(Minghui.org)
Nome: Han ShujuanNome cinese: 韩淑娟Sesso: DonnaEtà: 60 anniCittà: JiansanjiangProvincia: HeilongjiangOccupazione: Operaia presso la fabbrica di mattoni della fattoria QixingData della morte: 30 luglio 2023Data dell'ultimo arresto: 24 dicembre 2015Luogo di detenzione più recente: Sconosciuto
Il sito Minghui ha recentemente confermato la morte di Han Shujuan, residente a Jiansanjiang nella provincia dell'Heilongjiang, avvenuta il 30 luglio 2023, dopo aver sopportato decenni di persecuzioni per la sua fede nel Falun Gong. La donna aveva 60 anni.
Shujuan lavorava per la fabbrica di mattoni associata alla fattoria Qixing. Nel mese di maggio 1996 lei e suo marito, Shi Mengchang, hanno iniziato a praticare il Falun Gong. I coniugi hanno smesso di litigare e la loro vita familiare è diventata più armoniosa. Dopo aver assistito ai loro cambiamenti, oltre 30 membri delle loro famiglie hanno iniziato a praticare il Falun Gong, tra cui il padre della signora Han, il signor Han Zhenkui, il suocero Shi Dianli, la suocera Wang Qingrong, la cognata Shi Xiuying e il cognato Shi Mengwen.
La strada fuori dalla fabbrica di mattoni era gravemente danneggiata e nei giorni di pioggia diventava estremamente difficile da percorrere. Non potendo ottenere aiuto dal governo, Shujuan e alcuni praticanti locali hanno riparato la strada da soli. Commossi dai loro sforzi, anche alcuni residenti si sono uniti a loro.
Dopo che il regime comunista cinese ha ordinato la persecuzione del Falun Gong nel 1999, la signora Han e suo marito sono stati arrestati e detenuti diverse volte. Shujuan è stata trattenuta per 183 giorni in un centro per il lavaggio del cervello. Ha anche scontato un periodo di tre anni in un campo di lavoro e una volta è stata condannata alla prigione. Il signor Shi ha scontato due periodi ai lavori forzati per un totale di cinque anni, una pena detentiva di due anni e mezzo ed è stato trattenuto in varie strutture per altri 10 mesi. Il figlio, Shi Qilei, all'età di 16 anni ha dovuto abbandonare la scuola superiore e ha iniziato a lavorare per mantenersi.
Oltre ai coniugi, nel mese di novembre 2000 il fratello di Shi, Shi Mengwen, è stato condannato a due anni di campo di lavoro, nel 2008 gli sono stati inflitti cinque anni e mezzo di pena dtentiva e nel 2014 è stato condannato a tre anni. Quando era detenuto, la figlia di 10 anni viveva da sola e spesso aveva solo spaghetti istantanei da mangiare, perché la madre lavorava fuori città. La nonna della bambina, settantenne, doveva spostarsi da un luogo all'altro per prendersi cura del marito, del nipote e della nipotina.
La sorella dei fratelli Shi, Shi Xiuying, ha ubito il saccheggio della sua abitazione diverse volte. Nell'ottobre 2010, mentre era detenuta nel Centro per il lavaggio del cervello di Qinglongshan, ha sviluppato un cancro allo stomaco. È stata rilasciata in condizioni critiche e ha dovuto subire una gastrectomia per rimuovere tre quarti dell'organo.
Devastato dalle ripetute persecuzioni contro la famiglia allargata, nel mese di gennaio 2012 il padre della signora Han è deceduto. Il suocero è deceduto nel 2015 e la suocera nel gennaio 2023, sei mesi prima della morte della signora Han.
In prima fila, da sinistra a destra: Shi Qilei, Shi Dianli, Wang Qingrong, Liu Limin (moglie di Shi Qilei)In ultima fila, da sinistra a destra: Shi Mengwen, Shi Mengchang, Han Shujuan, Shi Xiuying
La persecuzione della signora Han
Il 26 dicembre 1999 Shujuan si è recata a Pechino insieme al figlio, allora tredicenne, per fare appello al diritto di praticare il Falun Gong. Entrambi sono stati arrestati e scortati indietro. Il signor Shi è stato trattenuto per cinque giorni in un centro per il lavaggio del cervello. La signora Han è stata detenuta per oltre 70 giorni nel Carcere di Qixing e le sono stati estorti 10.000 yuan (circa 1.320 euro).
