(Minghui.org) Il 13 dicembre dell’anno scorso due donne, residenti a Wuhan nella provincia dell’Hubei, sono state processate per la loro fede nel Falun Gong, una pratica per il benessere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Uno dei loro avvocati ha recentemente appreso che il giudice potrebbe annunciare i verdetti prima del prossimo 16 aprile.

La notte del 4 marzo dell’anno scorso Xie Yuanxia, di 55 anni, e Yu Huanzhi sono state arrestate nelle loro rispettive abitazioni, dopo essere state denunciate all'inizio della giornata, per aver distribuito materiale informativo del Falun Gong. Gli agenti della stazione di polizia di Tenglong hanno confiscato a Xie più di 100.000 yuan (circa 12.800 euro) in contanti e 40.000 yuan (circa 5.130 euro) in contanti a Yu.

Dopo la perquisizione degli appartamenti, le due donne sono state portate al primo centro di detenzione della città di Wuhan. La Procura distrettuale di Huangpi ha emesso un mandato di arresto formale nei loro confronti e la polizia ha sottoposto i loro casi alla Procura del distretto di Xinzhou. Il procuratore Su Bowen le ha incriminate e ha trasmesso i casi al tribunale locale.

Il 13 dicembre dell’anno scorso sono state entrambe processate. Xie ha spiegato al giudice come il Falun Gong l'abbia aiutata a guarire da una malattia cardiaca e dai calcoli renali, trasformandola in una persona migliore. Ha sottolineato di non aver violato alcuna legge nell'esercitare il suo diritto costituzionale alla libertà di credo. Il suo avvocato ha anche presentato un’istanza di non colpevolezza e ha chiesto la sua assoluzione.

L'avvocato di Yu ha detto che la polizia non le ha mai restituito il denaro confiscato e ha chiesto il suo rilascio anticipato a causa delle sue cattive condizioni di salute.

Lo scorso 20 marzo l'avvocato di Xie le ha fatto visita nel centro di detenzione e l’ha informata che il giudice Feng Jilie (+86-27-89354601) potrebbe emettere una sentenza prima del 16 aprile.