Shandong: Praticante di 83 anni rischia di essere imprigionata per la sua fede nel Falun Gong

(Minghui.org) La signora Jin Guizhi, di 83 anni, della contea di Gaotang nella provincia dello Shandong, potrebbe essere imprigionata per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale e di meditazione che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Intorno alle 11:30 del 15 marzo 2021 la signora Jin è stata arrestata. Gli agenti della Divisione di sicurezza interna della contea di Gaotang e della Stazione di polizia di Yuqiuhu hanno fatto irruzione nella sua abitazione dopo aver scavalcato la recinzione e le hanno confiscato i libri e la foto del fondatore del Falun Gong, il materiale informativo e il computer. La donna è stata trattenuta nel Centro di detenzione della città di Liaocheng, ma in seguito è stata rilasciata su cauzione.

Il 29 aprile 2021 la polizia e Guo Jiandong, segretario del villaggio Houguo, hanno molestato la signora Jin.

Nel mese di marzo 2022 la Divisione di sicurezza interna della contea di Gaotang ha sottoposto il suo caso alla Procura della contea di Dong'e. Il mese successivo l'anziana è stata molestata quattro volte e, nel mese di aprile, è stata incriminata. Il 20 aprile e il 16 giugno 2022 è stata processata presso il Tribunale della contea di Dong'e, ma il giudice dopo a seconda udienza non ha annunciato il verdetto e le ha permesso di tornare a casa.

Nel mese di luglio 2022 Hua Xinggang, della Divisione di sicurezza interna della contea di Gaotang, ha arrestato nuovamente la signora Jin e l'ha portata al Tribunale della contea di Dong'e. I funzionari hanno cercato di costringerla a dichiararsi colpevole per la sua fede nel Falun Gong, ma lei ha rifiutato con fermezza. Le hanno detto che era stata condannata, ma non le hanno comunicato il periodo esatto di detenzione. La donna si è rifiutata di riconoscere la persecuzione e, quel giorno è potuta tornare a casa.

Il 23 marzo 2023 la polizia ha portato la signora Jin al Centro per la salute materno infantile della contea di Gaotang, contro la sua volontà. Nonostante le sia stata riscontrata un'elevata pressione sanguigna, la polizia l'ha comunque condotta al Centro di detenzione della città di Liaocheng. Poiché le guardie si sono rifiutate di farla entrare, la polizia l'ha portata in un altro ospedale. I valori della pressione sanguigna erano ancora elevati e il centro di detenzione ha rifiutato di prenderla in custodia. Intorno alle 21:30 Guizhi è stata rilasciata.

La mattina del 18 marzo scorso Hua e tre agenti si sono presentati a casa della signora Jin, affermando che stavano seguendo gli ordini del Tribunale della contea di Dong'e. Le hanno misurato la pressione e hanno detto che l'avrebbero presa in custodia, se i valori fossero risultati normali. Tuttavia, poiché la pressione sanguigna era superiore a 200 mmHg (il valore normale è di 120 mmHg o inferiore), gli agenti se ne sono andati.

La mattina del 27 marzo scorso la polizia è tornata e ha portato la donna al Centro di detenzione della città di Liaocheng. Poiché l'anziana aveva la pressione ancora più alta (250 mmHg), le guardie si sono rifiutate di farla entrare. Verso mezzogiorno, prima di permetterle di tornare a casa, gli agenti hanno minacciato la signora Jin, dicendole che non avevano ancora finito con lei e che sarebbero tornati.

Oltre alle molestie e agli arresti di cui sopra, il 17 novembre 2016 la signora Jin è stata arrestata per aver parlato alla gente Falun Gong. Gli agenti hanno fatto irruzione nella sua abitazione e le hanno confiscato alcuni oggetti personali, oltre ai suoi due tricicli. Guizhi è stata trattenuta per un periodo di tempo imprecisato.