(Minghui.org) Siamo marito e moglie, praticanti della Falun Dafa, nati e cresciuti nella Mongolia Interna. Vorremmo condividere come abbiamo iniziato a praticare e le nostre esperienze di coltivazione.
Marito: Come ho iniziato la coltivazione nella Falun Dafa
Quando avevo otto anni, ho detto a mio fratello minore: “Quando avrò 13 anni andrò in un tempio buddista e diventerò monaco”. Allora lo dicevo semplicemente perché desideravo comprendere la verità della vita. Tutta la mia famiglia è rimasta impressionata dalle mie parole.
La prima volta che ho incontrato la mia fidanzata (che in seguito è diventata mia moglie), mi ha parlato della Falun Dafa e mi ha detto di ricordare che è un vero insegnamento buddista, e che potrebbe essere riassunto in tre parole: Verità, Compassione e Tolleranza. Le sue parole mi hanno risvegliato e ho esclamato: “Queste tre parole sono i tre migliori caratteri della lingua cinese!”. Ho notato che si comportava in modo diverso dagli altri. Era casta e composta e rispettava se stessa pur vivendo in questa società moderna. Non abbiamo avuto rapporti sessuali prematrimoniali.
Pochi mesi dopo il matrimonio spesso mi ammalavo. Sapendo che mia moglie non aveva mai avuto bisogno di medicine, un po’ la invidiavo. Un giorno ho letto con lei il libro Zhuan Falun. Non è stato facile perché parlo mongolo e la mia comprensione del cinese all’epoca era limitata.
Nell’inverno del 2016 ho letto la versione mongola dello Zhuan Falun, epoiché il potere della Falun Dafa si manifesta in tutte le diverse lingue, la mia comprensione degli insegnamenti si è approfondita. Ho iniziato a sperimentare molte delle meraviglie di questa pratica di coltivazione.
Moglie: L’incontro con la Dafa
Fin dall’infanzia mi ponevo domande come: “Da dove vengo, perché sono qui e dove sto andando?” A volte riflettevo su queste domande fino a tarda notte, e piangevo amaramente quando immaginavo che dopo la mia morte sarei stata inesistente e persa per sempre.
Un’estate ho conosciuto la Falun Dafa e compreso molti dei misteri della vita che non riuscivo a capire. Ho avuto la sensazione di essere stata benedetta. Mi ci sono voluti due mesi per finire di leggere lo Zhuan Falun, perché ho dovuto tradurre dal cinese al mongolo, parola per parola. Per leggere una pagina mi ci volevano due ore e potevo leggerne solo cinque al giorno. Durante questo processo, ho sperimentato alcuni miracoli. Spesso aprendo il dizionario trovavo al primo tentativo la parola esatta che stavo cercando. A volte ogni parola dello Zhuan Falun emetteva raggi dorati. Gradualmente il mio cinese è migliorato e sono riuscita a comprendere meglio i principi scritti nel libro. In quel periodo, nella mia mente potevo ricordare quale pagina aveva un certo contenuto, e quante volte una certa frase appariva nel libro e in quali capitoli. In seguito queste capacità sono scomparse.
Marito: Guardarsi dentro e migliorare
Ho sempre creduto che se non mi fossi attenuto ai principi della Fa, la mia salute fisica sarebbe peggiorata. Per esempio, quando passavo troppo tempo al cellulare o guardavo contenuti pornografici, la zona inguinale mi prudeva fortemente. Sapevo di avere un attaccamento nascosto alla lussuria e al desiderio e ho cercato di eliminare questa nozione sporca.
Ero molto attaccato agli interessi materiali, soprattutto alla mia auto, di cui avevo molta cura. Molte notti mi svegliavo a causa degli incubi in cui sognavo di perdere l’auto e spesso mi vergognavo di me stesso per essermi preoccupato di una questione così banale. Per esempio, quest’anno l’auto ha avuto bisogno di continue riparazioni e sapevo che il Maestro mi stava suggerendo di eliminare quell’attaccamento. Ora, lentamente, sono riuscito a lasciarlo andare.
