(Minghui.org) La signora Li Guoying della contea di Zhengding, nella provincia dell’Hebei, è stata condannata a cinque anni e mezzo di carcere e al pagamento di una multa di 30.000 yuan (circa 3.610 euro) il 31 marzo scorso, perché pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese dal luglio 1999. Ora sta presentando ricorso contro la sentenza.

La condanna della signora Li è arrivata in seguito al suo arresto avvenuto il 18 luglio 2023, mentre tornava a casa dal lavoro. La polizia l'ha presa di mira dopo che un uomo l'ha denunciata per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong e, quella stessa notte, ha fatto irruzione in casa sua. Poiché non c'era nessuno, ha ordinato all'amministratore del condominio di aprire la porta.

Quando, in seguito, la signora Li è stata riportata a casa dalla polizia, ha notato degli oggetti che non le appartenevano. A quanto pare, erano state piazzate delle “prove” per incastrarla. La donna ha chiesto spiegazioni agli agenti, ma l'hanno spinta così forte che è caduta contro un mobile ed è svenuta.

Quando finalmente la signora Li è rinvenuta, si è ritrovata alla Divisione di sicurezza interna della contea di Zhengding. La polizia le ha ordinato di firmare la lista degli oggetti confiscati, ma si è rifiutata di obbedire perché non le hanno permesso di controllarla. Allora le hanno afferrato la mano e gliel'hanno aperta con la forza per farle imprimere le impronte digitali sul documento. In quel momento era estremamente debole e non aveva la forza di resistere. La lista degli oggetti confiscati, contrassegnata con le impronte digitali, è divenuta in seguito una prova contro di lei.

Dopo che è stato confermato l'arresto il 20 luglio 2023, la signora Li è stata condotta al secondo Centro di detenzione della città di Shijiazhuang. Il Tribunale della contea di Zhengding l'ha processata il 6 marzo dello scorso anno e condannata il 31 marzo di quest’anno. La sentenza è stata firmata dal giudice Li Sashuang.

Secondo fonti interne, il caso è stato sottoposto al Tribunale intermedio della città di Shijiazhuang per la revisione prima dell'emissione del verdetto. Per legge, il tribunale di primo grado ha piena autorità di decidere il caso senza dover consultare il tribunale superiore.