(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa nel Regno Unito hanno organizzato una manifestazione e una sfilata nel centro di Londra il 19 e il 20 luglio per celebrare il 26° anniversario della persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) e dei loro sforzi nel denunciarla. Funzionari eletti e altre personalità hanno inviato lettere di condanna della persecuzione e di elogio per la fede incrollabile e la resistenza pacifica dei praticanti alla brutalità del PCC.

A luglio, funzionari eletti e altre personalità hanno inviato lettere per condannare la persecuzione e lodare i praticanti della Falun Dafa

In alto (da sinistra a destra): The Rt. Hon. Richard Holden MP (Member of Parliament), Opposition Whip (Commons) e Shadow Paymaster General; Bell Ribeiro-Addy MP; Preet Kaur Gill MP; Gregory James Stafford MP; Dr. Caroline Johnson MP; e Baggy Shanker MP.

In basso (da sinistra a destra): Brendan O'Hara MP; Baronessa (Ruth) Lister; Foysol Choudhury MBE MSP (membro del Parlamento scozzese); Bob Doris MSP; Ariane Burgess MSP e John Mason MSP. (Compilato da Minghui.org)

Onorevole Richard Holden, Capogruppo dell'Opposizione (Comuni) e Paymaster General ombra

Lettera del deputato Richard Holden

Nella lettera si legge: “Resto profondamente preoccupato per la continua persecuzione del Partito Comunista Cinese nei confronti dei praticanti del Falun Gong e di altri gruppi religiosi ed etnici”.

“Le testimonianze delle persone colpite sono angoscianti e questi maltrattamenti sono uno dei tanti motivi per cui la Cina continua a essere annoverata tra i Paesi prioritari per i diritti umani nel Regno Unito”.

“La libertà di credo, sia esso religioso o meno, è un diritto fondamentale. Il Regno Unito deve continuare a sollevare queste preoccupazioni direttamente con le autorità cinesi e attraverso i forum internazionali. Le decisioni, come quella relativa alla proposta di una nuova sede dell'ambasciata cinese a Londra, devono essere prese tenendo conto della sicurezza nazionale e dei diritti umani”.

“Sono anche preoccupato dalle notizie di molestie e intimidazioni nei confronti dei praticanti del Falun Gong al di fuori della Cina, anche qui nel Regno Unito. Questa repressione transnazionale è inaccettabile e deve essere affrontata con una risposta chiara”.

“Mi congratulo con tutti coloro che si battono pacificamente per la verità, la compassione e la tolleranza. Grazie per la sensibilizzazione e per continuare a parlare in difesa delle libertà fondamentali”.

Bell Ribeiro-Addy MP

Lettera della deputata Bell Ribeiro-Addy

Nella sua lettera, la deputata Bell Ribeiro-Addy ha dichiarato: “È allarmante sentire parlare dei livelli di persecuzione religiosa nei confronti dei praticanti del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Esprimo la mia solidarietà a tutti coloro che in tutto il mondo continuano a subire persecuzioni religiose”.

“Noi nel Regno Unito abbiamo la fortuna di godere della libertà religiosa, ma purtroppo non è così per tutti nel mondo. In quanto nazione, dobbiamo opporci a tutte le forme di persecuzione, compresa quella religiosa, e lavorare come parte di una comunità globale per garantire che tutti siano liberi di esprimere il proprio credo religioso senza timore di subire danni”.

“Credo fermamente che il Regno Unito debba condannare con forza gli Stati e i regimi che perseguitano le persone a causa della loro fede religiosa. Mi batterò sempre per proteggere la libertà di espressione religiosa qui nel Regno Unito e all'estero, e credo che come nazione dobbiamo fare di più per promuovere la libertà religiosa”.

Preet Kaur Gill MP

Lettera della deputata Preet Kaur Gill

La deputata Preet Kaur Gill ha dichiarato: “Sono ancora profondamente preoccupata per la persecuzione di persone a causa della loro religione o del loro credo in Cina, che si tratti di musulmani uiguri nello Xinjiang, di cristiani, buddisti o praticanti del Falun Gong. La libertà di praticare, cambiare o condividere la propria fede o il proprio credo senza discriminazioni o opposizioni violente è un diritto umano di cui tutti dovrebbero poter godere”.

