(Minghui.org)
Nome: Ji ZhongxianNome cinese: 纪中贤Genere: MaschioEtà: 62Città: BotouProvincia: HebeiOccupazione: Insegnante di scuola superioreData di morte: 13 aprile 2025Data dell'arresto più recente: 29 settembre 2011Luogo di detenzione più recente: Centro per il lavaggio del cervello
Ji Zhongxian, un uomo di 62 anni di Botou, nella provincia dell’Hebei, è morto il 13 aprile scorso, dopo aver subito anni di persecuzione perché praticava il Falun Gong.
Il signor Ji ha iniziato a praticare il Falun Gong prima del 1999 e si è impegnato a vivere secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Mentre i suoi colleghi insegnanti della prima Scuola superiore di Botou spesso trattenevano le spese extra riscosse dagli studenti per il materiale di studio, lui restituiva sempre il denaro. Inoltre, a differenza dei suoi colleghi, non faceva mai pagare per le lezioni private fuori dall'orario scolastico. Era conosciuto come un insegnante eccezionale e di grande integrità.
Dopo che il regime comunista ha lanciato la persecuzione del Falun Gong nel luglio 1999, Zhongxian ha mantenuto la sua fede ed è diventato un bersaglio. L'Ufficio 610 e il Consiglio scolastico di Botou l'hanno condotto in un centro per il lavaggio del cervello. Poiché si è rifiutato di rinunciare al Falun Gong, la scuola in cui lavorava l'ha demansionato. Dopo il suo rilascio, l'Ufficio 610 e il Consiglio scolastico di Botou hanno fatto pressione sulla scuola affinché gli sospendesse lo stipendio, di circa 7.000 yuan (circa 840 euro) al mese. Per i successivi due decenni e oltre, gli è stato corrisposto solo uno stipendio mensile di poco più di 300 yuan (circa 36 euro). A seconda del numero di lezioni che gli venivano assegnate, poteva guadagnare inoltre fino a 700 yuan (circa 84 euro) extra di retta scolastica al mese. L'importo totale dello stipendio sospeso negli anni, ammontava a oltre un milione di yuan (circa 120.440 euro).
Il signor Ji è comunque riuscito a risparmiare denaro per produrre materiale informativo sul Falun Gong e lo si vedeva spesso in giro per la città a parlare alla gente della disciplina spirituale. Tuttavia, un gesto così semplice gli ha causato numerosi arresti e molestie.
Il 7 ottobre 2007 gli agenti del Dipartimento di polizia di Botou hanno fatto irruzione nella sua abitazione e l'hanno condotto al centro di detenzione della città, dove è stato trattenuto per un periodo di tempo imprecisato.
L'agente Wang Wensheng del Dipartimento di polizia di Botou lo ha arrestato nel settembre 2011 e gli ha estorto 10.000 yuan (circa 1.200 euro). Il praticante è stato nuovamente sequestrato da Wang qualche giorno dopo, il 29 settembre, e in quella circostanza, la sua famiglia è stata costretta a pagare all’agente 20.000 yuan (circa 2.410 euro) in cambio del suo rilascio.
L'uomo è stato nuovamente molestato a casa dalla polizia nel giugno 2021. La persecuzione prolungata e la sospensione dello stipendio hanno avuto un impatto negativo sulla sua salute e, alla fine, il 13 aprile scorso è morto. Prima di morire, aveva detto a un'amica che aveva intenzione di portare la madre, rimasta sola, in un'altra città per farla curare dalle malattie che l'affliggevano.
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