(Minghui.org) Alla fine dello scorso mese di novembre il sito Minghui ha confermato che Chen Darong e Huang Daihua, della città di Neijiang nella provincia del Sichuan, sono state condannate alla prigione per la loro fede condivisa nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 12 settembre dell'anno scorso Darong, di 74 anni, e Daihua sono state arrestate insieme ad altri cinque praticanti, mentre stavano studiando i libri del Falun Gong in una casa privata. La polizia ha fatto irruzione nelle abitazioni della maggior parte dei praticanti e ha confiscato loro i libri del Falun Gong e altri oggetti personali. Sono stati tutti portati alla Stazione di polizia di Dongxing per essere interrogati.

Dopo diversi giorni di interrogatorio le signore Chen, Huang e le altre quattro praticanti, Mo Qun, Long Qilin, Chen Shuqin e Zhu Dianqun, tutte ultrasettantenni, sono state rilasciate su cauzione. Il settimo praticante, Tan Shuncheng, di circa 50 anni, è rimasto in custodia.

Lo scorso 29 aprile i sette praticanti sono comparsi davanti al Tribunale distrettuale di Dongxing. Alla fine di novembre è stata confermata la condanna alla prigione per Chen Darong e Huang, rispettivamente a due anni e un anno e mezzo. A entrambe è stato concesso di scontare la pena ai domiciliari. La signora Chen, attualmente ricoverata in ospedale a causa di una patologia sconosciuta, è stata anche multata di 6.000 yuan (circa 780 euro). Non è chiaro se gli altri cinque praticanti siano stati condannati.

Questa è la seconda volta che la signora Chen viene condannata per la sua fede nel Falun Gong. In precedenza, il 26 luglio 2009, era stata arrestata e trattenuta nel Centro di detenzione del distretto di Dongxing. Il 18 dicembre 2009 la donna è stata condannata dal tribunale locale. Il 14 gennaio 2010 è stata ammessa nel Carcere femminile della provincia del Sichuan e il 25 luglio 2012 è stata rilasciata.

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