(Minghui.org) Nota del redattore: questo articolo fa parte di una serie di casi di morte pubblicati tempo fa dal sito cinese e solo recentemente tradotti dal sito italiano
Nome: Xu BaijunNome cinese: 许百军Genere: MaschioEtà: 58 anniCittà: HulunbuirProvincia: Mongolia InternaOccupazione: Operaio in una cartieraData di morte: 8 gennaio 2022Data dell'ultimo arresto: Dicembre 2016Luogo di detenzione più recente: Un centro di detenzione.
Xu Baijun, un 58enne residente nella città di Hulunbuir, nella Mongolia Interna, è deceduto l'8 gennaio 2022, dopo decenni di persecuzioni per la sua fede nel Falun Gong.
Xu, ex tecnico dell'industria di cellulosa di Zhalantun, ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998 ed è diventato un lavoratore più coscienzioso e una persona più gentile. Dopo l'inizio della persecuzione, l'anno successivo, è stato portato alla stazione di polizia locale per essere interrogato. Un giorno di primavera del 2001, la polizia ha fatto irruzione in casa sua e ha ingannato la moglie, anch'essa praticante del Falun Gong, per convincerla ad andare con loro all'ufficio di polizia. All'arrivo è stata arrestata e portata in un centro per il lavaggio del cervello in un albergo municipale.
Xu quando è tornato a casa nel 2005 per un po' di tempo ha svolto lavori saltuari a Pechino, ma ovunque andasse qualcuno lo seguiva, perchè era monitorato dalla polizia.
Un giorno, due agenti lo hanno convinto con l'inganno a presentarsi alla Stazione di polizia di Zhengyang e lo hanno interrogato per due ore.
Dal 2006 al 2017 la moglie di Xu è stata trattenuta due volte in centri per il lavaggio del cervello e condannata tre volte alla reclusione per aver praticato il Falun Gong, quindi lui ha lottato per crescere il loro figlio da solo. La polizia lo perseguitava ancora di tanto in tanto. Una volta lo hanno arrestato, gli hanno ammanettato le mani a un tubo del riscaldamento alla stazione di polizia e non gli hanno permesso di usare il bagno per diverse ore. In seguito è stato trasferito in una cella e trattenuto per più di 40 giorni.
L'11 novembre 2009, alle ore 14.30 circa, Xu era appena uscito dal suo appartamento quando più di 10 agenti in borghese lo hanno catturato e portato all'interno della sua abitazione per farvi irruzione. L'uomo ha poi appreso che ore prima la polizia aveva arrestato la moglie e stava cercando “prove” contro di lei.
Quella notte gli agenti hanno interrogato Xu alla Stazione di polizia di Hexi, con le mani ammanettate a un letto di metallo. La notte successiva è stato portato al Centro di detenzione di Zhalantun, dove la polizia è tornata quattro volte a interrogarlo. È stato rilasciato 45 giorni dopo.
Xu è stato nuovamente arrestato a fine dicembre 2016, dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong. È stato trattenuto in un centro di detenzione per un periodo di tempo imprecisato.
Tra il 2019 e il 2021 la polizia e gli operatori della comunità hanno molestato Xu numerose volte, nel tentativo di farlo rinunciare alla sua fede, ma lui si è rifiutato fermamente di soddisfare le loro richieste. La persecuzione incessante, tuttavia, ha avuto ripercussioni sulla sua salute. È morto l'8 gennaio 2022.
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Categoria: Decessi