(Minghui.org)
Salve, Maestro!Salve, amici praticanti!
Ho iniziato a praticare la Dafa nel 2001. Intorno al 2010, ho ricoperto il ruolo di procuratore capo della Procura militare del distretto meridionale della città di Kaohsiung. Nel tempo libero, collaboravo occasionalmente con altri praticanti della Falun Dafa a progetti relativi a documentari sul prelievo forzato di organi sostenuto dallo Stato dal Partito Comunista Cinese (PCC) e al chiarimento della verità alle personalità di spicco. Dopo essermi ritirato dall'esercito, alla fine del 2015, il mio precedente grado mi ha permesso di interagire con i media principali, quindi mi sono unito al suddetto team di progetto e da allora ne faccio parte.
Vorrei riferire al Maestro e ai praticanti il mio processo di identificazione degli attaccamenti e delle nozioni umane mentre collaboravo con altri praticanti a questo progetto per convalidare la Dafa.
Mentalità accondiscendente
Poiché in precedenza avevo lavorato nell'esercito, dove l'obbedienza gerarchica è molto apprezzata, avevo dei modi di fare burberi e burocratici. Il mio modo di parlare aveva spesso un tono autoritario e coercitivo, ed ero inflessibile.
Quindi, quando vedevo gli attaccamenti di un praticante o se percepivo che agivano in modo incoerente con la Fa, usavo un tono autoritario e accusatorio e dicevo: “La Fa dice questo e quello! Come hai potuto fare quello che hai fatto?!”.
A volte i praticanti rimanevano senza parole davanti alle mie parole e io mi sentivo compiaciuto dentro di me, pensando che riuscivo a vedere i loro attaccamenti e che potevo usare la Fa del Maestro per sottolineare i loro errori, sperando di aiutarli a cambiare. Pensavo che questo significasse che stavo coltivando bene.
Una volta un praticante mi ha gentilmente corretto affermando: “Non usare la Fa del Maestro per esercitare pressione sugli altri! Non usare i tuoi metodi per costringere gli altri a coltivare in un certo modo”. In quel momento mi sono chiesto: “Il Maestro ci ha già insegnato questo, quindi perché sei ancora così ignorante?”.
Più tardi, studiando la Fa, mi sono reso conto che ero io quello che davvero mancava di comprensione. Siamo tutti coltivatori e non c'è superiorità o inferiorità tra di noi. Invece di comunicare con gli altri praticanti con compassione e gentilezza e di usare le opportunità per riflettere sulle mie lacune e migliorare, ho adottato un atteggiamento accondiscendente, cercando di usare la Fa per istruire gli altri. In questo si mescolavano diversi attaccamenti, tra cui l'ostentazione e l'autocompiacimento, senza che me ne rendessi conto.
Gelosia
Durante lo studio della Fa e la condivisione all'interno del progetto, a volte i praticanti condividevano le loro comprensioni dopo aver studiato una certa sezione della Fa, oppure condividevano le loro recenti comprensioni. Se avevo già discusso questi punti con loro in precedenza, mormoravo tra me e me: “Non ve l'avevo già detto?! Vorrei che mi aveste ascoltato prima!”.
Logicamente, è una buona cosa che un praticante acquisisca una comprensione più profonda della Fa e migliori la sua xinxing, e dovrei essere felice per il miglioramento dei miei amici praticanti. Tuttavia, provavo una forte gelosia.
Il miglioramento di un praticante è dovuto alle sue realizzazioni dalla Fa, al suo livello. Non potevo coltivare al posto di un altro coltivatore, eppure volevo prendermi parte del merito e mettermi in mostra.
Vedere gli attaccamenti degli altri
Nel nostro gruppo c'è un praticante che, dalle sue parole e azioni quotidiane, percepisco profondamente concentrato sul convalidare la Fa e salvare gli esseri senzienti. Si dedica con tutto il cuore e in modo altruistico ai progetti di convalida della Fa e ha una fede incrollabile nel Maestro e nella Fa. Tuttavia, sono profondamente preoccupato per gli aspetti in cui non ha ancora raggiunto la perfezione nella sua coltivazione.
