(Minghui.org) In occasione del 25° anniversario dall'inizio della repressione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) nel luglio 1999, i praticanti di 44 Paesi hanno presentato una nuova lista di perpetratori ai rispettivi governi, chiedendo loro di vietare l'ingresso ai responsabili e ai familiari, oltre a congelare i loro beni all'estero secondo la legge.

Tra i colpevoli elencati c'è anche Chen Wenqing, Ministro del Commercio.

Informazioni sull'autore del reato

Nome completo dell'autore del reato: Wang (cognome) Wentao (nome)Nome cinese: 王文涛Sesso: UomoData/anno di nascita: Maggio 1964Luogo di nascita: Città di Nantong, provincia del Jiangsu

Titolo o posizione

Giugno 2007 - aprile 2011: segretario del Comitato del distretto di Huangpu a ShanghaiAprile 2011- marzo 2015: membro del Comitato permanente del Comitato di partito della provincia dello Jiangxi e segretario del Comitato di partito municipale di NanchangMarzo 2015 - marzo 2017: membro del Comitato permanente del Comitato di partito provinciale dello Shandong e segretario del Comitato di partito municipale di Ji'nanMarzo 2017 - marzo 2018: vicesegretario del Comitato provinciale di Partito dello Shandong e segretario del Comitato comunale del Partito di Ji'nanMarzo 2018 - maggio 2018: vicesegretario del Comitato provinciale di Partito dell'Heilongjiang, governatore ad interim e segretario del gruppo dirigente di Partito del governo provincialeMaggio 2018 - novembre 2020: vicesegretario del Comitato provinciale di Partito dell'Heilongjiang, governatore e segretario del gruppo dirigente di Partito del governo provinciale.Novembre 2020 - Oggi: segretario del gruppo dirigente del Partito e ministro del Ministero del Commercio cinese, membro del 20° Comitato centrale del PCC.

Crimini principali

Nel 1998 Wang Wentao ha iniziato la sua carriera politica a Shanghai. In seguito ha assunto diverse altre posizioni nelle province dello Jiangxi, dello Shandong e dell'Heilongjiang. Nel corso della sua carriera, si è impegnato nell'attuare la politica di persecuzione del PCC contro il Falun Gong.

Parte 1. Persecuzioni tra marzo 2018 e novembre 2020, in qualità di vicesegretario del Comitato provinciale di Partito dell'Heilongjiang, governatore e segretario del gruppo dirigente di Partito del governo provinciale

1.1) Persecuzioni nel 2018

Secondo le statistiche disponibili sul sito Minghui, nel 2018 sono stati condannati 61 praticanti della provincia dell'Heilongjiang, che si è posizionata al quarto posto nel Paese. In particolare, nella sola città di Harbin ci sono stati 29 casi di condanna, la più alta del Paese. Inoltre, nel 2018 la provincia dell'Heilongjiang si è classificata al terzo posto, per quanto riguada il numero di arresti, 475, e di molestie, con 169 casi.

Il 19 aprile 2018 è avvenuto un arresto di gruppo, ad Harbin nella provincia dell'Heilongjiang, che ha coinvolto 17 praticanti del Falun Gong, ai quali sono stati confiscati i libri e il materiale informativo, oltre ai loro computers. Dopo aver portato i praticanti alla Stazione di polizia di Chengjiao, gli agenti hanno strappato i loro libri del Falun Gong, hanno ordinato loro di abusare verbalmente del fondatore della pratica spirituale e di firmare dichiarazioni di rinuncia alla loro fede. Coloro che si sono rifiutati di obbedire sono stati picchiati e portati al centro di detenzione.

Un ufficiale di polizia ha detto ai praticanti che erano stati arrestati perché si stava avvicinando l'anniversario dell'appello del 25 aprile e il governatore Wang Wentao, appena nominato, ne aveva ordinato l’arresto per impedire loro di appellarsi al governo.

Il 9 novembre 2018 la polizia di vari distretti e contee, delle città di Harbin e di Daqing, ha arrestato 119 praticanti presenti in una lista. Gli arresti sono stati ordinati dal Comitato per gli affari politici e legali della provincia dell’Heilongjiang, dall’Ufficio 610 e dalla Divisione per la sicurezza interna dell'Heilongjiang. I praticanti sono stati interrogati e torturati da Yang Bo, della Divisione di sicurezza interna dell'Heilongjiang, e da Feng Haibo, della Divisione di sicurezza interna di Daqing.

