(Minghui.org) Yu Zhiqiang, un uomo di 72 anni della città di Chaohu, nella provincia dell’Anhui, è quasi morto a causa delle torture subite mentre sta scontando la pena nella Prigione di Suzhou a causa della sua fede nel Falun Gong.

Sebbene le informazioni riguardanti l'arresto e la condanna al carcere di Zhiqiang non siano chiare, l'uomo è incarcerato nella Prigione di Suzhou almeno dal 2021.

Secondo fonti interne, poiché il praticante è rimasto saldo nella sua fede e si è rifiutato di scrivere dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong, le guardie lo hanno torturato con vari metodi: lo hanno appeso, fatto stare in piedi per lunghe ore, sottoposto a scosse elettriche e gli hanno spruzzato in faccia lo spray al peperoncino.

Le guardie hanno anche costretto il signor Yu a svolgere lavori pesanti senza paga. Hanno spesso affisso manifesti che diffamavano il Falun Gong nel laboratorio, che lui strappava ogni volta che li vedeva.

Istigati dalle guardie, i detenuti una volta l’hanno picchiato e insultato e poi gli hanno spruzzato in faccia il contenuto di decine di bottiglie di acqua al peperoncino; durante il pestaggio, ha perso diversi denti. Nel febbraio 2021, il signor Yu ha riportato gravi ferite alla testa ed è stato portato all'Ospedale di Wanbei per essere rianimato. Pur essendo sopravvissuto, è rimasto a lungo ricoverato nell'ospedale della prigione per riprendersi.

Attualmente il praticante è detenuto nel reparto per anziani, disabili e infermi, dove le condizioni di vita sono addirittura peggiori rispetto ai reparti normali.

Secondo le limitate informazioni disponibili, il signor Yu è stato arrestato più volte perché pratica il Falun Gong. Nel luglio 2001, è stato portato in un centro per il lavaggio del cervello. Successivamente è stato detenuto un'altra volta, dopo essere stato denunciato da una coppia per aver parlato del Falun Gong al figlio. È inoltre probabile che successivamente abbia scontato anche un'altra condanna al carcere.

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