(Minghui.org) Il 21 giugno una settantenne residente nella città di Yushu è stata processata da casa attraverso una video conferenza per la sua fede nel Falun Gong, una pratica di mente e corpo che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese da luglio 1999.

Zhang Shuhua è stata inizialmente arrestata la mattina del 12 agosto 2022, da parte di alcuni agenti in borghese. La praticante è stata rilasciata dopo le 15:00 del giorno stesso, ed è stata nuovamente arrestata alcune settimane dopo, il 30 agosto, e portata al quarto Centro di detenzione della città di Changchun. La Procura della città di Yushu ha deciso di non emettere un arresto formale nei suoi confronti e le ha ordinato di pagare 2.000 yuan (circa 250 euro) prima di rilasciarla. Il denaro le è stato poi restituito.

Il 26 ottobre 2022 la Procura della città di Yushu ha convocato Zhang e l'ha arrestata al suo arrivo. Durante la detenzione ha manifestato alcuni sintomi ed è stata rilasciata su cauzione all'inizio dello scorso anno.

La Procura della città di Dehui ha poi preso in carico il caso e ha emesso un mandato di arresto formale nei confronti di Zhang intorno al 1° settembre dello scorso anno, Sia Dehui che Yushu sono sotto l'amministrazione di Changchun (la capitale della provincia dello Jilin).

Il Dipartimento di polizia della città di Yushu è stato incaricato di monitorare Zhang. In seguito l'hanno sottoposta a un esame fisico e non è stata ritenuta idonea alla detenzione, pertanto il centro di detenzione locale ha rifiutato di ammetterla.

Alle 19:00 del 23 dicembre dello scorso anno Zhang è stata arrestata, dopo che la polizia ha affermato che una telecamera di sorveglianza ha ripreso lei e un'altra praticante del Falun Gong locale, Liu Guilan, mentre distribuivano materiale informativo sul Falun Gong in un'area residenziale.

La prigione locale ha rifiutato di ammettere Zhang dopo che non ha superato l'esame fisico richiesto. Gli agenti della Stazione di polizia di Zhengyang l'hanno rilasciata su cauzione, ma hanno tenuto Liu in carcere per 13 giorni prima di trasferirla in un centro di detenzione locale il 5 gennaio. Liu è tuttora detenuta e lo stato del suo caso non è chiaro.

Il 5 gennaio di quest’anno il capitano Yan Guohui e il vice capitano Yang Shucai del Dipartimento di polizia della città di Yushu hanno visitato Zhang a casa e le hanno comunicato che era stata formalmente messa in libertà provvisoria in attesa del processo.

Yan e Yang sono tornati alle 8:00 del mattino del 21 giugno per partecipare all'udienza virtuale del caso, dovuta al fatto che Zhang non aveva superato più volte l'esame fisico richiesto e aveva riportato gravi ferite alla testa, al braccio e alla gamba dopo essere caduta giorni prima dell'udienza. Invece di lasciarle il tempo di riprendersi, il Tribunale della città di Dehui ha deciso di procedere con un'udienza virtuale.

Durante l'udienza il tribunale ha proiettato alcuni filmati che mostravano una donna girata di schiena. Il giudice ha chiesto a Zhang di confermare che si trattava di lei e lei ha risposto di no.

Sebbene sia assolutamente legale distribuire materiale informativo sul Falun Gong, Zhang e Liu non l'hanno fatto nella suddetta area residenziale durante il periodo indicato dalla polizia. Zhang ha biasimato il tribunale per aver perseguito il suo arresto iniziale, avvenuto il 12 agosto 2022, solo per aver praticato il Falun Gong.

Un anno di lavoro forzato nel 2000

Non è la prima volta che Zhang viene presa di mira per la sua fede; in precedenza era stata arrestata altre volte e aveva scontato un anno in un campo di lavoro.

Il 29 settembre 1999 Zhang è stata arrestata e detenuta per 60 giorni, ed è stata costretta a pagare 1.868 yuan (circa 230 euro) prima di essere rilasciata. Dopo un altro arresto, avvenuto il 25 febbraio 2000, è stata detenuta per 35 giorni prima di essere sottoposta a un anno di lavori forzati.

Zhang è stata inizialmente assegnata alla squadra sei del Campo di lavoro di Heizuizi, nella città di Changchun. Ogni giorno era costretta ad alzarsi alle 4:00 del mattino per fare dei giri del campo, poi durante il giorno è stata costretta a sedersi immobile su un piccolo sgabello per guardare video anti-Falun Gong. Le venivano concesse solo tre pause per il bagno e doveva chiedere il permesso prima di andarci. Una notte era di turno una guardia di nome Hou che non le ha permesso di usare il bagno. Non appena si è alzata, Hou l'ha picchiata con un manganello elettrico e ha continuato a rifiutare la sua richiesta di andare in bagno; non è riuscita a trattenersi oltre e ha finito per urinare nella bacinella usata per lavarsi il viso.

In seguito, Zhang si è unita a tutti gli altri praticanti del Falun Gong detenuti nella squadra sei per iniziare uno sciopero della fame di gruppo. Il quinto giorno le guardie hanno riunito i praticanti in una stanza e li hanno percossi con dei manganelli elettrici, poi hanno somministrato loro dell’acqua salata forzatamente, aprendo loro la bocca e inserendo tubi nello stomaco.

Di notte le guardie spogliavano i praticanti e li facevano stare vicino alle finestre aperte. Era febbraio e di notte faceva molto freddo; i detenuti che controllavano i praticanti avevano tutti il cappotto invernale. I praticanti erano costretti a stare in piedi per tutta la notte prima di tornare nelle loro celle.

Ci sono state anche notti in cui le guardie hanno legato i praticanti nei loro letti o li hanno fatti accovacciare per una notte intera.

In seguito, Zhang è stata trasferita nella squadra uno e le è stato ordinato di fare lavori forzati dalle 4:00 del mattino alle 23:00 passate ogni giorno. La donna faceva molta fatica a finire la sua quota.

Altri due arresti

Zhang è stata nuovamente arrestata il 30 dicembre 2004 e detenuta per 15 giorni, e le autorità le hanno anche estorto 2.000 yuan (circa 250 euro).

Il 13 giugno 2017 il Tribunale della città di Yushu ha tenuto un'udienza per un praticante del Falun Gong. Zhang e altri due praticanti si sono recati lì per mostrare il loro sostegno al praticante sotto processo. La polizia li ha arrestati e portati alla Stazione di polizia di Huachang per interrogarli. Ai tre praticanti sono stati inflitti dieci giorni di detenzione ciascuno, ma sono stati rilasciati alle 10:00 di quella sera, dopo aver esortato la polizia a non perseguitare i praticanti del Falun Gong.