1.2) Persecuzione nel 2019

Nel 2019 sono stati 118 i praticanti del Falun Gong condannati alla prigione e la provincia dell'Heilongjiang si è posizionata al secondo posto nel Paese. Harbin è stata di nuovo la prima città con il maggior numero di condanne (60).

A partire dal mese di giugno 2019 la Divisione per la sicurezza interna dell'Heilongjiang ha ordinato controlli a tappeto della polizia per i praticanti in tutta la provincia. Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto più di 40 praticanti sono stati arrestati nella sola città di Jiamusi. Altre centinaia sono stati molestati e le loro case sono state messe a soqquadro. Yang Shengjun, arrestato il 2 agosto, è deceduto nove giorni dopo, a causa delle torture subite durante la detenzione.

1.3) Persecuzione nel 2020

Nel 2020 il PCC ha portato avanti la campagna “Nessuno escluso”, con la quale le autorità locali hanno fatto pressione sui praticanti del Falun Gong affinché firmassero dichiarazioni di rinuncia alla loro fede. In questa campagna, un gran numero di praticanti sono stati arrestati o molestati, nelle loro abitazioni e nei luoghi di lavoro.

Il 17 luglio 2020 il Comitato per gli Affari Politici e Legali dell'Heilongjiang ha tenuto la sua settima riunione di studio, per ordinare ai suoi membri di “condurre azioni speciali, allo scopo di prevenire e combattere le organizzazioni di culto".

Il 22 e 23 settembre 2020, in un'indagine coordinata della polizia di Harbin, sono stati arrestati 27 praticanti e tre loro familiari. Nell'arresto di massa sono stati coinvolti il Comitato provinciale per gli affari politici e legali e la Divisione per la sicurezza interna. I praticanti sono stati arrestati in base ai nomi contenuti in una lista nera e la polizia avrebbe ricevuto un bonus per ciascuno di loro.

Nel 2020 sono stati condannati nell'Heilongjiang almeno 27 praticanti.

1.4) Casi di morte selezionati durante il mandato di Wang

Durante il mandato di Wang nell'Heilongjiang, sono stati perseguitati a morte 19 praticanti del Falun Gong: lesignore Wang Fang e Sun Ning, il signor Wang Dejin, le signore Li Jingxia e Wu Guirong, il signor Wang Fengchen, la signora Wang Shukun, il signor Wan Yunlong, le signore Suo Junying, Li Huifeng, Sun Fenghua, Li Yanjie, Zhan Jie, Shi Zhenhua, il signor Yang Shengjun, la signora Hou Lifeng, il signor Wang Xinchun, la signora Liu Jinghua e il signor Liu Hongxin.

Di seguito sono riportati alcuni casi di morte.

1.4.1) La dottoressa Wang Shukun muore giorni dopo essere stata picchiata dalla polizia

Alla fine di giugno 2020 è stato ordinato alla dottoressa Wang Shukun, di 66 anni della città di Haining nella provincia dell'Heilongjiang, di rinunciare al Falun Gong. Al suo rifiuto, la donna è stata picchiata per ore. Wang ha accusato un forte dolore alla gamba e ha pregato gli agenti di lasciarla andare. Loro hanno acconsentito, ma l'hanno minacciata che sarebbero tornati a prenderla qualche giorno dopo.

Per tornare al suo appartamento la dottoressa Wang ha salito le scale a carponi. Suo marito ha notato che aveva lividi sul corpo, le rotule fratturate ed era madida di sudore. Il pomeriggio del 1° luglio è stata colpita da un ictus, con forti vertigini e voglia di vomitare. Intorno alle 4:25 del 2 luglio Wang è deceduta.

1.4.2) Lyu Guanru è deceduto a causa degli abusi subiti nella prigione di Tailai

Il 9 novembre 2018 Lyu Guanru, residente a Daqing nella provincia dell'Heilongjiang, è stato arrestato nel corso di una retata della polizia contro più di 60 praticanti del Falun Gong, sia a Daqing che nella capitale, Harbin. Mentre era rinchiuso nel Centro di detenzione di Daqing, la polizia lo ha interrogato, costretto a restare in piedi per lunghe ore e gli ha fatto indossare le catene. Il suo arresto è stato approvato dalla Procura distrettuale di Ranghulu.

