La gente chiedeva: “Sei sua figlia?”

(Minghui.org) Nel marzo 2024 mia suocera, dopo essere andata a trovare sua figlia a casa, è stata investita da un’auto. Ha subito la frattura di cinque costole ed è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva.

Dopo aver saputo della sua situazione, sono andata a trovarla e le ho portato un amuleto della Falun Dafa e alcune cose di uso quotidiano. Data la gravità delle ferite, è rimasta in terapia intensiva, dove ai familiari non era permesso entrare. Al tramonto, tutti gli altri se ne andavano, rimanevamo solamente io e sua figlia a prenderci cura di lei.

È stata in terapia intensiva per 15 giorni, dopo di che l’hanno trasferita nel reparto. Era collegata a numerosi tubi e completamente immobilizzata. Aveva bisogno di essere nutrita con liquidi per via endovenosa, giorno e notte. Io e sua figlia ci alternavamo per assisterla, certe volte siamo rimaste sveglie tutta la notte.

Poiché la figlia aveva 36 mu [circa 14,5 ettari] di terreno agricolo e un allevamento di oltre 1.000 oche, tutti in famiglia erano sempre molto impegnati. Quando mia suocera non ha più avuto bisogno delle flebo notturne, ho fatto in modo che durante il giorno la figlia tornasse in famiglia per gestire la casa e che la sera venisse ad assistere la madre.

Mia suocera aveva perso il controllo della funzione intestinale e vescicale e soffriva di stitichezza, tanto da dover fare spesso il clistere. Una volta, anche dopo aver introdotto la soluzione, non è riuscita a liberarsi e il medico mi ha chiesto di indossare dei guanti monouso e di rimuovere le feci manualmente. In quanto praticante del Falun Gong, non ho esitato. Ho indossato i guanti e l’ho aiutata, anche se l’odore era fortemente nauseante.

Le pazienti nel reparto mi hanno chiesto: “Che legame di parentela hai con lei? Sei sua figlia?”. Ho risposto: “Sono sua nuora. Lei è mia suocera. Ha 79 anni e io ne ho 75”.

Tutti avevano l’espressione sorpresa e hanno fatto un gesto di approvazione alzando il pollice: “Sei fantastica!”, hanno detto. Mi hanno chiesto se mio marito avesse dei fratelli. Ho risposto che mio marito era il maggiore di tre e che le mie due cognate erano malate e non potevano occuparsi di lei. Ho detto: “Io pratico il Falun Gong e il nostro Maestro ci insegna a comportarci così”. Hanno commentato: “Non sembra che tu abbia 75 anni, sembri averne 60!”. Ho spiegato: “Questo perché pratico il Falun Gong, che mi mantiene in salute. Non prendo medicine da 26 anni”.

Ho colto l’occasione per chiarire la verità sul Falun Gong in dettaglio . Erano tutti d’accordo che il Falun Gong fosse buono e sono stati felici di lasciare il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili. Hanno detto: “Siamo stati fortunati ad aver incontrato una persona così buona”. Hanno anche detto a mia suocera: “Sei davvero fortunata!”. Mia suocera ha risposto felicemente: “Se non fosse stato per la mia nuora maggiore che si è presa cura di me, forse non sarei sopravvissuta”. Sapevo che questa era un’opportunità che il Maestro aveva predisposto affinché usassi questa circostanza per convalidare la Dafa.

Prima che mia suocera fosse dimessa, mio suocero ha proposto di dare 3.000 yuan (circa 400 €) mensili a sua figlia, per tenere la madre a casa sua per un po’ di tempo, ma la figlia ha rifiutato. Mia suocera mi ha detto: “Anche se accettasse, non ci andrei. Voglio stare a casa tua perché solo la tua famiglia mi tratta bene!”. Ho capito che si trattava di una prova per aiutarmi a migliorare il mio carattere e a salvare altre persone; quindi, ho continuato a prendermi cura di lei in ospedale come se fosse mia madre. I parenti che venivano a trovarla erano profondamente commossi. Ho chiarito la verità sul Falun Gong anche a loro, dopo di che, hanno deciso di abbandonare le organizzazioni del PCC. Ho dato un amuleto a ciascuno e gli ho ricordato di recitare spesso: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione, Tolleranza sono buone”.

Ho incoraggiato mia suocera e i pazienti del reparto a recitare queste frasi ogni volta che ne avessero la possibilità. Mia suocera si è ripresa rapidamente, senza alcun effetto collaterale. Quando è tornata a casa, mio suocero era felicissimo di vedere come si fosse ripresa e mi lodava in continuazione dicendo che ero una brava nuora.

Mio suocero era un funzionario governativo del regime, ora è in pensione, ma era stato profondamente influenzato dalla propaganda del PCC; quindi, era restio ad ascoltare la verità sul Falun Gong. Teneva persino un ritratto di Mao Zedong [ex leader del PCC] a casa. In passato gli avevo chiesto di rimuoverlo, ma si era rifiutato. Tuttavia, dopo aver visto con quanta dedizione mi sono presa cura di mia suocera, si è commosso e ha rimosso il ritratto di Mao.