(Minghui.org) Il 14 marzo scorso Yang Jinxiang, una donna di 61 anni di Pechino, è stata condannata a un anno di reclusione perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999.
Il 6 giugno dell'anno scorso Yang Jinxiang è stata arrestata nella sua abitazione da agenti del Dipartimento di polizia del distretto di Haidian. È comparsa due volte: il 1° novembre dell'anno scorso e il 12 marzo di quest'anno presso il Tribunale del distretto di Haidian. La seconda udienza è durata solo pochi minuti e, circa due giorni dopo, l’avvocato è stato informato della sua ingiusta condanna.
Non è la prima volta che Yang viene presa di mira per la sua fede. In precedenza ha scontato una pena detentiva di nove anni (settembre 2002 - settembre 2011) e un'altra di due anni e quattro mesi (giugno 2021 - ottobre 2023). Suo marito, Han Shimin, anch'egli praticante del Falun Gong, è stato arrestato insieme a lei nel giugno 2021 e poi rilasciato su cauzione per motivi di salute. Dopo essere stato condannato a un anno e 10 mesi, è stato costantemente minacciato di essere imprigionato. Le sue condizioni di salute sono ulteriormente peggiorate ed è deceduto il 31 marzo dell'anno scorso, all'età di 59 anni.
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