Quando Lyu ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione, le guardie lo hanno nutrito a forza, facendogli vomitare sangue e provocandogli un'insufficienza cardiaca. È stato rianimato diverse volte in ospedale, quando era sul punto di morire.

Il 30 marzo 2019 Lyu è stato incriminato dal Procuratore distrettuale di Ranghulu e, il 6 giugno 2019, è comparso davanti al giudice del tribunale locale. I suoi due avvocati hanno presentato un'istanza di non colpevolezza per Lyu, che ha anche testimoniato in propria difesa. Il 1° luglio 2019 il giudice lo ha condannato a sette anni di prigione e multato di 40.000 yuan (circa 5.040 euro). Lyu ha fatto appello contro il verdetto, ma il 23 luglio il Tribunale intermedio di Daqing ha confermato la sentenza originale, senza tenere un'udienza.

Il 30 luglio 2019 Lyu è stato portato nel Carcere di Hulan direttamente dall'ospedale e, nel novembre 2019, è stato trasferito nel Carcere di Tailai che, nonostante le sue cattive condizioni di salute, ha continuato a torturarlo e lo ha tenuto in una piccola cella per più di un mese. L'uomo ha avuto un'emorragia del cervelletto e, il 4 aprile 2021, è deceduto in prigione all'età di 69 anni.

1.4.3) Yang Shengjun muore nove giorni dopo essere stato arrestato

Il 2 agosto 2019 Yang Shengjun, di 61 anni della città di Jiamusi nella provincia dell'Heilongjiang, e sua madre di 81 anni sono stati arrestati nella loro abitazione. La sera stessa la madre è stata rilasciata, mentre Yang è stato trattenuto in un centro di detenzione. La mattina dell'11 agosto la polizia ha informato la madre che Yang aveva vomitato sangue nel centro di detenzione ed era stato portato in ospedale per essere curato. Alle 21:00 di quella sera l'uomo è deceduto. L'ospedale ha addebitato alla famiglia 30.000 yuan (circa 3.780 euro) per le cure.

1.4.4) Donna muore di cancro all'utero 10 mesi dopo il suo arresto

Il 12 giugno 2018 Hou Lifeng, della contea di Fangzheng nella provincia dell'Heilongjiang e madre di due residenti in Giappone, è stata arrestata mentre stava distribuendo informazioni sul Falun Gong.

Hou è stata interrogata e picchiata dalla polizia, prima di essere portata al Centro di detenzione n° 2 di Harbin, dove ha sviluppato un cancro all'utero. La donna è svenuta diverse volte a causa di un dolore acuto al basso ventre, ma le sono state negate le cure mediche adeguate.

Il 26 settembre Hou è comparsa in tribunale e, il 27 novembre 2018 è stata condannata alla prigione. Il giudice non le ha permesso di appellarsi al verdetto.

Nel mese di dicembre 2018, quando è stata trasferita nel Carcere femminile di Harbin, la donna era estremamente debole e incapace di camminare. Le è stato diagnosticato un cancro all'utero in stadio avanzato, ma i funzionari dell'ospedale della prigione hanno detto di non poterle fornire cure mediche.

Temendo che potesse morire in prigione, le autorità hanno approvato la libertà condizionata per motivi di salute di Hou. Il 1° marzo, quando è tornata a casa, aveva perso completamente la capacità di badare a se stessa, ciononostante gli agenti hanno minacciato di riportarla in prigione, se avesse continuato a praticare il Falun Gong.

Nei suoi ultimi giorni di vita la polizia e i membri del comitato residenziale hanno continuato a molestarla e a monitorarla. Alla fine di marzo sono tornati nuovamente e le hanno chiesto di scrivere dei rapporti di pensiero in cui avrebbe ammesso di rinunciare al Falun Gong.

Intorno all'1:00 di notte del 29 aprile 2019 Hou è deceduta all'età di 67 anni.

Il giorno dopo la sua morte, suo marito ha ricevuto una fattura dal tribunale locale che gli chiedeva di pagare una multa di 10.000 yuan (circa 1.260 euro). L'uomo è stato minacciato di essere arrestato e trattenuto se si fosse rifiutato di pagare.

1.4.5) Insegnante dell'Heilongjiang muore due mesi dopo il rilascio dalla prigione

Il 3 ottobre 2018 Wang Fang, insegnante di scuola elementare della città di Suihua, nella provincia dell'Heilongjiang, è stata arrestata. La donna è stata torturata nel Centro di detenzione di Lanxi per essersi rifiutata di dire il suo nome agli agenti. Dopo essere stata trasferita al Centro di detenzione di Anda, è stata costretta a indossare costantemente pesanti catene, per oltre un mese.

