Il dono di Shen Yun alla cultura americana

(Minghui.org) Dopo il debutto di Shen Yun al Radio City Music Hall nel febbraio 2006, la rivista Billboard ha notato il suo impatto nel settore dello spettacolo classificandolo al settimo posto tra i migliori spettacoli di quell'anno.

Sono passati quasi 20 anni e Shen Yun è cresciuto in modo significativo. Durante la stagione del tour 2024, otto compagnie si sono esibite in quasi 200 città in più di 20 paesi. Le oltre 800 esibizioni hanno visto la partecipazione di oltre un milione di persone. Molti considerano Shen Yun di New York un “ambasciatore culturale” non ufficiale degli Stati Uniti. 

Sin dalla sua fondazione, oltre 200 anni fa, gli Stati Uniti sono stati considerati la “terra delle opportunità”. I sondaggi mostrano che ciò che unisce gli americani sono i nostri valori condivisi e la nostra Carta dei Diritti. Come nazione, siamo definiti dai nostri valori americani e nel corso della nostra storia abbiamo sostenuto i nostri diritti. 

Gli studi indicano che le tre componenti principali della cultura americana sono la libertà individuale, le pari opportunità e la possibilità di ottenere una vita migliore (o quello che chiamiamo il Sogno Americano). Per raggiungere questi obiettivi, le persone hanno bisogno di autosufficienza, concorrenza leale e duro lavoro. Questo è esattamente ciò che Shen Yun, un gruppo artistico privato senza scopo di lucro, ha seguito. 

Shen Yun presenta i valori tradizionali mostrando l'autentica cultura cinese. Con poco sostegno da parte del governo o di altre organizzazioni di finanziamento, gli artisti hanno lavorato diligentemente per raggiungere i più alti standard. I livelli artistici e spirituali raggiunti in così poco tempo sono notevoli. 

Made in USA: una performance che riflette la cultura tradizionale cinese

È sorprendente constatare che uno spettacolo di alto livello incentrato sulla cultura tradizionale cinese sia nato negli Stati Uniti. 

Nel corso dei suoi 5.000 anni di storia, la Cina ha dato vita a un'epopea gloriosa ed è una delle civiltà più lunghe e continue del mondo. La civiltà cinese ha anche dato grandi contributi ad altre civiltà e all'umanità nel suo complesso. Tuttavia, dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha preso il potere decenni fa, il regime non solo ha represso la popolazione fisicamente ed economicamente, ma ha anche sistematicamente messo a tacere gli intellettuali e distrutto la sua antica cultura. Dopo la “Campagna anti-destra” (negli anni Cinquanta) e la “Rivoluzione Culturale” (dal 1966 al 1976), poche persone hanno osato esprimere la propria opinione e la cultura tradizionale cinese è stata quasi spazzata via. 

Le tragedie sono continuate, in particolare il massacro di Piazza Tienanmen (nel 1989) e la persecuzione del Falun Gong (dal 1999 a oggi). Alcuni hanno detto che, essendo il PCC comunista, capiscono la repressione da parte sua di qualsiasi movimento democratico, ma non riescono a capire perché il regime dovrebbe perseguitare un gruppo di meditazione pacifica che segue i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Se consideriamo la sua ideologia, deriva dal suo valore centrale di lotta di classe, brutalità e menzogne: il regime non può tollerare voci che differiscono dalla sua natura, specialmente quelle che promuovono i valori tradizionali in qualsiasi forma.

Ma gli Stati Uniti d'America sono il contrario. Dal viaggio del Mayflower nel 1620 alla Rivoluzione americana, dalla Costituzione degli Stati Uniti del 1789 al motto “In God We Trust” sulla valuta statunitense, l'America è una terra che promuove la libertà e tutela l'umanità. Per questo motivo, coloro che desiderano presentare la cultura tradizionale cinese possono prosperare sul suolo americano. 