In relazione al chiarire la verità, ho gradualmente eliminato la nozione: “non so come dire alla gente la verità sulla Falun Dafa di persona”. Ogni volta che ne ho l’occasione, parlo della natura falsa, viziosa e di lotta del Partito Comunista Cinese (PCC). Dico alle persone che la Falun Dafa è una pratica retta e che abbandonare il PCC li farà stare al sicuro. Inoltre mi assicuro che tutti sappiano che l’auto-immolazione di Piazza Tienanmen avvenuta nel 2001 era una messa in scena architettata dal PCC. Negli ultimi anni ho acquisito maggiore fiducia nel parlare alla gente della Falun Dafa, poiché sempre più persone si stanno rendendo conto della natura malvagia del PCC.
Moglie: Avere fede nel Maestro e fare il miglior uso del mio tempo
Una notte ho sofferto di febbre alta e spossatezza, e riuscivo a malapena ad alzarmi dal letto. Non mi sono preoccupata minimamente e ho ascoltato le lezioni del Maestro per tutta la notte. Ho ascoltato cinque lezioni e non mi ero resa conto che era già ora di preparare il tè del mattino. Mi sono detta che avrei dovuto alzarmi subito per preparare il tè, altrimenti mia suocera avrebbe potuto pensare che io avessi contratto la COVID-19. Questo mi avrebbe impedito di convalidare efficacemente la Fa e mostrare i benefici sulla salute della Dafa sia a lei che ad altri parenti e amici. Non volevo privarli della possibilità di praticare la Falun Dafa, quindi, mi sono alzata senza problemi. Non ho sentito alcun dolore o malessere. Ho sperimentato il potere dei pensieri retti e la manifestazione del potere della Falun Dafa. Ora mia suocera dice a tutti quelli che conosce: “Mia nuora è stata bene anche di fronte alla feroce pandemia”.
Per quanto riguarda il rapporto tra me e mio marito, siamo in grado di lasciare andare l’attaccamento al desiderio senza molti problemi. Conosciamo i principi della Fa su questo argomento e sappiamo che se ci aggrappassimo a questo sporco attaccamento, non saremmo degni della grazia salvifica del Maestro.
Durante il tempo libero al lavoro, di solito ascolto le lezioni della Fa, memorizzo la Fa o imparo abilità che posso usare per chiarire la verità. Quando vado in viaggio d’affari con una collega, la sera resto nella nostra stanza d’albergo e, dopo che lei esce, studio la Fa, faccio gli esercizi e invio pensieri retti. Poi parlo con la gente che incontro in albergo e denuncio la brutale persecuzione dei praticanti in Cina.
Alla fine della giornata mi riesamino spesso per vedere se ho fatto le tre cose e se le ho fatte bene. Cerco di non navigare in internet dal telefono e col computer e di non perdere tempo con video e foto. Appena tornati a casa, io e mio marito mettiamo i telefoni in una scatola schermata (gabbia Faraday) per la sicurezza digitale. La mia rete wireless è sempre spenta, a meno che non abbia bisogno di collegarmi. Faccio attenzione ai problemi di sicurezza online quando uso il cellulare e uso solo contanti per i pagamenti. Non mi porto mai appresso il telefono quando esco per chiarire la verità.
Mio figlio è un giovane e prezioso praticante che il Maestro mi ha affidato affinché lo cresca e me ne prenda cura. Mi assumerò la responsabilità e farò in modo che non si perda nella società moderna.
Gli sforzi della moglie per chiarire la verità
Ogni volta che al lavoro ho avuto a che fare con un nuovo direttore, gli ho detto francamente che non è mia intenzione aderire al PCC e che non voglio partecipare a nessuna delle riunioni dei membri del PCC. Ho detto che avrei preferito dedicare il mio tempo a cose più significative e utili per l’azienda piuttosto che a un lavoro superficiale. I miei supervisori erano d’accordo con me e mi hanno chiesto poche volte di partecipare a quelle riunioni. Durante una di queste riunioni dei membri del PCC, il mio direttore mi ha fatto una domanda. Ho risposto semplicemente parlando delle mie mansioni, come migliorare le mie capacità professionali e come essere tollerante e lavorare bene con gli altri. Non ho mai menzionato la parola PCC nella mia risposta.