“Sono a conoscenza delle accuse incredibilmente inquietanti che sono state riportate nel corso degli anni riguardo al prelievo forzato di organi umani in Cina. So anche che le minoranze e i gruppi religiosi, compresi i praticanti del Falun Gong, potrebbero essere presi di mira in modo specifico”.

“Alla fine del 2014, le autorità cinesi hanno annunciato che il Paese avrebbe interrotto la pratica del prelievo forzato di organi dai prigionieri giustiziati. L'attuazione di questa politica rappresenterebbe un passo importante. Tuttavia, so che rapporti più recenti hanno affermato che la pratica continua, come la sentenza del Tribunale cinese, avviato dalla Coalizione internazionale per porre fine all'abuso dei trapianti in Cina (ETAC). In effetti, il Tribunale ha concluso che il prelievo forzato di organi è stato perpetrato per anni su larga scala in tutta la Cina, con i praticanti del Falun Gong e gli uiguri come principali vittime”.

“Credo che il governo britannico debba porre ulteriori domande alle autorità cinesi su questo tema e garantire che continui a esaminare ogni nuova prova presentata. Credo inoltre che il governo britannico debba fare pressione sull'Organizzazione Mondiale della Sanità affinché fornisca una risposta chiara alle conclusioni del Tribunale cinese e una valutazione indipendente adeguata”.

“Continuerò a fare pressione sul governo britannico affinché invii un messaggio chiaro: non staremo a guardare e non tollereremo questi gravi abusi dei diritti umani”.

Gregory James Stafford MP

Il deputato Gregory James Stafford ha dichiarato nella sua lettera: “Vorrei esprimere il mio apprezzamento per il Falun Gong e ringraziare la mia elettrice, la signora Li, per il suo impegno e per aver sensibilizzato l'opinione pubblica sulle violazioni dei diritti umani subite dai praticanti in Cina. Nel corso delle nostre continue conversazioni, abbiamo spesso condiviso profonde preoccupazioni riguardo alla direzione sempre più repressiva del Partito Comunista Cinese, dall'imposizione della Legge sulla Sicurezza Nazionale nel 2020 su una Hong Kong un tempo libera e democratica, all'oppressione transnazionale che molti cinesi stanno affrontando nel Regno Unito, pur vivendo pacificamente”.

“Il trattamento riservato al Falun Gong, una pratica spirituale pacifica, rappresenta il più ampio attacco del PCC alla libertà di credo, coscienza ed espressione. Questi abusi non sono solo una crisi umanitaria, ma fanno parte di un modello che rappresenta una minaccia crescente per i valori democratici e le norme internazionali”.

“Continuerò a usare la mia posizione in Parlamento per denunciare il Partito Comunista Cinese per quello che è: una minaccia per la nostra democrazia e per i valori che abbiamo cari in Occidente”.

Dr. Caroline Johnson MP

La deputata Caroline Johnson ha dichiarato nella sua lettera: “La libertà di praticare, cambiare o condividere la propria fede o il proprio credo senza discriminazioni o opposizioni violente è un diritto umano di cui tutte le persone dovrebbero poter godere. Mi impegno a difendere la libertà di religione o di credo per tutti e a promuovere il rispetto tra le diverse comunità religiose e non religiose”.

“Condivido la vostra preoccupazione per la persecuzione in atto nei confronti dei praticanti del Falun Gong e di altri gruppi in Cina. Le loro testimonianze sono angoscianti e il loro trattamento è uno dei tanti motivi per cui il precedente governo ha indicato la Cina come uno dei 32 Paesi prioritari per i diritti umani del Regno Unito”.

“È fondamentale che il Regno Unito continui a sollevare le proprie preoccupazioni in merito ai diritti umani, anche riguardo al trattamento delle minoranze religiose ed etniche, direttamente con le autorità cinesi e nelle sedi multilaterali”.

Baggy Shanker MP

Il deputato Baggy Shanker ha scritto: “Il governo riconosce che in Cina l'ambiente per la libertà di religione o di credo è restrittivo, il che include la persecuzione dei praticanti del Falun Gong”.

“Vi assicuriamo che questo governo laburista lavorerà per sostenere il diritto alla libertà di religione e di credo per tutti all'estero, ad esempio attraverso impegni bilaterali”.

Il Primo Ministro, il Ministro degli Esteri e il Cancelliere hanno tutti sollevato la questione dei diritti umani durante i loro incontri con le controparti.