Sebbene lo capisca bene e spesso dica agli altri praticanti quanto sia bravo, ho provato risentimento quando abbiamo avuto dei conflitti. Le mie nozioni prendevano il sopravvento e continuavo a domandarmi: “Cosa c'è che non va in lui? Perché è così?”. In pratica cercavo di allontanare le opportunità di migliorare la mia xinxing.
Ciò era dovuto alla mia mancanza di comprensione della Fa del Maestro e della forma di coltivazione della Dafa, ed era anche una manifestazione di una xinxing scadente.
La parte di un praticante che ha già completato la coltivazione è un essere sacro e magnificamente illuminato. Sono solo le parti che non sono state ancora coltivate che vengono ancora migliorate. Non riuscivo a vedere la parte separata del praticante, e quindi usavo nozioni umane per giudicarlo.
Quando avevo conflitti con altri praticanti, spesso non mi guardavo immediatamente dentro per esaminare i miei difetti. Spesso ritenevo di avere ragione e poi sottolineavo i difetti degli altri. Un praticante mi consigliava sovente di non criticare gli altri e di non concentrarmi sui loro difetti, ma io non capivo e non guardavo dentro di me.
Il Maestro stava usando le parole di un altro praticante per darmi un suggerimento, ma io mi sentivo offeso, pensando che se lui non accettava le critiche, allora aveva il difetto di non accettarle. In quel momento vedevo solo i difetti dell'altra persona e prestavo attenzione ai suoi attaccamenti. In realtà, ero io che non riuscivo ad accettare le critiche.
Risentimento
Penso che il problema delle lamentele sia molto grave. Ho scoperto che questo tipo di attaccamento si sviluppa gradualmente. Per alcuni si tratta di pensieri umani più lievi e superficiali, difficili da individuare inizialmente, che gradualmente si trasformano in risentimento. Ad esempio, quando sorge un conflitto, si potrebbe provare un senso di ingiustizia e ritenere che la colpa sia dell'altra persona. Quando le proprie opinioni non vengono accettate, o non si è d'accordo o non si è soddisfatti dello stile di gestione del responsabile, questo tipo di pensieri potrebbero rimanere nella mente, senza poter essere scacciati. Questi pensieri, se lasciati irrisolti per lungo tempo, possono portare a lamentarsi degli altri e, nel peggiore dei casi, al risentimento.
Nella mia collaborazione con altri praticanti su progetti per convalidare la Fa, ho incontrato molti conflitti. Dalla Fa, sappiamo tutti che i conflitti sono opportunità per liberarci dagli attaccamenti, dissolvere il karma e migliorare la nostra xinxing. Tuttavia, quando si verificano, potremmo invece soffermarci sui difetti dell'altra persona, portandoci alla fine a lamentarci. Queste sono spesso le prime cose che mi vengono in mente quando mi sveglio la mattina.
Mi sono spesso ricordato di negare qualsiasi pensiero che qualcuno sia “cattivo o sbagliato”. Non dovrei alimentare questi pensieri e permettere loro di peggiorare i miei attaccamenti.
Nozioni
A causa di fattori quali la famiglia, la società, l'istruzione e l'occupazione, sviluppiamo molte nozioni acquisite che creano ostacoli significativi alla nostra coltivazione. Questo è particolarmente vero per me, che ho lavorato a lungo in un'organizzazione di alto livello come il Ministero della Difesa Nazionale. Inoltre, essendo un professionista del settore legale, conosco molto bene il funzionamento dei sistemi e delle disposizioni giuridiche pertinenti. Pertanto, ogni volta che ci rivolgiamo a un dipartimento governativo per qualcosa, le mie nozioni acquisite giudicano automaticamente se l'iniziativa è fattibile, quali sono le disposizioni legali, quali ostacoli potrebbero essere incontrati e se avrà successo. Se esistono ostacoli o disposizioni legali, queste mie nozioni acquisite li rafforzano, generando molti pensieri negativi. Di conseguenza, ho posto molti grandi ostacoli sul mio cammino, prima ancora di agire.
Ho notato che il responsabile del progetto raramente ha questo tipo di nozioni. Il suo modo di pensare è molto semplice e spesso agisce immediatamente dopo aver appreso qualcosa, senza prima considerare se funzionerà.
