(Minghui.org) Zhao Weidongm, un uomo di 62 anni della città di Taian, nella provincia dello Shandong, il 19 febbraio di quest’anno è stato rinchiuso nella prigione provinciale per scontare una pena di due anni a causa della sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal luglio 1999.
Weidong, ex assistente ingegnere presso la fabbrica di macchinari Xinhua, è stato arrestato il 12 settembre dello scorso anno mentre stava effettuando alcune consegne a un supermercato locale con sua moglie, la signora Sun Xiuwei, ed è stato trattenuto presso il Centro di detenzione di Taian.
Il 13 novembre il signor Zhao è comparso presso il Tribunale distrettuale di Taishan. L’avvocato ha dichiarato la sua non colpevolezza e ne ha chiesto l’assoluzione, ma il giudice lo ha condannato in data sconosciuta. Il rilascio del praticante è previsto per l'11 settembre 2027. Non è chiaro se la moglie debba affrontare ulteriori procedimenti giudiziari.
Prima dell'ultima condanna, Weidong era stato condannato a 12 anni di reclusione nel 2004 per la sua fede. Aveva scontato la pena nell'11esima divisione del Carcere della provincia dello Shandong, dove era stato sottoposto a torture incessanti. È stato rilasciato nel 2016.
Per i dettagli sull'ultimo arresto e sul processo, consultare i seguenti resoconti.
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