In seguito, Wang è stata condannata a due anni e portata nel Carcere femminile dell'Heilongjiang, dov'è stata sottoposta ad abusi fisici e mentali. La donna ha sofferto di mal di testa, intorpidimento delle mani, demenza, svenimenti e pressione alta.

All'inizio di ottobre 2020 Wang è tornata a casa e ha scoperto di essere stata licenziata dalla scuola elementare di Shangzhi, dove aveva insegnato per 30 anni. Solo due settimane dopo aver iniziato a dare ripetizioni presso un'agenzia privata, per risolvere le sue difficoltà economiche, il 30 dicembre è svenuta in casa ed è stata portata in ospedale. Le è stata diagnosticata un'emorragia del tronco encefalico e il giorno successivo è deceduta. Wang aveva 54 anni.

Parte 2. Persecuzione dal marzo 2015 al marzo 2018, come membro del Comitato permanente del Comitato provinciale di Partito dello Shandong e segretario del Comitato municipale del Partito di Ji'nan

2.1) Persecuzione nel 2015

Nel 2015, durante il mandato di Wang come membro del Comitato permanente del Comitato provinciale di Partito dello Shandong e segretario del Comitato municipale del Partito di Ji'nan, centinaia di migliaia di praticanti del Falun Gong hanno intentato causa alla Procura Suprema del Popolo e alla Corte Suprema del Popolo, citando Jiang Zemin, l'ex capo del Partito Comunista Cinese, per aver ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999.

Su ordine del Comitato per gli affari politici e legali della municipalità di Ji'nan e dell'Ufficio 610, molti praticanti sono stati arrestati, molestati, detenuti e torturati.

Il 24 giugno 2015 Chen Xiumei è stata arrestata e la sua casa è stata messa a soqquadro dalla polizia, che le ha confiscato i suoi effetti personali, tra cui computer, stampanti, libri del Falun Gong e telefoni cellulari. Il 28 febbraio 2016, dopo otto mesi di detenzione, è deceduta all'età di 59 anni, a causa delle torture subite.

Il 9 novembre 2015 Sun Mingqiang ha parlato della persecuzione del Falun Gong agli studenti fuori dall'Accademia dell'esercito di Jinan, ma è stato arrestato. Gli agenti di sicurezza della scuola lo hanno picchiato, ferendolo alla testa in modo grave. Lo stesso mese è deceduto all'età di 35 anni.

2.2) Persecuzione nel 2016

Solo tra gennaio e agosto 2016, nella città di Ji'nan almeno sette praticanti sono stati condannati, altri 79 praticanti sono stati arrestati e 46 hanno subito molestie.

Da marzo a giugno 2016, sotto le istruzioni del Comitato per gli Affari Politici e Legali della Provincia dello Shandong e dell'Ufficio 610, è stata pianificata a Ji'nan un'operazione a tappeto della polizia contro i praticanti. A ogni praticante arrestato è stato ordinato di firmare quattro documenti per rinunciare e denunciare il Falun Gong. Dal 22 marzo al 30 giugno sono stati molestati e detenuti ben 112 praticanti a Ji'nan, di cui almeno 82 donne.

Nell'agosto 2016 Li Jianmei, del distretto di Huaiyin a Ji'nan, è stata condannata a nove anni di prigione e il signor Wang Bin a sette anni.

2.3) Persecuzioni nel 2017

Nel 2017 sono stati condannati 10 praticanti a Ji'nan, e 11 sono stati processati.

Nel pomeriggio del 10 maggio 2017 Lu Shoulu, di 66 anni, è stato arrestato dalla polizia che ha fatto irruzione nel suo appartamento. All'uomo sono stati confiscati l'antenna satellitare, i libri del Falun Gong, la stampante, il computer portatile e altri effetti personali. Alle 22:00 Lu è stato portato al Centro di detenzione del distretto di Zhangqiu. Il 19 maggio è stato approvato il suo arresto e, all'inizio di gennaio 2018, è stato condannato a quattro anni dal Tribunale distrettuale di Zhangqiu. Intorno all'11 gennaio l'uomo è stato trasferito nella Prigione della provincia dello Shandong.