(Minghui.org) Nel 2021, due mesi dopo essersi sposato, Luan Changhui, ingegnere navale senior della città di Huludao nella provincia del Liaoning, è stato arrestato sul posto di lavoro per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Dopo l'arresto di Luan, avvenuto nel mese di luglio 2021, sua moglie Liu Cong, anch'essa praticante del Falun Gong, ha iniziato a studiare le leggi cinesi ed è diventata il suo difensore familiare. Dopo che Luan, nel novembre 2021 è stato condannato a quattro anni di prigione dal Tribunale distrettuale di Lianshan, ha presentato ricorso in appello al Tribunale intermedio della città di Huludao, che ha deciso di confermare il verdetto originale. La donna ha continuato a cercare di ottenere giustizia per il marito e ha presentato una mozione per riconsiderare l'ingiusta sentenza al tribunale intermedio. Non è chiaro se sia stata emessa una decisione in merito alla sua mozione.

I continui sforzi di Liu per ottenere il rilascio del marito, tuttavia, hanno provocato ritorsioni da parte delle autorità. Intorno alle 5:00 dello scorso 12 luglio alcuni agenti della Stazione di polizia di Xijie l'hanno convinta con l'inganno ad aprire la porta, fingendo di essere la vicina del piano di sotto. Più di 10 agenti della Divisione di sicurezza interna del distretto di Longgang e della Stazione di polizia subordinata di Xijie hanno fatto irruzione nell'appartamento e le hanno confiscato i libri del Falun Gong, un computer portatile, un cellulare, alcune schede di memoria per computer e il materiale legale che aveva preparato per il caso del marito.

Liu è stata portata al Dipartimento di polizia del distretto di Longgang con l'accusa di “minare l’applicazione della legge con un'organizzazione di culto”, il pretesto standard usato per criminalizzare i praticanti del Falun Gong in Cina. La polizia l'ha trattenuta nel Centro di detenzione della città di Huludao e attulmente sta affrontando un processo dopo che, il 26 luglio scorso, è stato approvato il suo arresto.

Attualmente i genitori e la sorella maggiore di Liu vivono in Giappone. Poiché il marito, Luan, è ancora in prigione, la sorella è l'unica che può farle visita nel centro di detenzione ed è stata in grado di assumere un avvocato. La famiglia ha chiesto il suo immediato rilascio.

Nel 1998 Liu ha iniziato a praticare il Falun Gong, al quale attribuisce il merito di averla trasformata da una donna malaticcia e introversa in una persona sana, brillante e ottimista. Da quando il regime comunista ha iniziato la persecuzione nel 1999, è stata arrestata diverse volte per non aver rinunciato alla sua fede.

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