(Minghui.org) Una donna di 62 anni della città di Tieling, nella provincia dello Liaoning, è stata condannata a due anni di carcere a dicembre dello scorso anno, come appreso di recente dal sito Minghui.
Zhang Shuxia è stata arrestata il 12 luglio dello scorso anno, mentre faceva la spesa in un mercato locale. Secondo una fonte interna, il suo arresto è avvenuto a seguito di una ritorsione dovuta alla denuncia contro i perpetratori che l'avevano perseguitata in passato per la sua fede nel Falun Gong.
Il Falun Gong è una pratica per il benessere di mente e corpo perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Zhang ha trascorso in totale 13 anni in prigione, scontando tre condanne ai lavori forzati e due in carcere per la sua fede. Prima del suo ultimo arresto, era stata rilasciata l'ultima volta a fine dicembre 2019.
Il 27 febbraio 2021 la Corte suprema del popolo ha pubblicato online alcune linee guida in cui sono elencati 12 reati specificamente applicabili alle forze dell'ordine, ai pubblici ministeri e ai giudici, tra cui: (1) violazione della legge ai fini di guadagno personale; (2) sentenza errata in casi civili e amministrativi; (3) inadempimento del dovere nell'esecuzione di sentenze e ordinanze; (4) abuso di potere nell'esecuzione di sentenze e ordinanze; (5) violazione della legge nell'arbitrato; (6) rilascio illegale di detenuti senza autorizzazione; (7) inadempimento del dovere che causi la fuga di detenuti; (8) commutazione illegale della pena, libertà vigilata ed esecuzione temporanea fuori dal carcere; (9) mancata azione penale; (10) estorsione di confessioni tramite tortura; (11) raccolta di prove tramite violenza; (12) abuso di detenuti. La direttiva ha inoltre istituito nello stesso giorno una linea diretta (n. 12337) tramite la quale le persone possono segnalare alle forze dell'ordine, ai pubblici ministeri e ai giudici i reati commessi tra i 12 elencati.
Dopo aver appreso delle linee guida del 2021, la praticante ha presentato una denuncia contro l'ex direttore del Campo di lavoro di Masanjia, Su Jing, e altri che l'avevano perseguitata ingiustamente e torturata brutalmente nel corso degli anni. La data esatta della presentazione è sconosciuta, ma un informatore ha rivelato che il suo ultimo arresto è stato un atto di ritorsione da parte delle autorità.
Al momento in cui scrivo, Zhang è ancora reclusa presso il Centro di detenzione della città di Tieling. Altri dettagli del suo caso sono sconosciuti. Per i dettagli della sua passata persecuzione, si vedano gli articoli correlati di seguito.
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