Ad esempio, abbiamo promosso un documentario sul prelievo forzato di organi da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Abbiamo invitato il protagonista a Taiwan lo scorso luglio per la promozione del film e abbiamo programmato di invitarlo nuovamente all'inizio di giugno di quest'anno. Il processo di richiesta di ingresso richiede prima la presentazione di una domanda scritta all'autorità cinematografica dell'Esecutivo Yuan per la revisione e l'approvazione, e poi la richiesta di un permesso di ingresso attraverso il sito web dell'agenzia di immigrazione.
Poiché la domanda dell'anno scorso è stata presentata con più di due mesi di anticipo, mentre quella di quest'anno solo un mese prima, ho avuto dei pensieri negativi, chiedendomi come fosse possibile portare a termine un processo di richiesta così complesso e tedioso in un solo mese.
Ho presentato la domanda all'inizio di maggio dopo aver completato tutti i documenti necessari. Il responsabile dell'ufficio governativo mi ha detto che quest'anno il processo di revisione era più rigoroso e che non potevo riutilizzare completamente la domanda dell'anno precedente. Pertanto, dovevo rivedere e presentare ulteriori documenti. Per quanto riguarda il tempo necessario per l'approvazione della domanda, mi ha semplicemente detto che avrebbero fatto del loro meglio, ma non mi ha dato una risposta specifica.
La prima tappa del protagonista a Taiwan era un'importante proiezione cinematografica presso un'agenzia governativa di alto livello. Il funzionario responsabile mi ha chiesto ripetutamente se il nostro ospite sarebbe potuto entrare nel Paese in tempo. Ho potuto solo rispondere che quest'anno il processo di revisione era più rigoroso e che la domanda era in fase di elaborazione. La mia ipotesi era pessimistica, ma la presenza del protagonista era essenziale per chiarire la verità e salvare vite umane. Come potevo dare un giudizio del genere basandomi solo sulle mie supposizioni?
Due settimane dopo aver presentato i documenti supplementari, le autorità governative mi hanno improvvisamente informato che la nostra organizzazione richiedente, che non si occupava di attività cinematografiche, non era idonea e quindi ho dovuto ritirare la domanda.
A quel punto, mancavano solo due settimane alla data di ingresso prevista per il nostro ospite all'inizio di giugno. Mi sono sentito come se fossi stato colpito da un fulmine. La mia mente mi diceva che, anche se fossi riuscito a trovare un'organizzazione qualificata con cui collaborare, non ero ottimista sul fatto di riuscire a completare la domanda di permesso di ingresso in tempo. Tuttavia, la mia comprensione mi diceva che non potevo tornare indietro. Dovevo andare avanti e non mollare. Dovevo trovare un'azienda qualificata che presentasse la domanda per noi.
Il praticante responsabile del progetto si è immediatamente messo alla ricerca di un'azienda qualificata. Ha trovato rapidamente una società cinematografica e culturale fondata da un praticante della Dafa e ho ripresentato la domanda. Una settimana dopo, le autorità hanno emesso una lettera di approvazione.
Successivamente, ho presentato la domanda online attraverso il sistema di ingresso dell'Ufficio Immigrazione. Il processo era ancora incredibilmente tedioso. Mancava solo una settimana, ma in realtà c'erano solo quattro giorni lavorativi, dal lunedì al giovedì, perché il venerdì faceva parte dei tre giorni di vacanza della Festa della Barca del Drago.
Dopo due rifiuti e la ripresentazione della domanda con ulteriori informazioni, erano già le 14:00 di giovedì e mancavano solo tre ore. L'agenzia per l'immigrazione doveva ancora sottoporre il caso attraverso il suo sistema informatico a tre ministeri competenti per la revisione e l'approvazione prima di rilasciare il permesso di ingresso. Se la domanda per il protagonista non fosse stata accolta quel giorno, anche se aveva già prenotato un volo per domenica, non avrebbe potuto imbarcarsi sul suo volo per Taiwan.
