(Minghui.org) La famiglia di Zhang Ping ha finalmente potuto visitarla per la prima volta dopo sette mesi dall‘incarcerazione per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina per il benessere della mente e del corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.

Il 9 maggio 2022 Zhang, di 55 anni residente nella città di Lanzhou, è stata arrestata e, il 7 aprile dello scorso anno, condannata a cinque anni con una multa di 20.000 yuan (circa 2.550 euro). Il 13 novembre dello scorso anno è stato respinto il suo appello e alla fine di gennaio scorso è stata trasferita dal primo Centro di detenzione della città di Lanzhou alla Prigione femminile della provincia del Gansu.

Lo scorso marzo il figlio, che vive in un'altra provincia, si è recato in carcere per farle visita, ma è stato respinto; le autorità carcerarie hanno dichiarato che alla madre sono state negate le visite dei familiari perché si è rifiutata di rinunciare al Falun Gong. Al figlio è stato anche impedito di inviare vestiti o di effettuare versamenti sul suo conto corrente.

Lo scorso giugno Zhang è finalmente riuscita a telefonare al figlio, ma la telefonata è stata interrotta in meno di 10 minuti, il figlio ha finalmente potuto vederla a metà agosto. Ha notato che la madre era diventata emaciata. Zhang ha detto che non le veniva dato cibo a sufficienza e che aveva perso circa tre chilogrammmi dal suo ingresso in carcere. Il denaro che il figlio le aveva finalmente permesso di inviare era strettamente controllato dalle guardie, che limitavano l'acquisto di beni di prima necessità.

Le guardie hanno terminato la visita dopo 10 minuti e hanno detto che Zhang era ancora sotto stretta sorveglianza, il che significava che molti dei suoi diritti di detenuta erano stati revocati. Al figlio non è stato detto quando questa fase sarebbe terminata.

Persecuzioni passate

Prima dell'ultima condanna a cinque anni, Zhang aveva già scontato altri cinque anni di carcere, sempre per la sua fede. Durante la prima condanna a cinque anni era stata brutalmente torturata e, dopo essere stata rilasciata il 22 aprile 2010, non le era stato permesso di tornare al lavoro. Li Xiaoan, direttore generale della Hualong Securities, l’aveva licenziata perchè era stata arrestata.

Oltre alla prima condanna, Zhang è stata arrestata in numerose altre occasioni per aver praticato il Falun Gong. Anche sua madre Long Lianqiu, che ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998, è stata arrestata più volte. Dopo il suo arresto nell'ottobre 2002, Long è stata portata in un centro di lavaggio del cervello e costretta a scrivere dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong. In seguito ha avuto un ictus ed è stata ricoverata in ospedale per più di 40 giorni. Dopo essere stata dimessa dall'ospedale soffriva di paralisi a una parte del corpo. I suoi sintomi sono migliorati significativamente dopo aver ripreso a praticare il Falun Gong ed è stata persino in grado di prendersi nuovamente cura di sé. Tuttavia, il marito temeva ulteriori persecuzioni e minacciava di chiedere il divorzio se non avesse smesso di praticare il Falun Gong, Long non ce l'ha fatta ed è morta l'11 settembre 2005.

Per ulteriori informazioni sulla persecuzione di Long e Zhang, si vedano gli articoli elencati di seguito.

Articoli correlati:

Gansu: Praticante di 54 anni condannata per la seconda volta a cinque anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong

Facts of the Persecution of Falun Gong Practitioner Ms. Zhang Ping from Lanzhou City, Gansu Province

Two Practitioners Sentenced to Long Terms in Gansu Province Women's Prison

The Persecution That Ms. Long Lianqiu Suffered Before Death