(Minghui.org) Sono un praticante anziano della Falun Dafa. Il percorso di coltivazione ha i suoi alti e bassi, e mi dispiace di aver spesso rallentato il passo e non essere sempre stato diligente.
Se, come praticanti, non ci discipliniamo rigorosamente agli standard della Dafa, avremo seri problemi nella nostra coltivazione. Pensieri diversi portano a conseguenze differenti. Quando le persone comuni incontrano difficoltà, spesso seguono schemi di pensiero umani, come: “Ho caldo: ho la febbre? Ho la diarrea: ho mangiato qualcosa di avariato?”. I praticanti non dovrebbero avere tali pensieri.
Il Maestro ci ha insegnato:
“...un risultato buono o cattivo dipende da un solo pensiero. Un pensiero differente crea un risultato diverso” (Quarta lezione, Zhuan Falun).
Mi attengo a standard elevati in tutto ciò che faccio? Ho soddisfatto gli standard della Fa? Dopo una giornata di lavoro estenuante, a volte fatico a tenere gli occhi aperti mentre sono seduto sul divano a leggere il libro della Dafa. Non ho pensieri retti. Al contrario, penso: “Sono proprio stanco. Avrei bisogno di una buona dormita per riprendermi”. Ho mantenuto questo pensiero per oltre 20 anni, completamente ignaro che fosse sbagliato. Solo gli esseri umani si sentono stanchi e assonnati. Inviare pensieri retti per dissolvere il pensiero, non mi ha aiutato.
Recentemente, rileggendo la citazione riportata sopra, mi sono reso conto che riflettevo su questo tema con nozioni umane e mi vedevo come una persona comune. Tuttavia, io sono un praticante: non dovrei essere stanco. Non dovrei avere sonno.
Quando provo disagio fisico, so che dovrei considerarlo una cosa positiva. Tuttavia, il disagio è reale, ricorrente, e a volte ho la percezione che mi stia logorando. In quei momenti, riesco a mantenere la mia fede incrollabile nella Dafa e nel Maestro? Mi sono reso conto che la vera coltivazione è avere una fede forte.
A volte, quando sto male fisicamente e la mia coscienza principale è debole, seguo le nozioni umane per analizzare la situazione: «Ho le mani e i piedi intorpiditi. Perché ultimamente mi sento intorpidito? C'è qualcosa che non va nel mio corpo?». La mia mente si lascia travolgere dalle sensazioni fisiche e fluttua insieme a esse, piena di paura e preoccupazione.
Allora mi chiedo: «Dov'è la mia coscienza principale? Quei pensieri negativi sono davvero miei?" Sono un praticante, non una persona comune. Devo eliminare i pensieri negativi e aggrapparmi saldamente al pensiero retto che non sono malato.
Non bisogna temere i pensieri umani quando sorgono. Ciò che mi preoccupa veramente è non essere in grado di distinguerli. Devo rafforzare la mia fede nella Dafa e nel Maestro. Continuerò a purificarmi, eliminando le nozioni umane, assimilandomi alla Dafa e guidandomi con i pensieri retti.
Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.
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