(Minghui.org) Nota del redattore: questo articolo fa parte di una serie di casi di morte pubblicati tempo fa dal sito cinese e tradotti solo recentemente dal sito italiano.

Nome: Wang EnchangNome cinese: 王恩昌Sesso: MaschioEtà: 82 anniCittà: DalianProvincia: LiaoningOccupazione: Ex tecnico delle ferrovieData di morte: 21/4/2018Data dell'ultimo arresto: 3/6/2001Luogo di detenzione più recente: Campo di lavoro forzato di Dalian

Wang Enchang, della città di Dalian, provincia del Liaoning, è deceduto il 21 aprile 2018 dopo aver sofferto per anni di problemi di salute dovuti alle torture subite durante la detenzione nel 2001. Aveva 82 anni.

Wang, ex tecnico del sistema ferroviario di Dalian, il 3 giugno 2001 è stato condannato a due anni di reclusione nel campo di lavoro forzato di Dalian, dove è stato sottoposto a violenze sessuali, scosse con manganelli elettrici e percosse con mazze di gomma. Le guardie lo hanno anche costretto a lavorare per lunghe ore senza retribuzione. Una volta la guardia Wang Qi gli ha detto: “Questa è la legge della Cina e io rappresento il governo”.

Mentre Wang si rotolava a terra per il dolore provocato dalle percosse e dalle scosse elettriche, le guardie hanno calpestato le sue parti intime per oltre dieci minuti e vi hanno poi attaccato una bottiglia d'acqua per umiliarlo e torturarlo. In seguito, Wang ha faticato a urinare e a volte la notte doveva alzarsi più di dieci volte. La forte ritenzione idrica gli ha causato anche un forte dolore alla schiena.

Una volta, è svenuto a causa delle percosse, ma le guardie lo hanno accusato di aver fatto finta. Lo hanno ammanettato e gli hanno tirato le braccia e, dopo quattro giorni consecutivi di torture, tutto il suo corpo era coperto di lividi.

Dal giorno del rilascio a quando è deceduto nel 2018, ha lottato per anni a causa delle condizioni di salute.