Dopo le discriminazioni, gli arresti, le detenzioni e/o le torture subite nella Cina comunista, i praticanti del Falun Gong che sono venuti in America conservano quei valori tradizionali cari e vicini ai loro cuori. Ispirati dai padri fondatori dell'America, hanno voluto dare il loro contributo agli Stati Uniti, anche condividendo la loro autentica cultura cinese attraverso le arti dello spettacolo Shen Yun. 

Se non ci fossero stati il PCC e la persecuzione del Falun Gong, Shen Yun sarebbe sorto in Cina - e probabilmente sarebbe stato su scala più ampia raggiungendo ancora più persone. Ma in un certo senso, la situazione attuale riflette anche le sfide che l'umanità deve affrontare. 

Fortunatamente, il governo degli Stati Uniti ha riconosciuto quanto sta accadendo in Cina e ha preso provvedimenti. Nel suo rapporto annuale 2023, pubblicato nel maggio 2024, la Commissione ipartisan e bicamerale del Congresso sulla Cina (CECC) ha elencato diversi casi di repressione del Falun Gong, per denunciare la brutalità della persecuzione. Ha inoltre esortato il Congresso ad approvare una legge contro il prelievo forzato di organi dei prigionieri di coscienza in Cina. Un mese dopo, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato l'H.R. 4132, il Falun Gong Protection Act, per condannare la persecuzione in Cina. Ma questa legge non è ancora stata approvata dal Senato. 

Shen Yun ha ampliato la cultura americana

Dal suo debutto nel 2006, Shen Yun ha tenuto oltre 10.000 spettacoli. Il pubblico è rimasto impressionato e molti di loro hanno assistito ripetutamente allo spettacolo ogni anno. Numerosi professionisti hanno elogiato Shen Yun definendolo come il più alto livello di musica e arte. 

Fiducia in se stessi

Shen Yun ha iniziato con risorse molto limitate: una zona montuosa con un tratto di foresta e una casa modesta. Come ha fatto Li Hongzhi, direttore artistico di Shen Yun e fondatore del Falun Gong, a raggiungere il successo di Shen Yun? Nell'articolo di Minghui intitolato “Articolo speciale | Il nostro Maestro”, un praticante che ha lavorato a lungo con il signor Li lo descrive come segue: “Ha una straordinaria forza di volontà, conduce una vita semplice e ha obiettivi chiari”.

L'articolo continua: “Poiché ci sono state molte lezioni storiche sui pericoli derivanti dal denaro, non prende mai soldi per sé, e al contrario, insegna a tutti l'importanza della frugalità”. Nonostante le risorse e il sostegno limitati, è così che Shen Yun è riuscita a passare da una a otto compagnie nel corso di 19 anni. Mattone dopo mattone, hanno costruito la propria sala prove, il teatro e le aree di soggiorno degli artisti e dello staff.

Shen Yun fa rivivere la gloriosa cultura tradizionale cinese e la presenta ad alto livello artistico, da New York a tutti gli Stati Uniti e in tutto il mondo. 

Per questo motivo, quando il fotografo giapponese Kurokawa Tsutomu e il videomaker Sugihara Kazuma hanno assistito allo spettacolo a Nagoya il 26 dicembre, si sono detti sorpresi di vedere così tanti ballerini di livello mondiale insieme, esibirsi in perfetta armonia sullo stesso palco, e hanno aggiunto che è molto raro vedere un'esibizione così eccellente. 

Allo stesso modo, il compositore giapponese Dejima Tatsuya, dopo aver assistito allo spettacolo il 4 gennaio ha dichiarato che non solo la musica era magnifica, ma anche gli effetti visivi, i colori, l'espressività della danza e altro ancora. Stupito dalla produzione, ha detto che avrebbe raccomandato Shen Yun ai suoi colleghi musicisti, agli amici e ai familiari, dicendo loro che è un appuntamento imperdibile.

Yanqing Lu, professore associato del Dipartimento di Arte e Design dell'Università Nazionale Tsing Hua di Taiwan, è d'accordo. Ha detto: “Non appena il sipario si è aperto e il gong ha suonato, le nuvole dei regni celesti sono apparse davanti a noi. La grandezza è stata travolgente e la disposizione artistica all'interno era così ampia. Come studiosa d'arte, credo che tutti debbano possedere un certo livello di conoscenza della danza, del teatro, della musica, delle arti visive e degli studi interdisciplinari. Shen Yun trasforma queste aspettative in realtà.