Ogni giorno ho cercato di risvegliare la coscienza dei miei colleghi parlando dei valori morali. Alla fine sono riuscita ad andare a casa loro e consegnare volantini della Falun Dafa. Ho cercato di rimuovere tutto ciò che riguardava il PCC dal mio posto di lavoro: ho bruciato per esempio le sciarpe rosse, i simboli del PCC, le bandiere e i libri. Ho colto l’occasione per spiegare alle persone la natura malvagia del PCC, al fine di eliminare l’ideologia del PCC nella loro mente prima di dire loro la verità riguardo alla Falun Dafa.
Ci sono molti modi che uso per chiarire la verità, tra cui distribuire volantini della Falun Dafa e parlare con le persone faccia a faccia. Raccolgo anche numeri di telefono da pubblicità, avvisi cartacei, documenti ufficiali, involucri di pacchetti, biglietti da visita e avvisi sulle bacheche, e li do ad altri praticanti per chiamarli e chiarire ulteriormente la verità.
Le persone a cui chiarisco i fatti sono di tutte le razze, età, livelli di istruzione, reddito e occupazione. Ovunque vada, che sia al lavoro, a casa di amici, per strada, sui mezzi pubblici, nei ristoranti e nei supermercati, chiarisco la verità ogni volta in cui mi si presenta l’occasione.
Quando faccio un acquisto, regalo banconote con scritte per chiarire la verità. A volte mostro le banconote alle persone e chiarisco loro la verità. Se mi ascoltano e hanno un atteggiamento positivo verso la Falun Dafa, lascio loro le banconote. Spesso sono felici di averle e le mettono via con cura.
Prima di uscire a chiarire la verità alle persone, io e mio marito studiamo la Fa e inviamo pensieri retti. All’inizio, spesso emergeva l’attaccamento alla paura. in questi casi, ci concentravamo per eliminare l’attaccamento, consapevoli che dopo tutto il nostro obiettivo finale è eliminare tutte le nozioni, compreso l’attaccamento alla vita e alla morte. Gradualmente, la paura è svanita.
A volte tra noi due emergono conflitti perché insistiamo nel fare le cose ognuno a modo proprio e ci rifiutiamo di collaborare. A un certo punto l’affetto per nostro figlio ha cominciato a interferire con noi, e abbiamo iniziato a preoccuparci per il suo futuro. Quando questo accade, giudichiamo le cose in base ai principi della Fa e cerchiamo di identificare ed eliminare i nostri attaccamenti il prima possibile. Meno nozioni umane abbiamo, più sarà facile chiarire la verità.
Non dimentichiamo mai l’idea di “salvare le persone” ovunque andiamo. Cose come i lunghi tempi di viaggio, i soldi spesi e le difficoltà nel trovare un posto dove stare, non ci disturbano mai perché la nostra intenzione è salvare le persone. Quando facciamo le cose con cuore puro, non c’è spazio per le interferenze delle vecchie forze. Nel corso degli anni abbiamo accumulato molte esperienze preziose per chiarire la verità.
Marito e moglie: rettificare le nostre azioni
A volte diventiamo pigri e non vogliamo lavorare duro. Di conseguenza quando studiamo la Fa ci appisoliamo, o non facciamo gli esercizi e perdiamo la concentrazione quando inviamo pensieri retti. Qualche volta riusciamo a mentire per coprire i nostri errori e abbiamo un forte attaccamento al risentimento, alla lotta e all’invidia. Talvolta diventiamo astuti, prepotenti e andiamo all’estremo. Non riusciamo a trattare i nostri familiari come esseri senzienti da salvare e non siamo compassionevoli. Emergono anche gli attaccamenti all’interesse personale e alla fama, a non volere ammettere i propri errori, a sentirsi superiori agli altri e ci piace giocare con il cellulare. Abbiamo ancora molti aspetti da migliorare, ma continuiamo a correggere le nostre azioni mentre coltiviamo e miglioriamo noi stessi.
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