Montreal, Canada: Marcia e manifestazione espongono la persecuzione del regime cinese che dura da 25 anni

(Minghui.org) Lo scorso 13 luglio, i praticanti della Falun Dafa del Canada hanno tenuto una marcia e un raduno a Montreal per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla persecuzione della disciplina spirituale da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), che va avanti dal 1999. Hanno spiegato alla gente i benefici della pratica della Falun Dafa e chiesto la fine delle brutalità in Cina.

La marcia è partita da Cabot Square, nel centro di Montreal, alle 14.00 e ha proseguito lungo due strade principali, Saint-Catherine Street e René-Lévesque Boulevard, poi i praticanti hanno tenuto un comizio a Place d'Armes, una piazza della vecchia Montreal.

I praticanti hanno tenuto una marcia e un raduno il 13 luglio a Montreal

Maltrattato per aver seguito i principi di Verità, Compassione e Tolleranza

Wang Xiaohua, ex ingegnere di un istituto di design in Cina, ha iniziato a praticare la Falun Dafa nell'agosto 1998. Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, è stato arrestato, sottoposto a lavaggio del cervello e detenuto in un campo di lavoro forzato.

L'ex ingegnere Wang Xiaohua

Nonostante i maltrattamenti, Wang non ha mai rinunciato alla sua fede. “La Falun Dafa mi insegna a essere una persona buona e migliore secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza”, ha raccontato. “Questa è la cosa più importante per me!”.

Wang ha spiegato che dopo che il PCC ha iniziato a reprimere la Falun Dafa, i praticanti hanno continuato a seguire questi principi e a rimanere pacifici mentre raccontavano al pubblico della persecuzione. Il PCC ha danneggiato milioni di persone durante le sue numerose campagne politiche negli ultimi decenni. Ogni volta, il regime inventa bugie per colpire gli innocenti, e questa persecuzione non fa eccezione.

“Poiché il PCC organizza sistematicamente insabbiamenti e disinformazione, ci vuole tempo per riconoscere la vera natura del regime”, ha commentato Wang. Quando, nel 2006, ha testimoniato nel Parlamento canadese sul prelievo forzato di organi da parte del PCC, non tutti gli hanno creduto e alcuni lo hanno addirittura ridicolizzato. Ora è noto che il prelievo forzato di organi ha colpito non solo i praticanti della Falun Dafa, ma anche gli uiguri, i tibetani e i comuni cittadini cinesi. La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha recentemente approvato una legge che sanziona il prelievo forzato di organi in Cina, e molte persone hanno ringraziato i praticanti della Falun Dafa per aver fatto la cosa giusta.

“Ci opponiamo alla persecuzione da 25 anni, dal 1999... una generazione!”, ha detto Wang. “Siamo in grado di farlo grazie alla nostra fede in Verità, Compassione e Tolleranza”.

Salvare la madre ottantenne detenuta

La cittadina canadese Cong Xinmiao,, che ha partecipato all'evento, ha invitato le persone ad aiutare a salvare sua madre Cong Lanying. A causa del fatto che pratica la Falun Dafa, la signora Cong, 80 anni, sta scontando una condanna a quattro anni di carcere. Il Ministro degli Affari esteri del Canada ha espresso preoccupazione per questa vicenda.

La signora Cong Xinmiao (a sinistra) ha chiesto aiuto per salvare la madre ottantenne, detenuta in Cina perché pratica la Falun Dafa

L'anziana signora Cong soffriva di numerosi disturbi, tra cui malattie cardiache, e spesso sveniva. La compressione dei nervi nelle vertebre rendeva insensibile il lato sinistro del suo corpo e il dolore era così forte che voleva porre fine alla sua vita. Tuttavia, dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1997, tutti i suoi problemi di salute sono scomparsi, e ha potuto essere una donna felice. Assistendo a questi miracoli, anche molti suoi familiari hanno iniziato a praticare.

Dopo che il PCC ha iniziato la persecuzione della Falun Dafa nel 1999, i funzionari locali hanno iniziato a molestarla a casa. Le hanno urlato in faccia sbattendo i pugni sul tavolo nel tentativo di intimidirla e di impedirle di praticare. Lei ha detto loro: “La Falun Dafa mi ha dato una buona salute e reso una brava persona... non posso agire contro la mia coscienza!”. Poiché si è rifiutata di smettere di praticare, la polizia l'ha spesso tormentata e trattenuta, e nel febbraio 2023 è stata condannata a quattro anni di carcere.

“Durante i 25 anni di persecuzione da parte del PCC, innumerevoli famiglie sono state distrutte e persone innocenti hanno sofferto. La mia famiglia è solo un esempio, il PCC dovrebbe fermare immediatamente le atrocità e rilasciare tutti i praticanti della Falun Dafa detenuti, compresa mia madre”, ha detto la figlia.

Il sostegno degli spettatori

I passanti che hanno assistito all'evento sono rimasti sorpresi nel sapere che i praticanti della Falun Dafa sono perseguitati in Cina. Molte persone hanno detto che questo non dovrebbe accadere e hanno concordato con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

L'ex dirigente d'azienda Elizabeth

Elizabeth, una dirigente d'azienda in pensione venuta da Montreal, è rimasta colpita dall'aspetto molto pacifico dei partecipanti alla marcia in quanto rendeva l'evento molto diverso da altri simili. Aveva visitato la Cina varie volte ed era a conoscenza della repressione del PCC. Ha ringraziato i praticanti per i loro sforzi e affermato che i principi di Verità, Compassione e Tolleranza sono vitali per la nostra società e che il mondo intero dovrebbe condannare le brutalità del PCC.

Jordan

Jordan, che lavora come reclutatore, è stato rincuorato nel vedere i praticanti della Falun Dafa raccontare alla gente le violazioni dei diritti umani del PCC. Ha ringraziato i praticanti e spera che continuino i loro sforzi.

Le persone presenti hanno accettato il materiale informativo sulla Falun Dafa e sulla persecuzione

Vanilda e la sua famiglia di Toronto hanno sostenuto che la persecuzione deve cessare perché tutti dovrebbero avere libertà di credo. La giovane era d'accordo con i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, che ritiene fondamentali per vivere nel caos dei nostri giorni.