Tianjin: Donna di 57 anni condannata a un anno e mezzo anni per la sua fede, dopo essere stata precedentemente detenuta per 14 mesi in un campo di lavoro

(Minghui.org) Il 19 luglio scorso Sun Shuhua, di 57 anni del distretto di Jizhou a Tianjin, è stata condannata a un anno e mezzo, oltre a una multa di 10.000 yuan (circa 1.270 euro) per aver praticato il Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal Partito comunista cinese dal luglio 1999.

Non è chiaro quando Sun sia stata arrestata o dove sia detenuta, ma non è la prima volta che viene presa di mira per la sua fede, alla quale attribuisce il merito di aver curato le sue malattie agli occhi, la febbre reumatica, le malattie ginecologiche, gli speroni ossei cervicali e il mal di schiena.

Il 13 aprile 2009 Sun è stata arrestata e sottoposta a un anno e due mesi di lavori forzati. Nel Campo di lavoro forzato femminile di Tianjin è stata brutalmente torturata e costretta a svolgere lavori non retribuiti (per i dettagli si veda l’articolo correlato). Ogni volta che il marito andava a trovarla, le guardie del campo di lavoro gli ordinavano di portare con sé i loro due figli piccoli, nel tentativo di farle pressione affinché rinunciasse alla sua fede. Durante il lungo viaggio i piccoli soffrivano di mal d'auto e, dopo aver visto la madre dietro le sbarre, si mettevano a piangere ininterrottamente. Il marito la incolpava di tutto, ma la donna ha mantenuto la sua fede e il suo mandato è stato prolungato di due giorni. Il 15 giugno 2010 è stata rilasciata.

Dopo il suo ritorno a casa, il marito ha chiesto più volte il divorzio. Al momento in cui scriviamo non è chiaro se i due siano ancora sposati.

La polizia ha continuato a molestare Sun nella propria abitazione. Intorno al mese di giugno 2011 sette agenti di polizia hanno fatto irruzione nel suo appartamento per cercare un computer che, secondo loro, era stato usato per scrivere e inviare articoli sulla sua persecuzione al sito Minghui. I suoceri, che vivevano con lei, erano così terrorizzati che tremavano e non riuscivano a parlare.

Una funzionaria l'ha minacciata, dicendole di non inviare articoli al sito Minghui o l'avrebbero aggredita di nuovo. Il giorno successivo altri due agenti sono tornati per molestarla. Non molto tempo dopo, si sono presentati due impiegati del governo locale, che hanno cercato di farla rinunciare alla sua fede. Nel 2014 quattro agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione senza mostrare i loro documenti o un mandato di perquisizione. La suocera tremava nuovamente per la paura.

Anche i genitori di Sun sono stati colpiti. Dopo che la sorella maggiore è stata condannata a quattro anni per aver praticato il Falun Gong, il padre è rimasto talmente sconvolto che nel 2012 è deceduto. Sua madre ha avuto un esaurimento nervoso e poco dopo è deceduta anche lei.

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