“Posso assicurarvi che nel Regno Unito non saranno tollerati i tentativi di governi stranieri di intimidire, molestare o danneggiare i nostri residenti”.

“Abbiamo a disposizione un'ampia serie di poteri per contrastare questa minaccia e continuiamo a mettere in atto le misure previste dal National Security Act del 2023, che rendono il Regno Unito un bersaglio più difficile per quegli Stati che cercano di compiere atti ostili”.

Brendan O’Hara MP

Il deputato Brendan O'Hara ha scritto: “A nome del Partito Nazionale Scozzese, sono onorato di inviarle i nostri migliori auguri per l'evento di oggi e di garantirle il nostro continuo sostegno mentre affronta l'intensificarsi delle persecuzioni all'interno della Cina e la crescente repressione transnazionale dei praticanti del Falun Gong all'estero”.

“La libertà di praticare la propria religione o il proprio credo è un diritto umano fondamentale. Non è diverso da qualsiasi altro diritto umano a cui teniamo e, in quanto tale, la comunità internazionale ha la responsabilità di proteggerlo”.

“Per quasi tre decenni, il Partito Comunista Cinese ha maltrattato e abusato della vostra comunità di fede nel modo più brutale e disumano, imprigionando, torturando e uccidendo i praticanti, mentre il mondo, nella maggior parte dei casi, è rimasto in silenzio o ha voltato lo sguardo dall'altra parte”.

“Nemmeno i risultati del Tribunale cinese o il rapporto dei Relatori speciali delle Nazioni Unite sulle questioni delle minoranze e sulla libertà di religione o di credo, che hanno entrambi stabilito senza ombra di dubbio che i praticanti del Falun Gong sono stati e continuano a essere sottoposti ai crimini più terribili, tra cui l'orribile pratica del prelievo forzato di organi, hanno indotto la comunità internazionale a intraprendere un'azione significativa contro il PCC”.

“Ma siate certi che all'interno del Parlamento britannico ci sono voci che continueranno a parlare contro queste atrocità e che continueranno a sostenere il diritto di ogni persona - ovunque si trovi nel mondo - di avere il diritto umano fondamentale di praticare liberamente la propria religione e di esprimere apertamente le proprie convinzioni più profonde”.

Baronessa (Ruth) Lister

Ruth Lister, Baronessa Lister di Burtersett, ha dichiarato: “In qualità di persona che conosce i benefici della pratica del Tai Chi, sostengo molto la vostra campagna per un ambiente pacifico in cui sia possibile praticare il Falun Gong. Vi auguro ogni bene per la vostra manifestazione”.

Foysol Choudhury MBE MSP

Foysol Choudhury MBE MSP, ministro ombra per la Cultura, l'Europa e lo Sviluppo internazionale del Parlamento scozzese, ha dichiarato nella sua lettera: “Grazie per la sua e-mail riguardante la persecuzione in corso dei praticanti del Falun Gong, una questione che continua a preoccuparmi

“Vi assicuro che questa importante questione è stata sollevata da diversi miei colleghi laburisti del Regno Unito. Essi hanno espresso forti preoccupazioni per le violazioni dei diritti umani contro i praticanti del Falun Gong e hanno condannato in modo inequivocabile la loro persecuzione in Cina”.

“Anche se questa rimane una questione riservata, è importante che noi, in Scozia, salvaguardiamo i diritti e le libertà dei praticanti del Falun Gong da qualsiasi potenziale minaccia. Scriverò al Consiglio di Edimburgo per chiedere se ci sono state minacce in passato e, in caso affermativo, quali sono le misure di protezione attualmente in vigore, non solo per i praticanti del Falun Gong in Scozia, ma anche per gli artisti di Shen Yun che ogni anno presentano le loro arti performative tradizionali alla Edinburgh Playhouse”.

“Siate certi che il Partito Laburista scozzese rimane impegnato a sollevare le preoccupazioni degli elettori riguardo alla repressione religiosa e basata sul credo. Continueremo a impegnarci con le piattaforme internazionali per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle persecuzioni subite dalla comunità del Falun Gong”.

Bob Doris MSP

Lettera di Bob Doris MSP

Bob Doris, MSP, ha scritto: “Sono consapevole che negli ultimi 12 mesi si sono verificati sviluppi preoccupanti, con il governo cinese che ha intensificato gli sforzi transnazionali per reprimere la diaspora del Falun Gong, che pratica la propria fede al di fuori della Cina”.

