(Minghui.org) Il giudice che presiede il processo del praticante del Falun Gong Han Wei continua a cambiare le date delle udienze e la sua famiglia non sa se è stato processato.

Il signor Han della contea di Jidong, nella provincia dell’Heilongjiang, è recluso nel Centro di detenzione della città di Nantong, nella provincia dello Jiangsu, dal 1° agosto scorso.

Inizialmente avrebbe dovuto comparire innanzi al Tribunale distrettuale di Chongchuan, a Nantong, il 6 agosto, ma il giudice presidente Sun Taiyong ha informato il suo avvocato il 3 agosto che non gli era consentito rappresentarlo in tribunale.

Wei ha assunto un nuovo avvocato, che si è recato a Nantong il 5 agosto, ma questi si è sentito dire che l'udienza prevista per il giorno successivo era stata annullata. Non è chiaro se la cancellazione fosse in qualche modo collegata alla morte improvvisa della madre diabetica del praticante, avvenuta il 5 agosto a 82 anni.

Il giudice Sun ha informato l'avvocato il 4 settembre che una nuova udienza era prevista per le 14:00 del 25 settembre presso l'aula del tribunale del Centro di detenzione di Nantong. Ha chiamato nuovamente l'avvocato l'8 settembre per comunicargli che avrebbe potuto declassare il processo del 25 settembre a “udienza preliminare”, aggiungendo che avrebbe potuto recarsi presso il Tribunale distrettuale di Chongchuan per partecipare virtualmente all'udienza con il suo cliente che si teneva al centro di detenzione. Non è chiaro se il processo si sia comunque tenuto il 25 settembre, dopo l'udienza preliminare tenutasi lo stesso giorno.

Dettagli dell'arresto

Il signor Han Wei è stato inizialmente arrestato il 28 marzo dello scorso anno perché ha utilizzato il cellulare del fratello, il signor Han Chao, per ricaricare la sua scheda telefonica su una piattaforma di social media (che ha funzioni di pagamento) e la scheda telefonica è stata utilizzata per inviare messaggi multimediali (testo, video e audio) sul Falun Gong.

Il Dipartimento di polizia di Nantong, che utilizza i big data per monitorare le attività online, ha scoperto le attività telefoniche dei fratelli. Gli agenti hanno percorso 2.500 chilometri fino alla contea di Jidong e hanno arrestato il signor Han Chao, che non pratica il Falun Gong, il 13 marzo dell’anno scorso. Lo hanno portato a Nantong e il giorno successivo recluso in un centro di detenzione locale con accuse penali. La moglie è rimasta così traumatizzata dall'arresto che ha avuto una ricaduta della malattia cardiaca di cui soffriva ed è stata ricoverata in ospedale.

Altri agenti di polizia di Nantong, tra cui il capitano Xu del Dipartimento di polizia del distretto di Tongzhou e l'agente Zhou della Stazione di polizia di Zhangzhishan, hanno atteso fuori dall'abitazione del signor Han Wei per giorni prima di arrestarlo il 28 marzo, e l’hanno portato a Nantong il 30 marzo dello scorso anno.

Il signor Han Chao e il signor Han Wei sono stati rilasciati su cauzione rispettivamente il 10 e il 30 aprile 2024. La polizia di Nantong ha revocato la condizione di libertà su cauzione per il signor Han Chao a metà aprile di quest’anno, ma ha deferito il caso del signor Han Wei alla Procura distrettuale di Chongchuan.

Il 12 luglio scorso il Tribunale distrettuale di Chongchuan ha notificato al signor Han Wei il ritiro dell'atto di accusa emesso dal procuratore Zhang Yong. Quando l'uomo si è recato lì per ottenere l'atto di accusa e la citazione in giudizio, gli è stato concesso di tornare nell'Heilongjiang e di rimanere in libertà su cauzione in attesa del processo previsto per il 6 agosto di quest’anno.

Alla fine di luglio il signor Han ha chiamato il procuratore Zhang, chiedendo il rinvio del processo perché a suo padre, quasi novantenne, era stata diagnosticata una malattia terminale. Gli è stato chiesto di spedire la cartella clinica del padre, cosa che ha fatto, ma è stato arrestato la mattina del 1° agosto, quando si è recato alla Stazione di polizia di Dongfeng, nella contea di Jidong, come ordinato. L'agente Ye Yang del Dipartimento di polizia del distretto di Tongzhou, a Nantong, ha dichiarato che il giudice Sun aveva emesso un'ordinanza il 25 luglio per riportarlo in custodia presso il Centro di detenzione della città.

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