(Minghui.org) I familiari della 79enne Sun Xiuzhen, di Yingkou nella provincia del Liaoning, hanno appreso solo di recente che era stata portata al carcere femminile per scontare tre anni con l’accusa di praticare il Falun Gong, una disciplina spirituale che è perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Sun era stata arrestata nel pomeriggio del 6 luglio 2020 mentre parlava alla gente del Falun Gong a una festa di quartiere di Shuangtaizi nel comune di Gaizhou (che è sotto l’amministrazione di Yingkou).

Gli agenti che l’hanno arrestata erano della stazione di polizia di Shuangtaizi. L’hanno portata al carcere di Gaizhou, mentre degli agenti dell’Ufficio sicurezza interna hanno fatto irruzione in casa sua e hanno confiscato delle riviste del Falun Gong.

Sun è stata rilasciata su cauzione dopo sette giorni di detenzione. La polizia in seguito ha trasferito il caso alla procura distrettuale di Bayuquan a Yingkou.

Il tribunale di Bayuquan l’ha convocata il 29 novembre 2021 e l’ha informata che la sua udienza era fissata per il 14 dicembre presso il tribunale distrettuale di Zhanqian a Yingkou.

Per sfuggire alla condanna, Sun è andata via da quella casa e ne ha preso in affitto un’altra, ma dopo due anni, il pomeriggio del 20 agosto dello scorso anno, è stata arrestata comunque. La polizia non ha informato i familiari dell’arresto e loro hanno dovuto chiedere informazioni qua e là per scoprire dove fosse. A metà febbraio di quest’anno hanno saputo con certezza che era stata condannata a tre anni e trasferita dal centro detenzione di Yingkou al carcere femminile della provincia del Liaoning, ma i dettagli sulla condanna e il trasferimento al carcere non sono chiari.

Prima di intraprendere il Falun Gong nel 1997, all’età di 52 anni, Sun soffriva di svariate patologie fra cui la colecistite, l’epatite, l’artrite reumatoide e un cancro alla gola. I familiari avevano speso una fortuna in cure mediche per lei, ma le sue condizioni non erano migliorate. Poco dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, è completamente guarita e non ha più avuto bisogno di cure.

Nel febbraio 2001, agli albori della persecuzione, era andata a Pechino per fare appello in difesa del suo diritto di praticare il Falun Gong, ma era stata arrestata e riportata a Yingkou. Durante il ventennio seguente ha continuato a fare opera di sensibilizzazione sulla persecuzione, e l’anno scorso è stata arrestata e condannata in segreto a tre anni.

Elenco dei perpetratori:

Lin Jiyan (林纪岩), capo dell’ufficio sicurezza interna di Gaizhou: +86-417-7669363Liu Yanming (刘艳明)Yang Jun (杨俊), P.M. della procura distrettuale di ZhanqianWang Yang (王洋), assistente del P.M.Gao Chang’an (高长安), presidente della procura distrettuale di Zhanqian: +86-417-2218001