(Minghui.org) Liu Guilan, una 57enne di Yushu nella provincia dello Jilin, è stata condannata a tre anni a giugno scorso per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale per il benessere di corpo e mente perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
La praticante è ora reclusa nel Carcere femminile provinciale. Il suo calvario è iniziato il 23 dicembre dello scorso anno, quando degli agenti hanno fatto irruzione in casa sua alle 7:00 di mattina e l'hanno arrestata. Intorno alla stessa data veniva arrestata anche la praticante 70enne Zhang Shuhua. La polizia ha dichiarato che una telecamera di sorveglianza aveva ripreso le due donne mentre distribuivano del materiale informativo in un'area residenziale.
Anche se è perfettamente legale distribuire il materiale del Falun Gong, tuttavia Zhang e Liu non lo avevano distribuito in quel complesso residenziale e a quell'ora, come invece dichiarato dalla polizia.
Il carcere locale non ha ritenuto Zhang compatibile con la detenzione per via del risultato degli esami medici a cui era stata sottoposta e la Stazione di polizia di Zhengyang l'ha rilasciata su cauzione. Tuttavia è stata tenuta in carcere per 13 giorni prima di esser trasferita in un centro di detenzione locale il 5 gennaio di quest'anno. Quello stesso giorno la polizia si è recata da Zhang e le ha notificato che era stata messa formalmente in libertà provvisoria su cauzione.
Poi i casi sono stati trasferiti alla Procura di Dehui. Sia Dehui che Yushu sono sotto l'amministrazione di Changchun (la capitale della provincia dello Jilin).
Zhang è stata processata in remoto da casa sua il 21 giugno di quest'anno. L'udienza si è tenuta in modalità virtuale perché secondo i risultati dei molti esami medici non era in grado di comparire in aula in presenza, inoltre presentava gravi ferite su testa, braccia e gambe dopo essere caduta alcuni giorni prima dell'udienza. Invece di darle il tempo di riprendersi il Tribunale di Dehui ha deciso procedere con un'udienza virtuale.
Anche Liu è stata processata intorno a quella data, ma non è chiaro se la sua udienza si sia tenuta al centro di detenzione o al Tribunale di Dehui. I familiari hanno di recente confermato che era stata incriminata nel giugno scorso, mentre non si sa nulla di Zhang.
Le due donne erano già state prese di mira per la propria fede: Liu è stata in carcere per 28 giorni dopo che la polizia aveva trovato dei libri del Falun Gong in casa sua a settembre del 1999. Il 22 gennaio del 2007 è stata arrestata di nuovo e, 15 giorni dopo, le è stato dato un anno ai lavori forzati, dopo che la famiglia non è stata in grado di pagare la multa. Zhang è stata anche ripetutamente arrestata e condannata a un anno di lavori forzati nel 2000. In seguito è anche stata licenziata dal suo posto di lavoro al comitato di strada.
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