(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa (Falun Gong) hanno tenuto una parata a Osaka e Kyoto il 14 e 15 luglio per denunciare la persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) che dura da 25 anni. Hanno chiesto di porre fine alla repressione, compreso il prelievo forzato di organi, e hanno esortato il governo giapponese ad approvare una legge simile alla Legge sulla protezione del Falun Gongt (H.R. 4132), recentemente approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.

Osaka e Kyoto sono le due città più grandi del Kansai, un'area nella regione centro-meridionale dell'isola principale del Giappone. Grazie al festival di Gion Matsuri e al lungo weekend intorno al 15 luglio, entrambi gli eventi hanno attirato molte persone, compresi i turisti provenienti da altri Paesi. Alcuni hanno scattato foto o girato video con i loro cellulari, e molti erano interessati a saperne di più sulla Falun Dafa e sulla persecuzione.

I praticanti hanno sfilato a Osaka nel pomeriggio del 14 luglio

I praticanti hanno sfilato a Kyoto il 15 luglio, ultimo giorno di un lungo fine settimana

Discorsi dei funzionari eletti

Yasuhide Nakayama, ex membro della Camera dei Deputati

Tre funzionari eletti hanno parlato prima della marcia a Osaka. Yasuhide Nakayama, ex membro della Camera dei Rappresentanti, in precedenza era stato anche Vice Ministro della Difesa del Giappone, sostenitore da lungo tempo del Falun Gong, Nakayama ha affermato che il PCC viola gravemente i diritti umani in Cina. Ha sottolineato che, sebbene la libertà di pensiero sia ben rispettata nei Paesi democratici, è limitata nei Paesi a regime totalitario come la Cina, dove avvengono tragedie come il prelievo forzato di organi.

Shohei Okashita, ex membro della Camera dei Rappresentanti

Un altro membro della Camera dei Rappresentanti, Shohei Okashita, anche viceministro parlamentare dell'Agenzia digitale, ha ringraziato i praticanti per aver sensibilizzato i parlamentari sulla persecuzione nel corso degli anni, perché li aiuta a comprendere la situazione in Cina. Una volta ha ricevuto un opuscolo del Falun Gong contenente una rappresentazione delle torture a cui sono sottoposti i praticanti, e ha iniziato a prestare attenzione alle atrocità in Cina. Ha anche elogiato il comportamento pacifico, e il coraggio dei praticanti durante la marcia.

Il consigliere comunale di Osaka Yoshinobu Kinoshita

Yoshinobu Kinoshita, membro di lungo corso del Consiglio comunale di Osaka, attualmente al suo nono mandato, ha notato la presenza di molti turisti cinesi sul percorso della marcia, quindi un'opportunità per loro di conoscere i fatti, e ha anche specificato che questi eventi sono molto importanti per il pubblico in generale.

Anche cinque funzionari eletti e attivisti sociali, hanno inviato messaggi di sostegno all'evento. Hiroshi Yamada, membro della Camera dei Rappresentanti, ritiene che la repressione del Falun Gong da parte del PCC non abbia precedenti nella storia, perché barbara e disumana. In quanto Paese con diritti umani e libertà, il Giappone dovrebbe esortare il PCC a fermare immediatamente la persecuzione.

Rintaro Ishibashi, che è anche membro della Camera dei Rappresentanti, si è detto sorpreso e sconvolto dal fatto che la persecuzione del PCC sia andata avanti per 25 anni, e spera che attraverso l'evento un numero maggiore di persone venga a conoscenza di ciò che sta accadendo in Cina, in modo da poter contribuire a porre fine alla persecuzione.

Nakatsugawa Hirato, ex membro della Camera dei Rappresentanti, è stato entusiasta di sapere che la legge sulla protezione del Falun Gong è stata approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti. Ha lavorato con altri funzionari negli ultimi 10 anni, sperando di porre fine al prelievo di organi da parte del PCC, e ha esortato il governo giapponese a mettersi al passo con lo slancio della società internazionale.

Haruaki Maruyama, membro del consiglio comunale di Zushi, a Kanagawa, ha sentito parlare del prelievo di organi per la prima volta nel 2014. Negli ultimi 10 anni ha lavorato duramente per porre fine a questa brutalità, e ha detto che è volontà del cielo che il PCC finisca presto di commettere questo terribile genocidio. Spera che più persone imparino a conoscere ciò che sta accadendo in Cina attraverso l'evento, e contribuiscano a porre fine alle tragedie.

