Repubblica Ceca: Presentazione della Falun Dafa al Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary

(Minghui.org) Lo scorso 4 e 5 luglio, i praticanti hanno presentato la Falun Dafa ai visitatori del Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary, e hanno anche sensibilizzato l'opinione pubblica sulle violazioni dei diritti umani in Cina da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).

Il 4 e 5 luglio, il Festival internazionale del cinema di Karlovy Vary si è tenuto nella Repubblica Ceca, ed è uno degli eventi culturali più significativi del Paese, che attira ogni anno migliaia di visitatori, tra cui figure di spicco dell'industria cinematografica.

I praticanti della Falun Dafa hanno allestito uno stand informativo in città, offrendo al pubblico l'opportunità di firmare una petizione che ha richiamato l'attenzione sulle continue violazioni dei diritti umani da parte del PCC in Cina.

I praticanti della Falun Dafa hanno allestito uno stand e raccolto firme

Lo stand era situato in un'area tranquilla e ombreggiata, dove i passanti hanno potuto ricevere volantini, parlare con i praticanti, e firmare la petizione. L'evento è stato calmo e disciplinato, i praticanti hanno parlato alle persone dei principi fondamentali della Falun Dafa - Verità, Compassione e Tolleranza -, e della persecuzione del PCC.

A ciascuno dei quattro tavoli, c'erano quasi sempre persone che firmavano la petizione, alcuni visitatori hanno dimostrato sostegno, affermando di essere già a conoscenza della situazione e di non aver bisogno di ulteriori spiegazioni. Uno di questi, il direttore di un'agenzia pubblicitaria, ha offerto un ulteriore aiuto proponendo di collaborare alla stampa del materiale informativo, e anche un noto attore ha visitato lo stand e firmato la petizione, esprimendo un genuino interesse e sostegno.

L'evento ha incluso diversi momenti commoventi, un uomo si è unito ai praticanti durante la meditazione, e nonostante abbia trovato i movimenti impegnativi, ha perseverato e poi ha raccontato di aver sentito “un'energia veramente forte”. Altri visitatori, tra cui una persona che crede nel cristianesimo, si sono impegnati in discussioni più profonde sulla fede, e su come aiutare gli altri.