(Minghui.org) Il 12 luglio scorso intorno alle 5:00 di mattina Wang Zexing è stato svegliato dal rumore di qualcuno che bussava forte alla porta: è andato ad aprire e due agenti vestiti di nero lo hanno spinto di lato per lasciar entrare altri otto colleghi.
Sentendo tutto quel trambusto anche sua moglie si è svegliata ed è rimasta scioccata nel vedere il marito tenuto fermo da alcuni agenti, mentre il resto della polizia perquisiva la casa. Nel vederla, gli agenti le hanno urlato di stare ferma e non muoversi. Hanno perquisito in fretta la casa mettendola tutta a soqquadro e l'hanno portato via con loro.
L'arresto di Wang, un residente della contea di Qingyuan nel comune di Fushun, nella provincia del Liaoning, non è stato un episodio isolato. All'incirca alla medesima ora sono stati arrestati nove residenti locali nelle loro case. Come Wang, erano stati presi di mira per la loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La polizia lo ha rinchiuso nel Centro di detenzione di Dashagou e ha rifiutato di rilasciarlo. Quando la sua famiglia infine ha detto al padre 83enne del suo arresto del 1° agosto scorso, l'uomo è stato devastato dal dolore e ha insistito ad andare al Dipartimento di polizia della contea di Qingyuan per chiedere il rilascio del suo unico figlio, ma i suoi sforzi sono stati vani. Dopo due notti insonni e inquiete l'uomo è improvvisamente morto la sera del 3 agosto. La moglie di Wang ha presentato una richiesta formale di rilascio su cauzione perché partecipasse al funerale del padre, che è però stata respinta dal Dipartimento di polizia di Fushun.
Wang aveva intrapreso il Falun Gong nel gennaio del 2017 su raccomandazione del suo medico curante il quale non riusciva a individuare le ragioni dei sintomi di un malanno che aveva da un anno: al minimo soffio di vento il corpo era scosso da spasmi. Dopo alcuni mesi di pratica degli esercizi Wang si è gradualmente ripreso e non era più sensibile al vento. Nel 2018 ha ripreso a lavorare e la sua intera famiglia era felice per lui.
Il padre aveva ricevuto la diagnosi di cancro al retto nel 2019, ma aveva iniziato a praticare il Falun Gong e il cancro era ora sotto controllo.
Dopo l'improvviso arresto di Wang il 12 luglio scorso, la moglie non l'aveva immediatamente detto al padre, temendo che l'anziano non avrebbe retto il colpo. Ma quando Wang non è andato a trovarlo per quasi due settimane, cosa che non si era mai verificata in passato, il padre si era preoccupato tantissimo ed era diventato ansioso. Solo allora la nuora gli ha detto dell'arresto del figlio e lui per poco non ha avuto un crollo mentale nell'apprendere la devastante notizia. Poi, accompagnato da alcuni familiari, è andato al dipartimento di polizia per chiedere il rilascio del figlio, ma la richiesta è stata respinta e lui è tornato a casa col cuore spezzato. Devastato dall'ansia e da un dolore straziante è morto due giorni dopo.
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