(Minghui.org) Il 2 novembre 2025, si è tenuta l'undicesima Conferenza Bulgara di Condivisione delle Esperienze di Coltivazione presso il magnifico Hemus Hotel di Sofia. Tredici praticanti hanno descritto le loro recenti esperienze di coltivazione, incluso il modo in cui hanno migliorato il loro carattere superando le sfide della vita.

L'undicesima conferenza bulgara di condivisione delle esperienze della Falun Dafa è iniziata alle 9:00 presso l'Hemus Hotel di Sofia il 2 novembre



I praticanti hanno parlato delle loro esperienze di coltivazione
Sensibilizzare sulla persecuzione
Alexandra di Sofia ha iniziato a praticare la Falun Dafa nel 2013. Ha raccontato le sue esperienze di miglioramento personale durante la partecipazione a raccolte di petizioni e alla mostra Art of Zhen-Shan-Ren in Bulgaria.
Alexandra, mentre faceva guida in occasione della mostra d'arte, ha condiviso la sua consapevolezza di aver bisogno di pazienza e perseveranza per chiarire efficacemente la verità.
"Ho sentito che i dipinti mi sostenevano con una forza motivante ed energizzante, rafforzata da un lato dall'empatia espressa nelle commoventi scene di sofferenza e dall'altro dalle maestose raffigurazioni del Maestro e dal significato dei nostri voti", ha affermato.
Oltre alla mostra, ha affermato che la sua determinazione e il suo entusiasmo sono stati rafforzati dai toccanti documentari prodotti dal sito web Faluninfo TV del Falun Dafa Information Center. Ricordando dettagli importanti di film come " Difficile da credere ", "le immagini e i fatti rimangono impressi nella mia mente e posso condividerli con persone il cui destino è determinato dalla loro posizione nei confronti di questo male senza precedenti che è il demone del comunismo nel mondo di oggi".
Eliminare la causa principale degli attaccamenti
Valya ha avuto un'infanzia difficile. Sebbene avesse una madre e un padre, loro non la difendevano, e suo fratello la bullizzava e a volte la picchiava. A 14 anni è scappata di casa ed è andata a vivere in un'altra città con un'amica. Ha mentito sulla sua età e ha iniziato a lavorare. Ha costruito la sua autodifesa "comportandosi in modo maleducato e autoritario, prendendo il controllo, comportandosi come se fossi forte, intoccabile e invincibile".
Valya ha iniziato a praticare la Falun Dafa nell'estate del 2016. Studiando gli insegnamenti, ha compreso chiaramente la differenza tra la natura di Buddha e la natura demoniaca.
Ha fatto un sogno in cui i demoni torturavano qualcuno. "Ho visto quanto fossero brutti e spietati, quanto si divertissero e a deridere la loro vittima. Quel corpo era caduto preda della manipolazione di questi demoni ed era avvolto in qualcosa di simile a una trappola invisibile", ha condiviso.
Questa visione ha reso Valya ancora più determinata a eliminare tutti i suoi attaccamenti, come la competizione, l'autopromozione, l'interesse personale e così via. Si è resa conto che, prima, aveva eliminato i suoi attaccamenti solo superficialmente, ma ora voleva "entrare direttamente nella loro essenza e distruggerli dall'interno". Ha deciso di cercare di capire cosa alimentasse questi attaccamenti.
Esaminando la natura degli attaccamenti, Valya ha scoperto che presentano molte somiglianze nelle loro manifestazioni, ma il problema più evidente dietro ogni attaccamento è la paura. Quando è stata davvero determinata a rimuovere completamente l'attaccamento alla paura dalla sua coscienza, Valya lo ha affrontato.
"Grazie alla Falun Dafa, vedo il vero potere della natura di Buddha e le sue virtù. Il Maestro mi ha accettata con tutti i miei difetti e gli errori del passato, insieme ai miei punti di forza e alle mie debolezze. La sua grande compassione mi insegna ancora di più cosa significa essere misericordiosi", ha detto.
Ritrovare la concentrazione nella coltivazione
Eva ha raccontato che, nei quasi 12 anni trascorsi da quando ha iniziato a praticare, ha dovuto affrontare prove e ostacoli di ogni tipo, ma "con l'aiuto misericordioso del Maestro, sono sempre rimasta sul sentiero, più forte e consapevole". Si sentiva molto sicura di sé e pensava di essere "a prova di bomba" in termini di salute, senza mai aver bisogno di farmaci o di consultare un medico. Ma un intervento chirurgico alle gengive apparentemente di routine ha infranto la sua ferrea sicurezza e l'ha gettata negli abissi della paura umana.
