Liaoning: Donna maltrattata in custodia, condannata a un anno e mezzo per aver praticato il Falun Gong

(Minghui.org) A metà marzo scorso si è appreso che una donna residente nella città di Gaizhou, nella provincia del Liaoning, è stata condannata a un anno e mezzo per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 21 luglio dello scorso anno, Dong Liping è stata arrestata dagli agenti dell'ufficio per la sicurezza interna della città di Gaizhou e della sua filiale, la stazione di polizia di Taiyangsheng. Hanno fatto irruzione nella sua abitazione e le hanno confiscato il computer, il cellulare e i libri del Falun Gong. La praticante è stata portata al centro di detenzione della città di Yingkou. La città di Yingkou sovrintende la città di Gaizhou.

Il 25 agosto dell'anno scorso la procura del distretto di Zhanqian della città di Yingkou, ha emesso un mandato di arresto formale contro Dong. I familiari hanno assunto un legale per rappresentarla. L'avvocato l'ha visitata nel centro di detenzione per tre volte: il 28 agosto, il 6 settembre e il 25 settembre dello stesso anno. Ogni volta che andava a farle visita, constatava il peggioramento delle sue condizioni di salute.

Durante la prima visita, Dong è apparsa estremamente debole perché prima aveva fatto uno sciopero della fame di tre giorni. Durante la seconda visita camminava zoppicando. Ha raccontato al suo avvocato che le detenute la picchiavano e la costringevano a continuare a mangiare, anche quando era già sazia. Nella terza visita l'avvocato ha notato che la donna era stordita. Lei ha indicato l'addome e ha detto che sospettava di avere problemi gastrici e vescicali e di avere avuto problemi di incontinenza per alcuni giorni.

I familiari di Dong hanno denunciato la sua situazione al centro di detenzione, ma le guardie hanno negato di averla picchiata o maltrattata. All'inizio di settembre scorso la madre ha presentato un’istanza al procuratore di Gaizhou, chiedendo che il caso della figlia venisse archiviato. Non è chiaro perché la donna anziana non abbia rivolto la sua richiesta direttamente alla procura del distretto di Zhanqian, che era responsabile del caso.

Il procuratore Jiang Peng ([phone], [phone]) della procura distrettuale di Zhanqian ha incriminato Dong e ha trasmesso il caso al tribunale distrettuale. Il 27 dicembre dell'anno scorso è stata processata. Era così debole che aveva bisogno di aiuto per salire le scale per arrivare in aula. La sua voce era flebile e le reazioni lente. Nonostante le sue condizioni, è stata ammanettata e incatenata per tutta l'udienza.

Il giudice Sui Chuanyi ([phone]) ha condannato Dong in data sconosciuta.

Non è chiaro se Dong sarà trasferita in carcere per scontare la pena. Per i dettagli del suo arresto e dei maltrattamenti subiti nel centro di detenzione, vedasi l’articolo correlato riportato di seguito.

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