Liaoning: Due coniugi muoiono a nove anni di distanza l'uno dall'altra nalla persecuzione della loro fede condivisa (traduzione di un caso di morte passato)

(Minghui.org) Nota del redattore: questo articolo fa parte di una serie di casi di morte tradotti tempo fa dal sito cinese e solo recentemente dal sito italiano.

Nome: Zhang SuhuaNome cinese: 张素华Sesso: DonnaEtà: 54 anniCittà: AnshanProvincia: LiaoningOccupazione:Data della morte: 24/11/2015Data dell'ultimo arresto: 20/08/2002Luogo di detenzione più recente:

Il 24 novembre 2015 Zhang Suhua, della città di Anshan nella provincia del Liaoning, è deceduta all'età di 54 anni, dopo aver sopportato anni di persecuzione per aver praticato il Falun Gong.

Zhang Suhua

Nel mese di ottobre 1999 Suhua e suo marito, Yang Zhiwen, si sono recati a Pechino per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong, ma sono stati perquisiti dagli agenti, che hanno loro confiscato i 10.000 yuan (circa 1.340 euro) in contanti che avevano con sé. Dopo 15 giorni di detenzione nella capitale cinese, sono stati scortati ad Anshan, dove sono stati picchiati con una scopa dagli agenti di polizia.

Il 4 luglio 2000 il signor Yang è stato nuovamente arrestato. Quando la signora Zhang si è recata alla stazione di polizia per consegnargli del cibo, la polizia le ha chiesto perché praticasse ancora il Falun Gong. Lei ha risposto che non era possibile per lei rinunciare a qualcosa di così grande, così è stata arrestata e trattenuta per un mese. In seguito, al signor Yang è stata inflitta una pena di un anno in un campo di lavoro, prorogata di quattro mesi.

A metà novembre 2001, pochi giorni dopo essere stato rilasciato, è stato nuovamente arrestato insieme alla moglie. Quando il 27 gennaio 2002 i coniugi sono stati rilasciati, non hanno osato tornare a casa e si sono nascosti. Non riuscendo a trovarli, la polizia ha arrestato il figlio, Yang Sen, e lo ha trattenuto per un giorno. Il ragazzo è rimasto traumatizzato.

Dopo alcuni mesi di sfollamento, il 20 agosto 2002 la coppia è stata arrestata. Al signor Yang è stata inflitta una pena di tre anni in un campo di lavoro. Durante la detenzione è caduto in gravi condizioni e in seguito è stato rilasciato con la condizionale. Il 20 ottobre 2006 è deceduto.

Dopo aver vissuto per anni sotto una tremenda pressione, anche la moglie Suhua ha ceduto alla persecuzione e, il 24 novembre 2015 è deceduta.