La prima cosa che ha fatto una volta tornata a casa dopo l'operazione è stato il quinto esercizio. "È stata una meravigliosa sensazione di calma e maturità: mi sentivo sicura di me, umile e fortunata", ha detto. Nei giorni successivi, tuttavia, le sue condizioni sono state peggiorate gravemente. "La pesante purificazione del karma era mascherata da molti sintomi di malattia", ha detto Eva.
Sono trascorsi diversi giorni di intensa sofferenza e dolore insopportabile. Durante il processo, si è guardata dentro per vedere se ci fossero attaccamenti che potessero causare queste manifestazioni esterne.
Eva si è resa conto di aver preso una strada sbagliata considerando questa prova come una punizione. Dopo aver parlato con una praticante e con suo marito, che non è un praticante ma sostiene fermamente Eva nella sua pratica, ha iniziato a identificare un problema che aveva.
"Ho perso la concentrazione. Mi sono affrettata a fare decine di cose, pensando che sarebbero state utili alla Dafa, ma avevo voltato le spalle alla Dafa. La Dafa era la priorità, ma solo in teoria. Lezioni, corsi, lezioni di inglese, innumerevoli impegni assorbivano tutto il mio tempo. A causa di questo carico di lavoro, il mio studio della Fa era regolare ma insufficiente e poco approfondito. Ho ricercato cose umane che pensavo mi avrebbero aggiunto valore, e a mia volta le ho investite nei progetti della Dafa. Non è successo niente del genere", ha detto.
Eva ha condiviso la sua comprensione di questa prova come la più grande finora. "Devo affrontare una delle prove più difficili: la prova di me stessa! Accettare ciò che sono e ciò che non sono, e lasciarmi guidare solo dal mio cuore", ha detto. Ha capito che avrebbe dovuto tornare a concentrarsi sulla coltivazione del suo cuore, piuttosto che inseguire le cose esterne.
"Quando il Maestro mi ha mostrato compassione e mi ha reso parte della Dafa, parte di voi, non avevo istruzione, non parlavo inglese, non avevo capacità particolari. Avevo un solo cuore: un cuore per la Dafa!", ha detto.
Comprendere la vera coltivazione
Ivo ha incontrato la Dafa otto anni fa, quando ha letto per la prima volta lo Zhuan Falun. È rimasto sorpreso dalle verità, dai principi e dalle leggi rivelate nel libro.
Un anno o due prima, a sua madre era stato diagnosticato un cancro e le sue condizioni erano gravi. Soffriva immensamente. Ivo ha iniziato a studiare la radioestesia, frequentando numerosi corsi, e alla fine è riuscito a guarire sua madre.
Quando praticava questa cosiddetta guarigione e purificazione, non era un praticante e credeva davvero di avere il dono di farlo e di aiutare le persone. Come praticante, Ivo si è reso conto che guarire le persone significava "andare contro la Legge dell'Universo e totalmente contrario a ciò che il Maestro ci insegna".
Dopo aver iniziato a praticare, ha interroto tutte quelle attività e pratiche di guarigione. Ha fatto progressi molto lentamente nella comprensione e nell'applicazione della Fa e delle leggi dell'universo. "Avevo molti attaccamenti di cui non ero nemmeno a conoscenza". Ha sentito il cambiamento dopo essersi unito al progetto di traduzione degli insegnamenti del Maestro in bulgaro. Ha tradotto "Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di Chicago 2004 ". "Dopo aver tradotto quella lezione, ho iniziato a fare ciò che il Maestro mi ha detto di fare e le cose sono cambiate radicalmente.
“Un’altra cosa estremamente importante, secondo me, è cercare, senza lasciarci controllare dai nostri attaccamenti, di ammettere a noi stessi con cuore puro e con la massima profondità e veridicità possibile, chi siamo veramente, come ci comportiamo, cosa diciamo, cosa facciamo, come lo facciamo, ecc.”
Ivo ha condiviso anche un altro momento del suo percorso di miglioramento personale, che considerava il più difficile. A causa del suo autocompiacimento dovuto al fatto che la sua coltivazione migliorava relativamente in fretta, era caduto. Si era lasciato andare, non studiava la Fa e non praticava gli esercizi. Era ritornato al livello in cui si trovava quando aveva iniziato a coltivare. Era come se stesse ricominciando tutto da capo.
"All'inizio non mi sono nemmeno accorto di essere inciampato. Ma dopo la caduta quasi fatale mi sono rialzato e sono tornato più forte di prima".
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