(Minghui.org) Il 17 luglio, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una lunga marcia a Washington D.C. per chiedere la fine dei 26 anni di persecuzione della pratica spirituale da parte del Partito Comunista Cinese (PCC).
I praticanti del Falun Gong, nonostante il clima torrido, hanno pianificato un evento pacifico e ben organizzato, una marcia che ha attirato l'interesse di residenti e turisti; in tanti hanno scattato foto ed espresso la loro ammirazione. Alcuni hanno espresso il loro sostegno per le prove a cui i praticanti sono sottoposti, e, allo stesso tempo, gli hanno ringraziati per la loro perseveranza nel sensibilizzare l'opinione pubblica sulla terribile persecuzione subita per così tanti anni. I cittadini e i turisti presenti hanno capito quanto sia malvagio il PCC, e con sincerità hanno chiesto maggiori informazioni sul Falun Gong e i suoi principi.
La marcia era disposta in tre gruppi, formati solo da praticanti del Falun Gong. Il primo gruppo si era concentrato sui benefici della pratica ed è stato preceduto dalla Banda musicale Tian Guo, seguito dal gruppo delle bandiere colorate e striscioni con la scritta “Il Falun Gong è buono”. Il secondo gruppo evidenziava la fine della persecuzione del Falun Gong da parte del PCC. Decine di praticanti vestiti di bianco hanno esposto i ritratti degli amici deceduti durante la persecuzione in Cina. Il tema del terzo gruppo era “estromettere il PCC”, a sostegno degli oltre 440 milioni di cinesi che si sono dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate, e, non ultima, la condanna della persecuzione fuori i confini cinesi da parte del PCC.
La lunga marcia, composta da circa 2.000 praticanti, è partita dal Centro commerciale nazionale, ha percorso Viale Pennsylvania, ha superato la sede centrale dell’Ufficio Federale di Investigazione, il Dipartimento di Giustizia, l'Archivio Nazionale, la Torre del Vecchio ufficio postale e altre istituzioni, per concludersi a Piazza della Libertà, vicino alla Casa Bianca.
La marcia a Washington D.C. contro la persecuzione del PCC che dura da 26 anni
La gente ammira i praticanti
Dudley W. Brown, fondatore e presidente di un'organizzazione conservatrice, elogia i praticanti
Dudley W. Brown, fondatore e presidente di un'organizzazione conservatrice, ha salutato e alzato il pollice più volte verso i praticanti.
Dudley ha detto: “È incredibile! Mi schiero contro la tirannia e sono felice di stare al fianco dei praticanti. Ecco perché ho alzato il pollice e ho salutato tutti, per dimostrare che sono con voi”.
Ha affermato di essere anche impegnato a contrastare il comunismo come il vero flagello dell’umanità. Ha condannato pubblicamente il PCC in qualità di rappresentante alla conferenza delle Nazioni Unite.
Ha affermato che la marcia è stata di grande spessore organizzativo, con un corteo ordinato e numeroso, e che questo potrebbe aiutare gli americani a conoscere meglio la vera natura del regime autocratico del PCC. D'altra parte, la marcia fa conoscere al popolo americano che molti cinesi si oppongono in prima persona alla tirannia del comunismo.
Natalie Meza della Galleria nazionale d'arte ‘National Gallery of Art’
Natalie Meza è vicedirettrice finanziaria della ‘National Gallery of Art’. Dopo aver visto la marcia ha pensato di voler contribuire concretamente alle iniziative dei praticanti: “Per le persone che vivono nel mio stesso ambito, mi chiedo quale iniziativa posso mettere in essere per aiutare i praticanti a diffondere la verità? Sto pensando seriamente a come aiutarli, e farò in modo di organizzare qualcosa presto”.
È molto grata che la parata smascheri la persecuzione e aiuti persone come lei a conoscere la verità sui fatti cinesi: “Non lo sapevo, ma sicuramente mi attiverò per conoscere meglio il problema”.
