Berna, Svizzera: Gli svizzeri esprimono il loro sostegno al Falun Gong durante la commemorazione dell'Appello del 25 aprile

(Minghui.org) “Sono molto concentrati, pacifici e seri, cosa che apprezzo”, ha detto il turista americano Larry quando ha visto i praticanti della Falun Dafa fare gli esercizi lo scorso 27 aprile, sulla Kornhaus Platz di Berna, la capitale della Svizzera. Ha scattato una foto e ha affermato: “Li sostengo”.

Come Larry, molti passanti si sono fermati a guardare uomini, donne e bambini di diverse etnie, che eseguivano gli esercizi della Falun Dafa con una musica rilassante. Le persone hanno anche ascoltato i praticanti presentare la Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) e hanno appreso che il motivo per cui si teneva l'evento, era commemorare il 25° anniversario dell'Appello pacifico del 25 aprile. Alcune persone hanno preso dei volantini e chiesto ai praticanti ulteriori informazioni.

I praticanti hanno tenuto un evento nella Kornhaus Platz di Berna, la capitale della Svizzera, per commemorare il 25° anniversario dell'Appello pacifico del 25 aprile

I praticanti hanno organizzato un appello pacifico davanti all'ambasciata cinese, chiedendo di fermare la persecuzione del Falun Gong. Nella loro lettera hanno detto di sperare che i funzionari del governo cinese facciano la scelta giusta

I praticanti hanno spiegato nei loro discorsi che cos'è la Falun Dafa, che insegna a essere brave persone in accordo con Verità-Compassione-Tolleranza, tuttavia, 25 anni fa, il PCC ha detenuto illegalmente i praticanti del Falun Gong a Tianjin, dopo un lungo periodo di continue vessazioni degli ambienti di pratica dei praticanti. Pertanto, il 25 aprile, circa 10.000 praticanti del Falun Gong si sono recati all'Ufficio Petizioni del Consiglio di Stato a Pechino per dire le cose reali, far conoscere al governo i benefici della Dafa, e per chiedere che i praticanti arrestati senza motivo, venissero liberati. Oltre a questo, hanno chiesto un ambiente per la coltivazione e la libera pubblicazione dei libri del Falun Gong.

I praticanti informano sulla Falun Dafa e sull’appello pacifico di 25 anni fa

Svizzeri: l'appello è ragionevole

Molti svizzeri credono che tutti debbano avere la libertà di esprimere le proprie opinioni.

Raoul Ris, un artista, ha detto a proposito della manifestazione e della protesta: “Anche nella nostra Federation Square ci sono molte persone, a volte 40.000 o 50.000, che esprimono i loro pensieri e le loro opinioni sul governo, e non c'è alcun problema”.

Per gli svizzeri, la Konhaus Platz di Berna è un luogo dove le persone possono riunirsi e fare acquisti liberamente

L'insegnante di pianoforte Anne Gauci Maistre è d'accordo: “Questo accade spesso in Svizzera, spesso per far conoscere più persone, o per ottenere firme, o per migliorare le cose. Metterlo in pratica è l'unico modo per migliorare le cose”.

Lettera di sostegno dei politici svizzeri

Tre parlamentari svizzeri: Erich Vontobel, membro del Consiglio Nazionale, Hans Egli, membro del Cantone di Zurigo, ed Eva Keller, ex membro del Cantone di San Gallo, hanno dichiarato nella loro lettera di sostegno ai praticanti del Falun Gong: “La libertà di religione e la libertà di espressione sono anche i pilastri di una società illuminata”.

Tre legislatori hanno inviato lettere di sostegno ai praticanti del Falun Gong. Da sinistra a destra: Erich Vontobel, membro del Consiglio nazionale, Hans Egli, membro del Cantone di Zurigo ed Eva Keller, ex membro del Cantone di San Gallo

Hanno detto che, sebbene il regime comunista cinese abbia firmato la Dichiarazione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, ancora “non protegge né rispetta i diritti umani, il che è una vergogna per la Cina”.

Hanno ringraziato i praticanti del Falun Gong per i loro sforzi: “Grazie per la vostra dedizione ai diritti umani e allo stato di diritto, specialmente per il Falun Gong. È solo quando le violazioni dei diritti umani vengono rese pubbliche che è possibile un'inversione di tendenza. La cosa peggiore è dimenticare i perseguitati. Grazie per aver reso possibile tutto questo”.

“Verità-Compassione-Tolleranza è molto importante per noi”

Le persone imparano a conoscere il Falun Gong

Le persone firmano la petizione per aiutare a porre fine alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong

Sentendo parlare di Verità-Compassione-Tolleranza, Yoette Gross, una giovane ragazza, ha detto: “È molto bello, e molto importante per la nostra società”. Yoette Gross, che ama leggere, ha portato a casa il libro Rapporto Minghui: Vent'anni di persecuzione del Falun Gong in Cina, per saperne di più. Ha esclamato: “È terribile che al momento ci sia ancora questa persecuzione. Non dovrebbe accadere, non c'è umanità, ognuno dovrebbe essere in grado di vivere secondo i propri desideri”.

Hannelore Weber ha detto: “Verità-Compassione-Tolleranza è ovviamente molto importante per noi come esseri umani”.

Molti passanti hanno firmato la petizione a sostegno dei praticanti del Falun Gong. Quasi due anni fa, Hannelore Weber ha firmato una petizione simile e ha detto: “Sostengo pienamente la Falun Dafa. La persecuzione è terribile e sono veramente contraria”. Il giorno dell'evento, ha firmato di nuovo: “Perché penso che sia molto importante diffondere la Falun Dafa, perché Verità-Compassione-Tolleranza e Falun Dafa sono buone”. Ha anche augurato buona fortuna ai praticanti.

Weber tiene un cartello per commemorare la petizione pacifica del 25 aprile

Il pittore Raoul Ris ha detto che spera che attraverso la sua firma “i praticanti del Falun Gong possano ottenere il maggior sostegno possibile per fermare la violenza [la persecuzione] e il prelievo di organi contro i praticanti del Falun Gong il prima possibile”.

Photo 14: Il pittore Ris regge un cartello a sostegno dei praticanti del Falun Gong, sperando che la violenta persecuzione dei praticanti e il crimine del prelievo di organi finiscano presto

Anne Gauci Maistre, che pratica yoga, era interessata al Falun Gong e si è scritta le informazioni di contatto dei praticanti locali, per imparare gli esercizi. Vedendo così tanti praticanti che raccoglievano firme sabato pomeriggio, ha sostenuto: “Credo che abbiano buoni obiettivi, spero che attraverso queste firme, più persone sappiano che questa pratica è perseguitata in Cina. Ogni firma avrà un ruolo importante”.

L'insegnante di pianoforte Maistre spera che più persone si rendano conto della persecuzione in corso contro le persone buone in Cina, e crede che ogni firma possa fare la differenza.

La sera, quando i praticanti del Falun Gong hanno terminato le loro attività, c'è stato un applauso tra le persone che aspettavano l'autobus sul luogo dell'evento.