Lavorare gradualmente sugli attaccamenti

(Minghui.org) Vorrei condividere alcune nuove comprensioni a cui mi sono illuminata.

Accettare punti di vista diversi con un cuore compassionevole

Un giorno, con mia zia (anche lei coltivatrice), abbiamo invitato mia madre a fare colazione con noi. Abbiamo preparato delle salsicce e mia zia ha detto: “Oh, giusto, tua madre odia le salsicce”. All'inizio ero confusa, poi mi sono ricordata che una volta mia madre aveva ricevuto un ordine sbagliato al ristorante e nel suo panino c'era della salsiccia.

Ho detto a mia zia che ero certa che mia madre fosse arrabbiata perché l'ordine era sbagliato, non perché odiava le salsicce. Mia zia ha insistito che non le piacevano, dato che mia madre aveva detto: “Se fosse stato qualsiasi altro tipo di carne, mi sarebbe andato bene”. Non ero affatto d'accordo, dato che avevo visto mia madre mangiare salsicce in passato, ma non ho continuato a discutere perché mi sono resa conto che dovevo guardarmi dentro e vedere cosa stava succedendo con la mia xinxing.

Per quanto ne sapevo, ora poteva non gradire le salsicce. Mi sentivo ancora infastidita, come se avessi ragione a sostenere che il mio ragionamento fosse corretto, ma mi sono resa conto che non era giusto. Mi sono posta una domanda profonda: ero in grado di accettare la comprensione e le prospettive degli altri?

Questo mi ha colpito profondamente perché ho capito che né mia zia né io avevamo torto; avevamo semplicemente tratto le nostre conclusioni da una situazione a cui avevamo assistito. Mi sono detta che, se mia madre avesse mangiato le salsicce che avevamo preparato, non avrei provato soddisfazione nel mio cuore, perché non mi interessava avere ragione.

Alla fine, lei ha mangiato alcune delle salsicce che avevamo preparato e io non ho provato alcun sentimento particolare al riguardo. Invece di vedere la situazione come un'occasione per affermare che avevo ragione, l'ho vista come una prova per comprendere il quadro più ampio.

Il giorno dopo ne ho parlato con mia madre, e lei ha trovato la cosa divertente perché, sebbene fosse vero che non le piaceva ricevere l'ordine sbagliato, non le piacevano nemmeno le salsicce dei fast food perché la carne di quei locali non le sembrava sana.

Dopo aver visto il quadro completo, sono giunta all'importante conclusione che dovevo capire il punto di vista degli altri. Ho realizzato come questo problema mi impedisse di chiarire la verità agli altri, poiché ho incontrato persone che avevano una comprensione molto diversa della Dafa, di Shen Yun, ecc. Alcune di queste persone erano state fuorviate da notizie distorte, propaganda o altre influenze.

Ho notato che avere una mentalità in contrasto con la comprensione degli altri non aiuta né me né gli altri a osservare la verità della situazione. Questa consapevolezza ha cambiato il mio modo di approcciarmi alle persone, sia praticanti che non praticanti.

Ho anche inteso che quando lavoro con altri praticanti su dei progetti, il desiderio di proteggere la mia reputazione e dimostrare che ho ragione è un grande ostacolo che devo superare. Inoltre ho compreso da dove deriva questo modo di pensare, dato che sono cresciuta in una società in cui si incoraggia il dibattito e sentivo il bisogno di discutere le mie opinioni e dimostrare che gli altri avevano torto.

Ma da una prospettiva più elevata, questo non è in linea con la Fa. Per comprendere gli altri con un cuore compassionevole, devo abbandonare il modo di pensare che io abbia ragione o che il mio metodo sia giusto, quando in realtà non è sempre così ed è solo una piccola parte della mia visione.

Sono grata per questa esperienza perché mi ha mostrato un grande attaccamento che ho e che ha ostacolato molte cose, e come posso affrontare le cose in modo diverso quando si tratta degli altri.