“Anche se il tempo a disposizione oggi è stato breve, sono grata di aver assistito a performance così eccellenti, tutte eseguite all'unisono. Ciò che vediamo spesso è montato; non è dal vivo, Ma Shen Yun è diverso, quindi sono profondamente commossa. Credo che possa ispirare le persone ad affrontare tutte le questioni future con una mente più aperta”. 

“Nel mondo dell'arte, ogni artista deve trasmettere la propria unicità, ma ciò che Shen Yun trasmette è l'universalità”.

Il 19 gennaio, Thom Russo, produttore musicale pluripremiato ai Grammy, ha assistito allo spettacolo a Los Angeles. Ha detto: “Assolutamente fantastico. Sì, a tutti i livelli, è stato incredibile. L'orchestra era immacolata. Tutte le composizioni, tutto, è stato incredibile; assolutamente incredibile”.

In particolare, ha osservato che la combinazione di strumenti classici occidentali e antichi cinesi “ha funzionato incredibilmente bene” favorendo la presentazione di cinque millenni di civiltà cinese. “Incredibile. C'erano così tanti contenuti nelle due ore di spettacolo che sono stato sopraffatto dalle informazioni, e tutto in modo meraviglioso”, ha continuato, aggiungendo che durante lo spettacolo è stato ‘sollevato e commosso emotivamente’.

Elevazione spirituale

Come il signor Russo, anche altri spettatori hanno trovato lo spettacolo di Shen Yun molto interessante a livello spirituale, oltre che per l'alto livello artistico. 

Dopo aver assistito allo spettacolo dell'aprile scorso, Herbert Stupp, caporedattore e fondatore del sito web Gipperten, nonché commissario del Dipartimento per gli anziani di New York sotto l'ex sindaco Rudolph Giuliani, ha elogiato la performance come “positiva ed edificante.”

“È un programma straordinario con attori e ballerini brillanti, e so che non dovremmo chiamarli acrobati, ma hanno un talento acrobatico che deriva dalla danza cinese. Il messaggio era così positivo ed edificante, come una confutazione diretta agli orrori della Cina comunista di oggi. Hanno messo in scena un'esibizione straordinaria di musica, canto e danza che sottolineava anche l'importanza dell'Essere Supremo, che ovviamente i cinesi comunisti cercano di sopprimere ovunque possano”.

Allo stesso modo, il trombonista Emanuele Breda ha elogiato Shen Yun dopo aver assistito allo spettacolo il 16 gennaio a Milano, in Italia: “È uno sforzo incredibile, trasmette un messaggio divino in una forma non troppo ovvia”.

“La mia sensazione è che ci sia un maestro che vuole farci capire: tutta l'umanità è un'unica famiglia. L'origine degli esseri umani era originariamente molto chiara, ma nella società di oggi tutto è molto confuso. Tuttavia, nei loro cuori e nelle loro anime (gli artisti di Shen Yun) questo è molto chiaro e sentono che la loro missione è quella di ricordare alle persone questa grande origine dell'umanità”.

“Credo che il 90% del pubblico sia stupito dai colori e dalla danza dello spettacolo. Ma a un livello più profondo, anche le loro anime si risvegliano. È una celebrazione spirituale”.

Pura gentilezza e bellezza: un dono del Divino

Nell'incertezza - e talvolta nella confusione - della società moderna, molte persone si sentono perse. Mostrando i valori tradizionali, Shen Yun ha ispirato il pubblico in tutti i continenti e ha dato speranza. 

Aristotele ha detto: “La bellezza è un dono di Dio”. Molte persone che hanno visto lo spettacolo ritengono che abbia arricchito e ampliato la cultura americana. Ci ricorda l'importanza dei valori tradizionali e del bene comune aiutandoci a comprendere meglio noi stessi e la società e a muoverci verso un futuro più luminoso”.

Non è questa una benedizione per l'America e per l'umanità?