Gansu: Donna di 58 anni condannata a un anno e mezzo di reclusione perché pratica il Falun Gong

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05 Ott. 2025 | Di un corrispondente Minghui della provincia del Gansu, Cina

(Minghui.org) La signora Yang Liping, 58 anni, della città di Qingyang, nella provincia del Gansu, il 7 agosto scorso è stata condannata a un anno e mezzo di reclusione e al pagamento di una multa di 8.000 yuan (circa 960 euro) perché pratica il Falun Gong.

Liping vive con la famiglia del figlio a Xi'an, nella provincia dello Shaanxi, per prendersi cura del nipote. La polizia l'ha arrestata il 6 giugno dello scorso anno e le ha confiscato il cellulare e il materiale informativo sul Falun Gong, affermando che era stata denunciata da un residente locale, Han Biao, per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong nel quartiere del figlio il 3 e 4 giugno. È stata rintracciata dopo che hanno visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza e poi trattenuta presso il Centro di detenzione del distretto di Yanta.

Il procuratore Wang Nanxin della Procura distrettuale di Yanta ha incriminato la signora Yang il 5 settembre dello scorso anno. Poche settimane dopo, il 12 ottobre, la praticante è comparsa innanzi al Tribunale distrettuale di Yanta, dove il suo avvocato ha dichiarato la sua non colpevolezza. Il giudice ha emesso il verdetto il 7 agosto scorso.

Dopo che suo padre, il signor Yang Guoliang, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997, si è visto migliorare nella salute e nel carattere. Durante la persecuzione, iniziata due anni prima che anche lei decidesse di iniziare a praticare, suo padre è stato ripetutamente molestato e arrestato e la sua casa è stata saccheggiata. L'anziano uomo è stato anche umiliato, fatto sfilare in pubblico e sottoposto a una sessione di critica. In seguito, è stato condannato a un anno e mezzo di lavori forzati. Mentre era detenuto nel Centro di riabilitazione per tossicodipendenti di Xifeng, è stato brutalmente torturato. Non è stato rilasciato fino al 2003, quando era emaciato e in punto di morte, eppure la polizia è tornato comunque a molestarlo. È morto nel 2004.

Sconcertata dalla morte del padre, Liping sapeva di non aver fatto nulla di male praticando il Falun Gong e cercando di essere una brava persona. Per comprendere meglio il Falun Gong, ha trascorso diversi giorni a leggere i libri del padre e, alla fine, si è identificata con tutto ciò che veniva trattato e ha sperimentato un cambiamento radicale nella sua visione della vita.

La signora Yang ha iniziato a praticare con grande serietà il Falun Gong. Si è disciplinata grazie ai suoi insegnamenti, ha cambiato il suo temperamento irascibile ed è diventata una persona più accomodante. I suoi problemi cardiaci, la grave anemia e i problemi gastrici di cui soffriva sono scomparsi.

Il 9 luglio 2011 è stata catturata mentre faceva visita a un praticante che era stato arrestato. La polizia aveva comunicato alla famiglia del praticante che se avessero collaborato, avrebbero rilasciato il loro caro, e così, per ottenerne il rilascio, avevano denunciato la signora Yang. Dopo che la praticante è stata condotta alla Stazione di polizia di Nanjie, gli agenti hanno fatto irruzione nella sua lavanderia a secco e le hanno confiscato i libri e il materiale informativo sul Falun Gong. Dopo essere stata interrogata per tutta la notte, il giorno successivo è stata portata al centro di detenzione locale e trattenuta per 15 giorni.

Dopo il rilascio, la polizia ha continuato a molestarla, interrompendo drasticamente il normale funzionamento della sua lavanderia a secco e causandole enormi perdite finanziarie. La donna si è poi trasferita a Xi'an per stare con il figlio, ma è stata nuovamente arrestata e condannata al carcere.