A questo punto, il responsabile del progetto ha iniziato a chiamare gli alti funzionari delle agenzie competenti per chiarire la verità, spiegare l'importanza del caso e chiedere la loro assistenza. Da parte mia, ho chiamato ripetutamente i tre ministeri e dipartimenti coinvolti nella revisione, individuando il personale responsabile e i supervisori, e supplicandoli di accelerare la revisione e l'approvazione. Alla fine, con l'aiuto dei funzionari competenti che hanno fatto gli straordinari, il permesso di ingresso del protagonista è stato approvato intorno alle 20:00. Prima di staccare dal lavoro, il funzionario dell'agenzia per l'immigrazione ci ha ricordato che il pagamento finale della tassa doveva essere completato attraverso il sistema prima che il permesso di ingresso potesse essere rilasciato.
Tuttavia, durante il processo di pagamento, l'intero sistema si è improvvisamente bloccato e non è stato in grado di leggere la carta di pagamento. Ho guardato impotente il documento approvato davanti a me, senza potervi accedere perché non avevo pagato.
Il funzionario che ci stava assistendo aveva già lasciato il lavoro e non c'era modo di contattare nessuno per risolvere la questione. Mi sono calmato e ho inviato pensieri retti per molto tempo, implorando il Maestro di aiutarmi, pensando che gli esseri senzienti stavano aspettando che noi chiarissimo la verità e li salvassimo, e che questo doveva essere fatto. Alle 23:00 non riuscivo ancora ad accedere al sistema. Solo a mezzanotte, dopo aver inviato pensieri retti, mi sono improvvisamente ricordato che quando mi ero registrato avevo un nome utente e una password che mi avevano permesso di accedere senza una carta di pagamento. Così ho provato e finalmente sono riuscito ad accedere, ho completato il pagamento e ho ricevuto il permesso di ingresso.
Poiché questa questione era molto importante per chiarire la verità e salvare gli esseri senzienti, sentivo che il male mi stava bloccando con forza. Ogni mio passo era ostacolato e mi sembrava di non poter andare avanti. Se non fossi riuscito a liberarmi delle mie nozioni umane, avrei compromesso l'intero progetto. Ma se fossi riuscito a liberarmi delle mie nozioni umane, sarebbe stato come ha insegnato il Maestro:
“È difficile da fare, ma tu puoi farlo.” (Nona Lezione, Zhuan Falun)
“l'ombra dei salici, la freschezza dei fiori, un posto per riposarsi.” (Nona Lezione, Zhuan Falun)
Guardando indietro, l'intero processo è stato a dir poco miracoloso. Credo di aver gradualmente soppresso le mie nozioni e impedito loro di prendere il sopravvento. Tuttavia, si è trattato di un processo passivo e non avevo realmente raggiunto il requisito della Fa di “pensieri retti sufficienti”. In realtà, è stato il praticante responsabile, libero da nozioni, che ha mantenuto pensieri e azioni retti, a guidarci verso la convinzione che la nostra missione doveva essere portata a termine, e allora è avvenuto il miracolo.
Considerazioni finali
Questa è stata la prima volta, da quando sono andato in pensione, che ho condotto un'introspezione completa e sistematica dei miei attaccamenti umani. I risultati mi hanno davvero sorpreso. Ho scoperto molti attaccamenti umani che possiedo, come la lussuria, la contesa, l'attaccamento al comfort e il non voler accettare le critiche. Ho ancora bisogno di coltivare diligentemente ed eliminare veramente questi attaccamenti umani.
Inoltre, ero presuntuoso e credevo di coltivare bene. Solo dopo essermi guardato dentro ho capito quanti punti positivi ha ogni praticante. Ogni volta che avevo dei conflitti con altri praticanti, notavo delle aree in cui non avevano coltivato bene, che erano proprio quelle in cui io stesso ero carente. In realtà, il Maestro ha usato altri praticanti per darmi dei suggerimenti. Non me ne sono reso conto e non mi sono guardato dentro per coltivarmi, ma ho invece preso delle deviazioni. In futuro dovrò prestare maggiore attenzione a questo aspetto.
Grazie, Maestro!
Grazie, amici e amiche praticanti!
(Selezionato dalle presentazioni al Fahui di Taiwan del 2025)
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