa una negligenza da parte mia? I discepoli della Dafa sono un corpo unico, e qualsiasi pensiero su se stessi è egoistico. Solo mantenendo sempre il pensiero “per il beneficio degli altri” possiamo essere altruisti nel vero senso della parola.

La coltivazione della rettifica della Fa è una questione molto seria e sacra, e si può fare bene solo senza distrarsi. Credo che questa sia l’essenza di ciò che sto cercando di condividere. Con questa comprensione, ho deciso di condividere ciò al quale mi sono appena illuminata e il processo per scoprire la causa principale delle interferenze che ho sperimentato. Ho ricordato a me stessa che devo studiare di più la Fa e studiarla bene per essere in grado di distinguere i pensieri divini dalle nozioni umane. Una volta capito cos’è l’egoismo, dovremmo smettere di fare cose egoistiche, in modo da purificare il nostro ambiente di coltivazione.

Vi prego di segnalarmi qualsiasi cosa nella condivisione che non sia appropriata.

Grazie, Maestro! Grazie, amici praticanti!