(Minghui.org) Una coppia di coniugi della contea di Qingyuan, nella provincia del Liaoning, sta affrontando un processo per la sua fede nel Falun Gong, e rischia pene più severe se deciderà di assumere un avvocato di Pechino per difendersi.

Il signor Chen Guicun e sua moglie, la signora Chen Ji'e, sono stati arrestati nella loro abitazione intorno alle 22:00 del 21 luglio scorso da otto agenti in borghese dell'Ufficio per la sicurezza interna della contea di Qingyuan. Dopo che la polizia ha fatto irruzione nella loro abitazione, ha condotto il signor Chen al Centro di detenzione di Dashagou e la moglie al Centro di detenzione di Nangou.

Durante il raid, la polizia sembrava conoscere la disposizione delle stanze nell'abitazione della coppia e si è diretta direttamente in soffitta salendo una scala, per prendere e sequestrare i loro libri del Falun Gong. Ha anche rintracciato la posizione dei coniugi, i quali sospettano che gli agenti abbiano intercettato e registrato le loro telefonate.

I due avvocati della coppia hanno incontrato il signor Chen il 29 luglio e la moglie il giorno successivo.

Gli agenti Zhang Minghui, Xiu Zhichao e Xu Ziming hanno interrogato i conniugi nei centri di detenzione e rivelato che gli arresti erano dovuti al fatto che “avevano appeso striscioni con la scritta 'La Falun Dafa è buona' in giro per la città”. La polizia ha dichiarato che c'erano cinque informatori e ha inoltrato il caso alla Procura del distretto di Wanghua, nella città di Fushun, che sovrintende alla contea di Qingyuan.

La Procura ha inizialmente rinviato indietro il caso, adducendo prove insufficienti. Quando poi la polizia lo ha ripresentato, la Procura ha incriminato la coppia. Minghui ha appreso nel novembre scorso che il caso era stato inoltrato al Tribunale distrettuale di Wanghua.

I due avvocati dei coniugi hanno esaminato il fascicolo il 26 novembre e li hanno incontrati nel pomeriggio.

Il capitano Wang Tong, dell'Ufficio sicurezza interna della contea di Qingyuan, ha chiamato di recente i familiari della coppia, minacciandoli di farli condannare a pene più severe se avessero assunto un terzo avvocato di Pechino.

Dettagli sugli informatori

Sun Peng (un membro dello staff dell'Ufficio di gestione generale del governo della città di Qingyuan, cellulare +86-13841382158): ha trovato uno striscione con la scritta “La Falun Dafa è buona” sul ciglio della strada e lo ha consegnato all'Ufficio di sicurezza interna della contea di Qingyuan.

Ni Yonggang (segretario del villaggio di Maqianzhai, cellulare +86-13470512626): ha trovato uno striscione con la scritta “La Falun Dafa è buona” su un albero e lo ha segnalato all'ufficio di sicurezza interna della contea di Qingyuan.

Zhang Xizhu (capo del villaggio di Qidaohe, città di Wandianzi, cellulare +86- 18341341888): non è chiaro cosa abbia riferito alla polizia.

He Bing (responsabile della gestione complessiva della città di Wandianzi): non è chiaro cosa abbia riferito alla polizia.

Madre di un uomo del posto soprannominato Erbao (cellulare +86-15241313629): non è chiaro cosa abbia riferito alla polizia.

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