Non lasciare che i fallimenti mi frenino

Ho anche capito che c'era un altro concetto sbagliato nel mio modo di pensare: mi lamentavo della mia incapacità di lasciar andare gli attaccamenti, come gli hobby occasionali che pratico. Mi sono resa conto che esagerare con questi hobby può creare dipendenza, ma il mio livello di frustrazione stava iniziando a farmi attaccare all'attaccamento stesso. Dovevo prenderla più alla leggera.

Ho capito che mi stavo trattenendo con la mia paura di fallire e pensando ai test falliti in precedenza, e questa paura aveva persino ostacolato l'invio di pensieri retti con una mente chiara. Dopo aver studiato la Fa, ho finalmente capito che non dovevo lasciare che queste cose mi impedissero di migliorare. Dovevo ricordare che, finché avessi studiato bene la Fa e migliorato il mio carattere, avrei raggiunto nuove comprensioni e qualsiasi attaccamento o concetto errato sarebbe stato rimosso.

Il Maestro ha insegnato nella Nona Lezione nello Zhuan Falun:

“Al tempo stesso, un coltivatore dovrà essere anche in grado di rinunciare - rinunciare ai diversi attaccamenti e desideri della gente comune; è impossibile farlo tutto in una volta, ma potrete farlo gradualmente. Se riusciste a farlo oggi, oggi stesso sareste un Budda. La coltivazione richiede tempo, ma voi non dovete per questo rilassarvi. Se dite: «Il Maestro ha detto che la coltivazione ha bisogno di tempo, quindi prendiamocela comoda», questo non va bene! Nella coltivazione della Fa di Budda, dovete essere esigenti con voi stessi e forgiarvi procedendo risolutamente.”

Finalmente ho capito cosa significa migliorare gradualmente ma anche essere severi con se stessi. Quando scopro degli attaccamenti, invece di andare agli estremi, forzare il cambiamento o lamentarmi dei fallimenti, dovrei capire qual è la causa principale, valutarla in base alla Fa e lavorare per eliminarla. Per me questo può essere un processo graduale, poiché alcuni attaccamenti sono profondamente radicati, ma è una questione di diligenza.

Mentre percorro il sentiero dell'eliminazione degli attaccamenti, che sia un processo grande o piccolo, veloce o lento, non devo mollare e devo perseverare mentre faccio le cose che devo fare come coltivatrice in questo periodo storico. Inoltre, non devo lasciare che questi attaccamenti ostacolino il mio studio della Fa, l'invio di pensieri retti, la pratica degli esercizi o il parlare con persone che non sono consapevoli o hanno fraintendimenti sulla persecuzione.

Ho anche capito che affrontare le tribolazioni e gli attaccamenti può essere una questione di prospettiva. Invece di considerarli come un viaggio difficile e faticoso, devo cercare di guardarli con distacco e con leggerezza. Spesso ho scoperto che le mie frustrazioni derivavano dal considerare gli attaccamenti o le difficoltà come un ostacolo insormontabile, ma questo modo di pensare è tipico di una persona comune. Un coltivatore dovrebbe considerarle come un'opportunità e non come un peso, e affrontare queste prove con cuore leggero, senza attaccarsi alla lotta o all'attaccamento, né temere che siano insopportabili. È possibile superarle, ma tengo anche presente che ognuno affronta le difficoltà in modo diverso e che le prove possono presentarsi in situazioni di ogni tipo, diverse da persona a persona.

Questo mi riporta alla mia prima comprensione sull'essere aperta alle prospettive e alle comprensioni degli altri. Ci sono state volte in cui ho fallito in certi ambiti, ma invece di lasciare che i fallimenti mi frenino, posso solo sforzarmi di andare avanti e imparare con diligenza.

Vi prego di segnalarmi qualsiasi cosa nella mia attuale comprensione non sia in linea con la Fa. Grazie, Maestro e amici praticanti! Spero che continueremo a migliorare insieme come un corpo unico e non ci lasceremo frenare.

Gli articoli in cui i coltivatori condividono le loro comprensioni riflettono le loro percezioni in quel momento, in base al proprio stato di coltivazione e vengono offerti nello spirito di consentire l'elevazione reciproca.