Miura Kotaro ha elogiato i praticanti per la loro determinazione nel sostenere la loro fede nonostante la dura persecuzione. Spera che sempre più persone si oppongano al PCC, in modo da creare un'era di libertà e pace.

Il praticante della Falun Dafa Zhang Yiwen

Durante il raduno prima della marcia, la praticante di Tokyo Zhang Yiwen ha parlato di sua madre, la signora Wang Guaiyan, praticante della provincia dello Shaanxi, arrestata l'11 aprile di quest'anno. Lo stesso giorno sono stati arrestati anche altri 9 praticanti della città di Baoji. Zhang ha chiesto il rilascio della madre e degli altri praticanti detenuti, affinché non diventino vittime del prelievo di organi.

Osaka

La marcia a Osaka è partita dal Parco Aizen alle 13.30 e ha attraversato le strade principali.

Yamashita (dietro)

Yamashita aveva già sentito parlare del Falun Gong, sapeva delle gravi persecuzioni subite dai praticanti, ha affermato che la situazione in Cina cambierà, e di sostenere i praticanti e la loro giusta causa.

Yamashita legge informazioni sul Falun Gong e sulla persecuzione

Yamashita aveva sentito parlare della repressione da parte del PCC in televisione, era dispiaciuto e ritiene che le marce siano un ottimo modo per sensibilizzare l'opinione pubblica. Spera che i praticanti organizzino altri eventi come questo, e continuino a informare le persone sulla persecuzione.

Hashimoto (a destra)

Hashimoto è venuta a conoscenza della situazione in Cina grazie a Youtube. Spera che i cittadini cinesi possano un giorno godere della libertà di parola come in Giappone, e ha incoraggiato i praticanti nel loro impegno, perché stanno aiutando più persone a conoscere la persecuzione e possono ottenere sostegno.

Coco dall'Australia (a sinistra)

Coco, una turista australiana ha detto di essere d'accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, e che la persecuzione, soprattutto il prelievo forzato di organi, è veramente brutale. Spera di vedere più eventi come questo perché li ritiene molto importanti.

Esercizi di gruppo al Parco del Castello di Osaka il 14 luglio

Prima della marcia del 14 luglio, i praticanti hanno tenuto esercizi di gruppo nel parco del castello di Osaka al mattino. Molti turisti sono rimasti colpiti dalla scena pacifica, alcuni hanno scattato foto o accettato materiale da leggere. Sam dalle Filippine ha imparato gli esercizi, affermando che erano fantastici.

Kyoto

Guidata dalla Tian Guo Marching Band, la marcia a Kyoto è iniziata alle 15.00 del 15 luglio. Il punto di partenza è stato l'Oike Ohashi Bidge e ha attraversato il Santuario Yasaka, il Parco Maruyama, Gion e le principali strade della zona. Molte persone hanno letto le informazioni sugli striscioni, e alcune hanno apprezzato i principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Un pedone legge un opuscolo durante la marcia a Kyoto

Kato

Avendo studiato il PCC quando era all'università, Kato aveva letto della persecuzione sui giornali, e ritiene che la marcia sia importante perché può aiutare un maggior numero di persone a capire cosa sta succedendo in Cina, e ad agire.

Piyush Singh

Piyush Singh, dall'India, ha affermato che il prelievo di organi da parte del PCC è una pratica crudele, e che è necessaria una legislazione per fermarla. Ha ringraziato i praticanti per aver sensibilizzato l'opinione pubblica su questa importante questione, perché può aiutare chi viene perseguitato dal PCC.

Maxa Shen

Maxa Shen, statunitense, ritiene che la persecuzione della Falun Dafa non è più solo un problema della Cina: coinvolge la libertà di credo, e le persone di tutto il mondo dovrebbero condannarla.

James Codold Sigsor

James Codold Sigsor proveniente dalla Spagna, sostiene i praticanti con tutto il cuore, perché i principi di Verità-Compassione-Tolleranza sono preziosi per tutti, per questo spera che la repressione finisca presto, e intende seguire da vicino i progressi.

Jonathan

Il turista francese Jonathan ha affermato che è sbagliato che il PCC maltratti le persone in questo modo, così come lo è il prelievo forzato di organi. Era anche d'accordo con i principi di Verità-Compassione-Tolleranza, perché secondo lui sono veramente necessari nella nostra società.