Era diventata completamente muta e non rispondeva quando i familiari le parlavano, aveva gli occhi opachi, aveva perso la sensibilità alle gambe e appariva nervosa e impaurita, indipendentemente da chi incontrasse.

Di un corrispondente Minghui della provincia dell’Heilongjiang, Cina

(Minghui.org)

Nome: Shi GuizhiNome cinese: 史桂芝Genere: FemminaEtà: 80Città: HarbinProvincia: HeilongjiangOccupazione: N/DData di morte: 23 gennaio 2024Data dell'arresto più recente: 1° gennaio 2019Luogo di detenzione più recente: Carcere femminile della provincia dell’Heilongjiang

La signora Shi Guizhi è stata incarcerata all'età di 74 anni per scontare una pena di quattro anni a causa della sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Al termine della pena, nel gennaio 2023, aveva perso la capacità di parlare e di percepire gli arti inferiori. È rimasta costretta a letto ed è deceduta il 23 gennaio dello scorso anno all'età di 80 anni.

La signora Shi, di Harbin, nella provincia dell’Heilongjiang, è nata il 15 dicembre 1944. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1996 assieme al marito, il signor Zhao Xingyou, e poco dopo, i mal di testa cronici che l'avevano tormentata per 40 anni sono scomparsi. Dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong nel 1999, la coppia ha sfruttato ogni opportunità possibile per condividere con più persone i benefici che avevano tratto dalla pratica.

Per aver scritto la frase “La Falun Dafa è buona” sul muro del loro cortile, i coniugi sono stati denunciati al Dipartimento di Polizia e all'Ufficio 610 del distretto di Shuangcheng nel novembre 2017 da un dipendente dell’agenzia immobiliare Shuangcheng.

Il Dipartimento di Polizia e l'Ufficio 610 hanno quindi informato la stazione di polizia locale della municipalità di Shuiquan. L'11 novembre 2017, il capo della polizia Su Yongsheng e alcuni agenti hanno arrestato la coppia. La signora Shi è stata rilasciata perché non ha superato l'esame fisico richiesto per la detenzione. Il signor Zhao è stato portato al Centro di detenzione di Shuangcheng, ma è stato rilasciato sei giorni dopo.

La polizia ha incaricato gli abitanti del villaggio di sorvegliare i coniugi e di assicurarsi che non scrivessero nulla sul muro del loro cortile, non andassero nei luoghi di pratica del Falun Gong e non contattassero altri praticanti.

Dopo l'arresto ufficiale della coppia il 10 settembre 2018, la polizia ha tentato di riprenderla in custodia. La signora Shi non ha superato nuovamente la visita medica richiesta ed è stata rilasciata. Il signor Zhao è stato recluso nel Centro di detenzione di Shuangcheng.

La signora Shi è stata nuovamente arrestata il 1° gennaio 2019. Pochi giorni dopo, il tribunale locale ha condannata lei a quattro anni di carcere e suo marito a tre anni e mezzo. La donna è stata condotta al Carcere femminile dell’Heilongjiang e suo marito è stato trasferito al Carcere di Hulan, nella città di Harbin.

Alla fine della pena detentiva, il 19 gennaio 2023, la signora Shi è stata portata fuori dalle guardie. Era diventata completamente muta e non rispondeva quando i familiari le parlavano, aveva gli occhi opachi, aveva perso la sensibilità alle gambe e appariva nervosa e impaurita, indipendentemente da chi incontrasse. Era ovvio per la sua famiglia che avesse subito brutali torture in prigione. Dopo essere stata costretta a letto per un anno, è deceduta il 23 gennaio dello scorso anno.

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