Nabila Tada si augura che tante persone conoscano la persecuzione
Nabila Tada è vicepresidente di un'azienda di marketing in California. Si è recata a Washington DC con Phillip Pang, un programmatore, e si è sentita fortunata di aver assistito alla marcia e apprendere con essa della persecuzione: “La marcia è necessaria per conoscere queste cose. Ma spero che possiate fare ancora di più, anche con il nostro contributo”.
Ha spiegato: “Siamo venuti a Washington per visitare la città e per un caso fortuito abbiamo visto la parata. Ma sono convinta che un numero maggiore di persone dovrebbero vederla per prestare più attenzione a questo problema”. Ha aggiunto con preoccupazione: “Tutto questo al momento non è ancora sufficiente. Se non fossimo venuti oggi, non ne avremmo saputo nulla”.
Phillip Pang ha riferito: “Sostengo quello che state facendo. Il regime comunista cinese è davvero malvagio. Il Partito è spietato e rappresenta una minaccia per il mondo intero. Ad esempio, permette alle aziende straniere di investire in Cina per rubarne la proprietà intellettuale e tecnologica”.
Nabila è rimasta profondamente toccata dai principi di Verità, Compassione e Tolleranza seguiti dai praticanti del Falun Gong. Ha affermato: “Spero che tutti possano avvalersi di queste qualità. Se riuscissimo a farlo, partendo dalle nostre famiglie e dai nostri vicini, questi valori potrebbero diffondersi rapidamente. Se riusciamo davvero a vivere secondo questi principi, il mondo sarà un posto migliore”.
“Ammiro sinceramente coloro che hanno lavorato duramente per diffondere la verità. Sono anche grata per la loro perseveranza e impegno per narrare la verità dei fatti cinesi al mondo”.
David Steenberg è in sintonia con i valori del Falun Gong
L'avvocato David Steenberg lavora presso uno studio legale internazionale. È stato attratto dalla marcia mentre andava a prendere un caffè durante la pausa dal lavoro, e ha detto: “La marcia è irresistibile, quando ho sentito la musica sono venuto ad assistere”.
Ha affermato che le dimensioni della marcia ha superato le sue aspettative, ed è rimasto sorpreso di non aver mai sentito parlare della persecuzione in Cina. Ha trovato sorprendente scoprire che i praticanti del Falun Gong continuano a opporsi ai crimini del regime cinese da oltre 20 anni.
David ha concluso: “Dopo avervi visti alla parata, andrò sicuramente online per informarmi sul Falun Gong per conoscerlo meglio. Credo quindi che questo tipo di marcia possa davvero attirare l'attenzione delle persone”.
Parlando dei principi del Falun Gong di Verità, Compassione e Tolleranza, ha affermato che, in quanto cattolico, ha una certa affinità con gli stessi: “Questi principi possono risuonare in voi, indipendentemente dal fatto che abbiate fede o meno sono l’essenza della natura universale. Questi sono valori autentici, e credo che tutti noi lo sappiamo nel profondo del nostro cuore”.
Marcia pacifica encomiata
Quel giorno Abdul Rahimi stava lavorando in città ed è rimasto colpito nel vedere i praticanti del Falun Gong protestare contro la loro persecuzione da parte del PCC: “Ammiro la vostra resistenza al comunismo e a chi lo rappresenta. Ho una profonda avversione verso il comunismo e alla sua ideologia più di ogni altra cosa”.
Rahimi ha detto che questa è stata la migliore marcia che abbia mai visto nei suoi molti anni di lavoro nella città di Washington: “Ho visto molte parate, ma questa è la più strutturata, ordinata e migliore che abbia mai visto”.
Mary è un'impiegata statale. Si è seduta sul ciglio della strada e ha osservato attentamente sfilare i praticanti. È rimasta colpita e ammirata dal contesto pacifico espresso dai praticanti del Falun Gong che hanno marciato in un clima così caldo: “La marcia è elegante, colorata e piena di energia positiva. Nel momento in cui le persone capiranno quanto è importante non accettare la persecuzione, allora, in quel momento, tutti vorranno aiutare”.
Riguardo ai principi di Verità, Compassione e Tolleranza, Mary ha affermato: “Penso che il mondo ne abbia davvero bisogno e che siano assolutamente necessari. Stiamo vivendo un momento molto difficile e questi valori sono importanti”.
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