(Minghui.org) Il sito internet Minghui ha recentemente appreso che Yuan Junfeng, un uomo di 56 anni della città di Yushu nella provincia dello Jilin, è stato rinchiuso nella Prigione di Gongzhuling per scontare una pena di un anno per la sua fede nel Falun Gong.
Il signor Yuang è stato arrestato il 28 giugno dello scorso anno e rilasciato su cauzione poche ore dopo. È stato ripreso in custodia il 12 settembre e condannato a un anno dal Tribunale della città di Dehui nel dicembre dello stesso anno. Non si conosce la data precisa dell’incarcerazione.
Yuan, dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 1997, ha abbandonato molte cattive abitudini come il gioco d'azzardo, l'alcol e le risse. Dopo l'inizio della persecuzione nel 1999, poiché si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong, è stato ripetutamente molestato e ha trascorso oltre 13 anni dietro le sbarre prima della sua ultima condanna.
Il praticante è stato arrestato il 14 luglio 2001 dagli ufficiali della Stazione di polizia della città di Tuqiao. Dopo 15 giorni di detenzione, è stato portato nel Campo di lavoro forzato di Yinmahe per scontare una pena di un anno.
Durante il periodo trascorso nel campo di lavoro, la polizia lo aveva portato nel Centro di detenzione della città di Shulan per interrogarlo. Lì gli agenti lo frustarono sulla schiena con tubi in PVC. Uno di loro disse: "Anche se non dici niente, possiamo comunque condannarti. Ti torturerò e ti farò soffrire a poco a poco".
Per protestare contro la persecuzione, Yuan aveva iniziato uno sciopero della fame di 28 giorni. Gli ufficiali lo avevano alimentato forzatamente con pasta di mais molto salata e gli avevano iniettato droghe sconosciute. La sua bocca era lesionata a causa della brutale alimentazione forzata e sanguinava copiosamente. Un ufficiale, oltremodo, gli aveva calpestato il viso e gli aveva detto: "Vediamo così quanto riesci a resistere ".
Il praticante è stato poi condannato a quattro anni, prima ancora che terminasse la condanna di un anno presso il campo di lavoro. Il 15 aprile 2002 è stato trasferito nella Prigione di Tiebei a Changchun. Mentre stava scontando la pena, la polizia ha cercato di raggirarlo affinché fornisse informazioni su altri praticanti, promettendogli di ridurre la pena detentiva. Yuan si era rifiutato di obbedire ed è stato riportato nel Centro di detenzione della città di Yushu. Dopo altri 15 mesi di detenzione, è stato condannato a 11 anni, anche se la sua prima condanna a quattro anni di carcere non era ancora terminata. È stato poi trasferito nella seconda Prigione della provincia dello Jilin.
Il 13 dicembre 2014, quando Yuan fu finalmente rilasciato dopo aver trascorso 13 anni e quattro mesi in tre differenti celle di sicurezza, due centri di detenzione, un campo di lavoro forzato e due prigioni, la sua vista era compromessa e le gambe erano diventate asimmetriche. Aveva una grave lesione alla schiena e non era in grado di svolgere lavori pesanti. Anche stare seduto a lungo gli causava un dolore lancinante.
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