(Minghui.org) Minghui ha confermato di recente che Hong Ying, una donna di 75 anni della città di Changchun, nella provincia del Jilin, è stata condannata a 15 mesi di carcere per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
La signora Hong è stata arrestata a casa il 6 maggio dello scorso anno da tre agenti della stazione di polizia di Jinqianbao, che hanno fatto irruzione nella sua abitazione e le hanno confiscato i materiali del Falun Gong. L’hanno presa di mira dopo aver ricevuto una soffiata, secondo cui avrebbe parlato con alcune persone mentre faceva la spesa.
Hong fa parte dei quasi 50 praticanti del Falun Gong arrestati a Changchun tra metà aprile e metà maggio dello scorso anno. Gli arresti di massa sono stati orchestrati dal Comitato per gli Affari politici e legali della provincia del Jilin (PLAC) e dal PLAC e dall'Ufficio 610 di Changchun. Il PLAC e l'Ufficio 610 sono entrambi agenzie extragiudiziarie incaricate di supervisionare la persecuzione del Falun Gong. La maggior parte degli arresti è stata eseguita dal Dipartimento di Polizia del distretto di Erdao e dalle sue stazioni di polizia subordinate.
Nonostante che la signora Hong non abbia superato per tre volte l'esame fisico richiesto per la reclusione, la polizia ha comunque costretto il Centro di detenzione di Changchun ad ammetterla. Ai familiari e all’avvocato è stato negato di incontrarla.
La praticante è stata in seguito incriminata dalla Procura distrettuale di Chaoyang e condannata dal Tribunale distrettuale. È poi stata ammessa alla Prigione femminile della provincia del Jilin a Changchun per scontare la pena di 15 mesi. I dettagli sul suo processo e sulla condanna non sono chiari.
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