(Minghui.org) Verso la metà del mese di aprile Minghui ha ricevuto un aggiornamento sul caso di Cheng Laihua, che è stata effettivamente condannata a quattro anni, e non a tre anni come precedentemente riportato nel settembre dell’anno scorso.
L'8 luglio dell’anno scorso Cheng, sessantenne della città di Yingtan nella provincia dello Jiangxi, è stata arrestata dopo essere stata denunciata per aver distribuito, in una stazione ferroviaria, chiavette USB contenenti informazioni sul Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) dal luglio 1999.
Gli agenti hanno condotto Cheng alla stazione di polizia Jiaotong, del distretto di Yuehu nella città di Yingtan, prima di trasferirla al centro di detenzione locale.
Gli agenti che l'hanno arrestata hanno anche fatto irruzione nella sua abitazione e, meno di due settimane dopo, hanno sottoposto il suo caso alla procura della città di Guixi. In data sconosciuta la donna è stata condannata dal tribunale locale. La città di Guixi è amministrata dalla città di Yingtan.
Al momento della stesura di questo articolo, la donna era reclusa nel carcere femminile della provincia dello Jiangxi. È la seconda volta che Cheng viene condannata per la sua fede. In precedenza, nel 2014, le erano stati inflitti quattro anni di prigione. Per i dettagli sulle sue passate persecuzioni, si vedano gli articoli correlati.
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