(Minghui.org) Dopo aver letto un recente avviso del Comitato Editoriale di Minghui pubblicato il 4 febbraio 2024, ho appreso che una ex praticante aveva lasciato il nostro gruppo di coltivazione. Sapevo che era un’enorme perdita sia per lei che per gli esseri senzienti che facevano affidamento su di lei.

Molte di queste persone vanno dalla parte opposta perché sono troppo attaccate a certi individui o a certi modi di fare le cose. Influenzati dal sentimentalismo, si aggrappano fortemente alle proprie opinioni e ai propri modi di fare le cose e le considerano addirittura superiori agli standard della Dafa (Grande Fa). Sono caduti nella trappola delle vecchie forze. Questa è autodistruzione, qualcosa che il Maestro Li (fondatore della Falun Dafa) non vuole vedere.

La coltivazione è una cosa seria, e il nostro sentiero è stretto. Non si tratta di quanto siamo capaci tra la gente comune; Si tratta di capire se ci consideriamo coltivatori e se ci guardiamo dentro nelle questioni critiche, comprese le principali prove e tribolazioni di xinxing. Cioè, siamo messi alla prova per vedere se possiamo lasciar andare il nostro ego e se riusciamo ad allinearci con ciò che la Dafa e il Maestro ci richiedono.

Non importa quello che facciamo per convalidare la Fa, non importa quanto abbiamo realizzato, e non importa in quale livello della società ci troviamo, dovremmo rimanere concentrati. Cioè, dobbiamo migliorare la nostra xinxing, studiare bene i principi della Dafa e coltivare bene noi stessi. Fare queste cose è la priorità.

Dobbiamo sempre considerarci coltivatori e coltivare nella Dafa con pensieri retti. Solo allora potremo accumulare una possente virtù e resistere a qualsiasi battuta d’arresto, prova, interferenza demoniaca o tentazione. Questo ci permetterà di percorrere la strada giusta e di non sbagliare.

Non mettiamo mai noi stessi o le nostre comprensioni ad un livello elevato, né mettiamo la Fa in una posizione secondaria. Dobbiamo rimanere umili e rispettare la Dafa.

Il Maestro ci ha avvertito:

“Coltivare è difficile, ma è molto facile cadere. Quando si fallisce un esame, o non si riesce ad abbandonare un attaccamento umano molto forte, si potrebbe compiere un voltafaccia o passare al fronte opposto. Ci sono fin troppe lezioni nella storia. Solo dopo essere caduti, si comincerà a pentirsi, ma allora sarà troppo tardi.” (“La Dafa non può essere plagiata”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

Ogni volta che commettiamo un errore dobbiamo imparare una lezione. Prendetelo come un avvertimento, e coltiviamo la nostra xinxing.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione” ("Coltivazione salda", Hong Yin)