(Minghui.org) Soffrivo di ansia e depressione a causa dello stress lavorativo e dell'impegno richiesto nell'educazione di mio figlio. Non riuscivo a guidare, stare in luoghi affollati o mantenere un lavoro ed essendo una madre single, mio figlio dipendeva completamente da me. Desideravo solo guarire rapidamente e reintegrarmi nella società, ero consapevole che la mia condizione fosse difficile da curare, ma questo mi rendeva ancora più ansiosa e irrequieta, aggravando i miei sintomi.
Sebbene mi fossi recata in ospedale per curarmi, sapevo che i farmaci alleviavano solo temporaneamente i sintomi senza curarne la causa alla radice, quindi mi rifiutavo di assumerli. Il mio medico curante ha fatto una ricerca online e mi ha consigliato un medico di medicina tradizionale cinese.
Quando sono andata da questo medico, mi ha detto: “Le persone con sintomi simili ai tuoi sono guarite imparando questo qigong, vuoi provarlo?”e così mi ha dato un opuscolo sulla Falun Dafa. Avevo un forte desiderio di trovare una cura definitiva, il medico di medicina tradizionale cinese mi ha detto che le lezioni della Falun Dafa erano gratuite e aperte a tutti, così ho deciso di provarle recandomi in un luogo di pratica qualche giorno dopo. La prima volta che ci sono andata, tutti stavano leggendo la sezione intitolata “La trasformazione del karma”; anche se non ne capivo appieno il contenuto, questi principi che non avevo mai sentito prima mi hanno colpito profondamente.
Ero determinata a curare la mia malattia, così ho iniziato a leggere e a praticare gli esercizi. Sebbene la mia motivazione iniziale per studiare la pratica fosse impura, la mia salute è gradualmente migliorata e nel giro di pochi mesi sono riuscita a tornare al lavoro.
Avvicinarsi alla coltivazione con pensieri retti
Continuando a studiare la Fa, ho gradualmente capito che non dovevo avvicinarmi allo studio della Fa con l'intenzione di ottenere qualcosa. Devo coltivare la mia xinxing, ho capito l'importanza di chiarire la verità e ho iniziato a parlare della Falun Dafa alla mia famiglia, ai miei amici, ai miei colleghi e ai miei clienti, partecipando ad attività come la raccolta di firme per porre fine alla persecuzione. Facevo ancora fatica a mantenere la calma,ero spinta da molti attaccamenti e spesso dubitavo di essere una vera praticante; ogni volta che leggevo gli articoli di condivisione delle esperienze di altri praticanti su Minghui, non potevo fare a meno di chiedermi: “Perché gli altri praticanti riescono così bene, mentre io non riesco ancora a cogliere l'essenza della coltivazione? Perché non ho un forte desiderio di assimilarmi completamente alla Fa? Al contrario, sono ancora piena di ansia e frustrazione.”
Questo stato è continuato per due o tre anni finché, alculmine della mia sofferenza, qualcuno mi ha parlato di un incontro settimanale online per i praticanti giapponesi; non avevo quasi mai interagito con altri praticanti prima, quindi ho visto questa come un'opportunità per fare un passo avanti e ho deciso di partecipare.
In combinazione con le sessioni di condivisione relative al progetto, le condivisioni bisettimanali erano estremamente faticose per me dovendo destreggiarmi tra lavoro, cura dei bambini e faccende domestiche, mi lasciava pochissimo tempo. Dato che non sono naturalmente brava ad esprimermi e temo di essere criticata, a volte mi ritrovavo persino a piangere durante queste sessioni considerando seriamente molte volte di abbandonare.
Ma ho perseverato, ascoltando le esperienze di coltivazione degli altri praticanti, ho acquisito intuizioni sui principi della Fa e ho gradualmente compreso cose che prima mi sfuggivano. Ho trovato questo processo immensamente benefico e inoltre, tutti gli altri praticanti affrontavano queste discussioni con il pensiero retto di “miglioramento reciproco attraverso la condivisione”, il che mi ha incoraggiato enormemente.
Attraverso la condivisione e la discussione con altri praticanti, ho acquisito molte intuizioni. Mi sono resa conto che il mio problema fondamentale era dovuto al mio debole senso di scopo nella coltivazione, non davo priorità all'obiettivo più fondamentale della coltivazione: tornare alla propria vera natura.
Questo dimostrava che ero ancora al livello delle persone comuni, apprezzavo la grandezza della Fa da una prospettiva umana ordinaria. Questa era anche la causa principale della mia incapacità di credere veramente nel Maestro, nella Fa e in me stessa. Dopo aver compreso questo, la mia mentalità ha cominciato a cambiare e ho potuto percepire che stavo migliorando.
Ho anche capito che la coltivazione consiste nel sopportare le difficoltà;a causa dell'auto-colpevolizzazione e dell'incomprensione, ho trasformato il mio processo di coltivazione in una dolorosa prova. Mi sentivo scoraggiata ogni volta che vedevo i miei difetti e non riuscivo ad affrontare i problemi dal punto di vista dei principi della Fa.
Ora capisco che è normale non ottenere tutto in una volta einvece di fissarmi su ciò che non riesco a fare, mi concentro su come migliorare. Anche il più piccolo progresso, anche solo un piccolo passo avanti, è comunque un progresso. Ho iniziato a vedere me stessa con una mentalità più positiva.
Attraverso queste discussioni e condivisioni, ho compreso profondamente l'importanza di mantenere un buon ambiente di coltivazione, di impegnarsi nell'apprendimento e nella pratica reciproci e di condividere le intuizioni, come ha sottolineato il Maestro.
Rafforzare i pensieri retti ed essere consapevole del mio scopo di coltivazione
Tuttavia, recentemente mi sono trovata in questa situazione: quando le cose vanno bene mi rilasso, ma quando sorgono delle difficoltà intensifico la mia concentrazione nel fare le tre cose. Questo dimostra che sto ancora perseguendo le comodità della vita ordinaria e che rimango bloccata nella comprensione della Fa al livello delle persone comuni.
Sono attaccata al comfort, lascio che il mio attaccamento al telefono e il mio affetto per i miei figli prendano il sopravvento. Questi attaccamenti sono diventati più forti, influenzando la mia capacità di fare bene le tre cose.
Per curare la malattia e sfuggire alla sofferenza mi dedico con tutto il cuore alla coltivazione. Allora perché non riesco ad avanzare con coraggio e diligenza per tornare alla mia vera natura e adempiere al mio voto fatto al Maestro?
Mentre scrivevo questo articolo di condivisione, ho ricordato il mio stato di coltivazione di quando ho iniziato a praticare e ho capito che pensieri forti e retti sono essenziali per migliorare.
Durante il mio percorso di coltivazione ho ripetutamente inciampato e sono caduta, ma il Maestro non mi ha mai abbandonata. Più e più volte mi ha concesso opportunità, mi ha teso la mano e mi ha offerto incoraggiamento. Quanto è profondamente compassionevole il Maestro!
Voglio aiutare il Maestro a salvare gli esseri senzienti, coltivare bene me stessa, ricordare che lo scopo della mia esistenza è tornare alla mia natura originale, ricordare che sono una praticante della Falun Dafa nel periodo di rettifica della Fa e correggere il mio stato di coltivazione pigro. Non posso più lasciare che il Maestro si preoccupi per me.
Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.
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