(Minghui.org) In precedenza soffrivo di emicrania, mal di stomaco e vene varicose. Nel 1998 un vicino mi ha suggerito: “Perché non pratichi con me il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa?”. La vita in campagna è movimentata, ma durante la stagione autunnale sono andata per curiosità, a visitare un sito di pratica della Dafa. Ho osservato i movimenti aggraziati dei praticanti che eseguivano gli esercizi e ho deciso di provare. Ho provato immediatamente un indescrivibile senso di pace e di conforto.

Dopo aver praticato la Falun Dafa per qualche tempo, la mia salute è migliorata significativamente e il mio umore si è riacceso. Ho anche partecipato a due incontri locali di condivisione delle esperienze della Falun Dafa che hanno temprato la mia fede nella pratica. La nobile condotta e il contegno dei praticanti mi hanno profondamente commosso. La Falun Dafa è una terra pura e i suoi benefici per la salute sono straordinari. Di conseguenza, ha guadagnato rapidamente popolarità nella nostra zona. In quel periodo oltre 50 persone hanno acquistato i libri della Falun Dafa.

Dal 30 e 31 dicembre 1998, i praticanti di tutto il Paese hanno cominciato ad affrontare improvvisi maltrattamenti da parte della polizia per la loro coltivazione. Per chiarire la verità sulla Falun Dafa alle autorità, migliaia di praticanti si sono riuniti pacificamente davanti all’Associazione Provinciale di Qigong che aveva diffuso i commenti diffamatori sul Falun Gong. I rappresentanti del nostro gruppo hanno parlato con loro, e nel pomeriggio del 31 dicembre il personale dell’associazione si è scusato pubblicamente e ha ritirato le false affermazioni. Dopo aver raggiunto un accordo, siamo partiti immediatamente. Alcuni praticanti hanno visto innumerevoli Falun (ruote della legge) che giravano nel cielo, e anche i non praticanti ne sono stati testimoni. Molti come risultato sono stati ispirati a iniziare la coltivazione della Falun Dafa.

Il 19 luglio 1999 la polizia della contea ha arrestato illegalmente un coordinatore locale. Migliaia di praticanti si sono recati al governo della contea per fare appello. Il giorno dopo, le autorità della borgata hanno chiesto ai praticanti della Dafa di firmare dichiarazioni di rinuncia alla propria pratica, ma io ho rifiutato.

In seguito anche mia moglie ha iniziato a praticare la Falun Dafa per migliorare la sua salute. Soffriva di psoriasi, che è guarita dopo che ha iniziato a praticare. Anche il suo carattere si è trasformato. Una primavera, un vicino il cui terreno agricolo era lontano da casa sua ha chiesto di scambiare i campi con noi, poiché il nostro era più vicino a casa sua. Mia moglie ha accettato prontamente, pensando: “Come praticante, dovrei considerare gli altri prima di tutto, anche se questo significa subire una perdita”. Ha sempre affrontato le situazioni con gentilezza e tolleranza.

Durante i rigidi mesi invernali, mia moglie spesso andava a piedi da sola per quasi cinque chilometri, fino ai villaggi vicini per distribuire materiale informativo per chiarire la verità. A volte non tornava a casa fino a notte fonda. Diceva: “Se più persone possono essere salvate dalla compassione del Maestro, allora non importa quanto sia freddo, ho calore nel mio cuore!”.

Anche nostro figlio crede nella bontà della Dafa e ha lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC). La sua decisione di lasciare il partito gli ha portato benedizioni. Servendo nell’esercito da oltre 20 anni, non ha mai avuto bisogno di aiuti finanziari da parte nostra, e ora ha il grado di comandante di reggimento.

Durante il periodo di pausa dei lavori agricoli, vado spesso con gli altri praticanti a scavare le radici degli alberi, dove incontriamo persone e parliamo loro di come dimettersi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate per garantirsi la pace e la sicurezza. Molti diventano più ricettivi dopo aver sentito parlare della messa in scena dell’autoimmolazione di Piazza Tienanmen e della “La mistica pietra dei caratteri nascosti” che rivela la verità sul Partito. Quelli che comprendevano accettavano di dimettersi e ci hanno ringraziato dal profondo del loro cuore.

In ambienti di gruppo, come i lavori agricoli collettivi, le persone si accalcavano per trovare posto sui camion di trasporto, mentre io e i miei amici praticanti restavamo indietro per pulire gli attrezzi prima di salire a bordo. A quel punto, non c’erano più posti a sedere. Osservando questo nostro comportamento, la gente spesso ci lodava e diceva: “La Falun Dafa è grande!”.

Facevo lavori saltuari, e qualche volta mi sono trovato a ricevere un salario inferiore a quello che altri guadagnavano per un lavoro simile. All’inizio mi sentivo sbilanciato e pensavo: “Ho lavorato più duramente degli altri. Perché la mia paga è inferiore?”. Poi rammentando gli insegnamenti del Maestro sui principi di perdita e guadagno, lasciavo andare i miei attaccamenti e accettavo qualsiasi importo. Il mio lavoro diligente e onesto ha guadagnato il rispetto sia dei miei datori di lavoro che dei miei colleghi, che sono arrivati a riconoscere la bontà della Dafa, e spesso accettavano di lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC).

Anche durante il freddo pungente dell’inverno, ho guidato il mio triciclo per oltre 32 chilometri fino a villaggi remoti per distribuire il materiale informativo sulla Falun Dafa. Nei paesaggi ghiacciati del nord-est della Cina, le temperature gelide mi lasciavano spesso mani e piedi intorpiditi, i capelli e il viso erano bianchi, il ghiaccio si formava persino sulle sopracciglia. Nonostante tutto il mio cuore era caldo. In un’occasione, io e un altro praticante ci siamo inoltrati per oltre nove chilometri camminando in una neve profonda oltre 30 centimetri per consegnare materiale informativo a ogni famiglia. Ho notato che gli opuscoli emettevano un bagliore radioso: sapevo che il Maestro ci stava incoraggiando. Anche se siamo tornati a casa alle 2 del mattino, ne è valsa la pena aiutare gli altri a salvarsi.

Negli ultimi 20 anni abbiamo visitato innumerevoli villaggi e città e diffuso la verità sulla Falun Dafa. Ho sostituito il triciclo che è passato dal modello piccolo a uno più grande, e i nostri sforzi per diffondere la verità si sono estesi dai villaggi locali alle contee vicine.

Ripensandoci sento una profonda gratitudine verso il Maestro per la sua protezione e per avermi guidato anche grazie alle prove e alle tribolazioni, permettendomi di percorrere questo sentiero con costanza. Nel poco tempo a disposizione, prometto di coltivare diligentemente, di adempiere ai miei voti storici e di seguire il Maestro sino a casa.