Nel mese di gennaio 2001 la signora Han è tornata a Pechino per presentare un nuovo appello. Nei giorni successivi, anche oltre 30 praticanti di Jiansanjiang si sono recati a Pechino per lo stesso motivo. Sono stati tutti arrestati dalle autorità, riportati a Jiansanjiang e trattenuti per quasi un mese in un centro per il lavaggio del cervello. Non sono stati temporaneamente rilasciati nemmeno durante il Capodanno cinese del 24 gennaio 2001.
Per protestare contro la persecuzione, la signora Han ha fatto uno sciopero della fame e, cinque giorni dopo è stata rilasciata. Tuttavia, la polizia ha fatto in modo che alcuni agenti restassero a casa sua per controllarla. Il giorno dopo è stata ripresa in custodia e trattenuta per tre anni nel Campo di lavoro forzato di Xigemu, nella città di Jiamusi.
Il 10 gennaio 2010 la donna è stata nuovamente arrestata. Shujuan è stata picchiata e insultata dal capo della polizia, Di Changkun. È stata fatta salire nella volante, lasciando a casa da solo il padre settantenne disabile. Dopo oltre 40 giorni di detenzione la signora Han è stata rilasciata.
Il 19 aprile 2010 lei e suo marito sono stati nuovamente arrestati. In seguito, l'uomo è stato portato al Centro per il lavaggio del cervello della città di Wuchang, mentre la signora Han è stata rilasciata la sera stessa, a causa della forte protesta dei suoi familiari.
A fine settembre 2013 i coniugi sono stati arrestati un'altra volta e condotti al Centro per il lavaggio del cervello di Qinglongshan. La signora Han è stata costretta a rinunciare al Falun Gong ed è stata rilasciata. Dopo il ritorno a casa ha sofferto di esaurimento nervoso. Il signor Shi è stato detenuto per 186 giorni e sottoposto a brutali torture, per non aver rinunciato al Falun Gong.
Il 21 marzo 2014 quattro importanti avvocati per i diritti umani e sette praticanti del Falun Gong sono stati arrestati, per aver chiesto il rilascio dei praticanti detenuti nel Centro per il lavaggio del cervello di Qinglongshan. Sebbene gli avvocati e tre dei praticanti siano stati successivamente rilasciati, quattro di loro, tra cui il fratello minore del signor Shi, Shi Mengwen, sono ancora detenuti e sono stati successivamente condannati alla prigione.
A causa dei continui sforzi della famiglia per denunciare la persecuzione, il 13 marzo 2015 un gruppo di agenti ha fatto irruzione nel negozio di computer del signor Shi Qilei. Hanno perquisito il locale e confiscato quattro computer portatili, due desktop, 10 telefoni cellulari, sette chiavette USB e 16 schede di memoria per cellulari. Il signor Shi Mengchang e la signora Han si sono precipitati a controllare la situazione, ma sono stati portati alla stazione di polizia insieme al figlio. Grazie alle loro forti proteste, quattro ore dopo i coniugi sono stati rilasciati e verso mezzanotte anche il figlio è tornato a casa.
Il cappotto del signor Shi Mengchang, strappato dalla polizia durante l'arresto
Il 24 dicembre 2015 Shi Mengchang, la signora Han e il loro figlio sono stati nuovamente arrestati. Il signor Shi Qilei è stato detenuto per più di due mesi. Shi Mengchang è stato, in seguito, condannato a due anni e mezzo, ed è stato multato di 20.000 yuan (circa 2.640 euro). Shujuan è stata condannata a due anni con quattro anni di libertà vigilata e multata di 10.000 yuan.
Incapace di affrontare gli anni di persecuzione e ancora in lutto per la perdita dei suoi cari, il 30 luglio 2023 la signora Han è deceduta.
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