“La continua repressione e la negazione delle libertà civili di base, perpetrate dallo Stato cinese, sono state ampiamente documentate. Questi crimini costituiscono un continuo scandalo morale ed etico”.

“So che nel corso degli anni la comunità internazionale ha cercato di impegnarsi in modo costruttivo con le autorità cinesi su tali questioni, anche cercando di esercitare una certa pressione diplomatica, ma questo impegno non ha portato a nessuna ammissione di colpevolezza da parte della Cina né a nessun cambiamento nel trattamento dei praticanti del Falun Gong”.

“È positivo che negli ultimi anni siano state approvate leggi sia alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti che dal Parlamento europeo che condannano la persecuzione in atto dei praticanti del Falun Gong. È importante che questa pressione diplomatica continui e anzi aumenti in futuro”.

“Sono sempre incoraggiato nel sentire i progressi compiuti in questa campagna cruciale contro queste ingiustizie, ma sono ovviamente preoccupato per l'ulteriore escalation di queste violazioni dei diritti umani. È per questo che la campagna in corso da parte dell'Associazione Falun Dafa del Regno Unito, e anche di altri, rimane fondamentale per continuare a richiamare l'attenzione internazionale su queste violazioni dei diritti umani”.

Ariane Burgess MSP

La lettera dell'ufficio di Ariane Burgess MSP afferma: “Ariane è profondamente preoccupata per la persecuzione in corso dei praticanti del Falun Gong in Cina e per le notizie credibili e ben documentate di abusi dei diritti umani, tra cui il prelievo forzato di organi. Queste azioni rappresentano una grave violazione delle libertà fondamentali e degli standard internazionali sui diritti umani”.

“Ha notato che un politico australiano dei Verdi sta attualmente portando avanti una proposta di legge privata in Parlamento per cercare di impedire il turismo dei trapianti di organi. I Verdi scozzesi hanno sempre mostrato solidarietà verso chiunque sia vittima di repressione e persecuzione in tutto il mondo”.

“Poiché le relazioni internazionali sono in gran parte riservate a Westminster, il Parlamento scozzese ha limitate opportunità di far sentire la voce della Scozia sulla scena mondiale. Ciò non toglie che abbiamo un ruolo da svolgere, ora come potenza devoluta o in futuro come Paese indipendente”.

“Il nostro impegno per una politica estera basata sulla pace, la giustizia e i diritti umani riflette la nostra convinzione che i governi debbano essere ritenuti responsabili di tali abusi e che la Scozia debba svolgere un ruolo attivo nella difesa di chi non ha voce”.

“Ariane è consapevole del crescente riconoscimento internazionale di questi problemi, comprese le recenti risoluzioni approvate dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti e dal Parlamento europeo. Accoglie con favore questi sviluppi e sostiene le richieste rivolte ai governi del Regno Unito e della Scozia affinché assumano una posizione più ferma contro la repressione transnazionale e proteggano i diritti di chi pratica pacificamente il proprio credo”.

John Mason MSP

Nella sua lettera, John Mason MSP ha dichiarato: “La situazione dei diritti umani in Cina è motivo di preoccupazione da diversi anni. L'intolleranza nei confronti del Falun Gong ne è forse l'esempio più evidente. Tuttavia, anche i musulmani, i cristiani e i tibetani hanno sofferto a causa della repressione del governo”.

“Sono io stesso presidente del gruppo interpartitico sulla libertà di religione o di credo del Parlamento scozzese. Ci occupiamo dei Paesi del mondo in cui questa libertà è negata. È davvero deludente che la Cina, con la sua straordinaria storia e il suo potenziale per diventare un leader globale in molti ambiti, abbia adottato un atteggiamento così intollerante nei confronti del Falun Gong e di chiunque altro non sia d'accordo con il regime, per motivi politici, religiosi o di altro tipo”.

“Invito il governo cinese a riconsiderare il suo approccio alla libertà di religione o di credo. Sono fermamente convinto che l'intero Paese trarrebbe beneficio da una maggiore libertà e dal rispetto dei diritti individuali. Pertanto, auguro ai praticanti del Falun Gong e a tutti coloro che in Cina cercano una maggiore tolleranza i miei migliori auguri per tutti i loro sforzi”.