(Minghui.org) In precedenza Minghui ha riportato gli abusi subiti da Wang Jianhui, che sta scontando una pena di cinque anni per la sua fede nel Falun Gong, una pratica per il benesere fisico e spirituale che viene perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Sono emerse nuove informazioni che hanno rivelato abusi finora sconosciuti.
Il 22 novembre 2020 la signora Wang, di 53 anni ex addetta alla logistica presso l'Ospedale generale del Giacimento petrolifero di Daqing, nella provincia dell'Heilongjiang, è stata arrestata e, il 3 giugno 2021, è stata condannata a cinque anni di prigione, oltre a una multa di 30.000 yuan (circa 3.640 euro). Il 7 gennaio 2022 la donna è stata rinchiusa nella divisione 8 del Carcere femminile della provincia dell'Heilongjiang. Il suo rilascio è previsto per il 22 novembre di quest'anno.
Le nuove informazioni ottenute indicano che, oltre a Yue Xiufeng, capitano della squadra della divisione 8, indicato come principale perpetratore nell’articolo precedente, anche altre persone sono state responsabili delle sofferenze subite dalla signora Wang, tra cui l'istruttore Guo Linlin, il vice capo squadra Suo Yuanyuan e il vice capo della squadra per il lavoro forzato, Mou Ning.
È ora confermato che la signora Wang è stata detenuta nella divisione 8 per un mese, durante il quale i suddetti responsabili hanno ordinato alle detenute di maltrattarla, nel tentativo di farle rinnegare il Falun Gong. La detenuta Yuan Jingfang la prendeva a calci e pugni a suo piacimento e in qualsiasi momento. Un giorno, diverse detenute l'hanno trascinata fuori dal bagno e, quando Jianhui ha gridato: “La Falun Dafa è buona!”, per farla stare zitta le hanno tappato la bocca con uno straccio.
Poiché la signora Wang si rifiutava di indossare l'uniforme della prigione, le detenute hanno scritto “Prigioniera” su tutti i suoi vestiti, compresi gli indumenti intimi, i calzini e le giacche. Quando lei si è rifiutata di indossarli, è stata picchiata e insultata.
Spesso le detenute la costringevano a stare seduta su metà di uno sgabello, dalle 5:00 alla mezzanotte (mentre l'ora di ritiro per le altre detenute era alle 21:00). Anche solo sbattere le palpebre o muovere leggermente il corpo durante la tortura comportava una violenta punizione. Una volta, quando non è riuscita a restare seduta e si è alzata per sgranchirsi un po', le detenute l'hanno picchiata selvaggiamente. In seguito, Jianhui ha rifiutato di sedersi sullo sgabello e se n'è andata a dormire, ma le detenute l'hanno trascinata giù dal letto, spingendola a terra. A turno, a gruppi di due, l'hanno sorvegliata per impedirle di coricarsi.
Non è la prima volta che la signora Wang viene presa di mira per la sua fede. In precedenza ha scontato una pena di sei anni, dal 2010 al 2016 nella stessa prigione, dove ha subito terribili torture. Prima di allora, nel 2000 le erano stati inflitti tre anni di lavori forzati, sempre per la sua fede nel Falun Gong. Si vedano qui di seguito gli articoli relativi alle persecuzioni e alle torture subite in passato dalla signora Wang.
Articoli correlati:
Having Endured Nine Years of Incarceration and Torture, Heilongjiang Woman Faces Prison Time Again
Heilongjiang Women's Prison Notorious for Torturing Falun Gong Practitioners
Heilongjiang Woman in Solitary Confinement for the Second Time in Three Months
Two Former Hospital Employees Brutally Tortured in Heilongjiang Province Women's Prison
Falun Gong Practitioners Still Persecuted in Heilongjiang Province Women's Prison
Atrocities Committed Against Practitioners at Heilongjiang Province Women’s Prison
Copyright © 2025 Minghui.org. Tutti i diritti riservati.
